Chi ha inventato le app per smartphone?
Durante l’International Design Conference del 1983 ad Aspen, Steve Jobs ha previsto un futuro in cui ogni persona aveva “un computer incredibilmente grande in un libro che puoi portare con te e che puoi imparare a usare in 20 minuti”.
Grazie allo sviluppo di app per smartphone, la previsione di Jobs è perfetta: i dispositivi mobili hanno cambiato radicalmente il modo in cui comunichiamo, conduciamo gli affari, consumiamo intrattenimento e gestiamo le nostre vite, tutto grazie alle app.
Ma chi ha inventato le prime app? Come si sono sviluppati negli anni?
Cos’è un’app?
Ai fini di questo articolo, un’app è un qualsiasi programma per computer eseguito dal telefono cellulare per eseguire un’attività, visualizzare contenuti multimediali, facilitare la comunicazione, intrattenerti o fornire un servizio o qualsiasi altra funzione.
L’organizzatore di Psion
A metà degli anni ’80, la società di computer londinese Psion ha rilasciatoPsion Organizer, ampiamente considerato il primo assistente digitale personale (PDA) di successo e antenato dei computer portatili.
La linea Organizer non poteva fare molto, ma aveva una manciata di software integrato, come un editor di testo, una calcolatrice, un diario, un’agenda, un database dei contatti e poche altre semplici funzioni. Anche se gli organizzatori non erano attrezzati per gestire le telefonate, hanno gettato le basi per gli sviluppi futuri delle app per dispositivi mobili.
Newtown di Apple e Palm OS
Sviluppato da Apple (il Newton era un ingombrante PDA rilasciato nel 1993 che potrebbe essere considerato il nonno dei moderni iPhone / iPad. Tuttavia, a differenza dell’organizer, offriva la possibilità di connettersi direttamente a Mac, PC e macchine Unix, nonché a reti Wi-Fi.
Il Newton aveva anche accesso a una varietà di app di terze parti: oltre al software di organizzazione dei dati personali preinstallato, gli utenti potevano scaricare programmi come Pocket Quicken, un browser Web, un client di posta elettronica e altro ancora. Il Newton potrebbe persino supportare e riconoscere le note scritte a mano.
Tuttavia, la popolarità del Newton impallidì rispetto al PalmPilot, una serie di PDA rilasciati pochi anni dopo. I critici all’epoca ritenevano che la serie PalmPilot fosse più intuitiva e facile da usare. (Vedi anche: 6 motivi per cui i prodotti falliscono. )
Palm, la società dietro il PalmPilot, ha anche rilasciato un kit di sviluppo software per i propri dispositivi, il che significa che chiunque potrebbe sviluppare nuove app che funzionerebbero direttamente con l’interfaccia e le funzionalità del PDA. Oggi, i moderni smartphone devono gran parte del loro successo agli sviluppatori di terze parti che realizzano software per dispositivi mobili. (Per ulteriori informazioni, vedere: Cosa rende Apple (AAPL) l’azienda più preziosa? )
Il Nokia 6110
Sebbene non particolarmente rivoluzionario o innovativo, il Nokia 6110 del 1997 aveva una caratteristica che divenne presto molto popolare sui telefoni cellulari: i giochi.
Se sei nato all’inizio degli anni ’90 o prima, è probabile che tu ricordi il più popolare del gruppo:Snake. Sviluppato originariamente da Gremlin Industries a metà degli anni ’70 come parte di un gioco arcade chiamato “Blockade”, Snake è stato portato sul Nokia 6110 da uno dei loroingegneri interni.
Wireless Application Protocol (WAP)
Man mano che i telefoni cellulari sono diventati più potenti, gli utenti volevano più funzionalità dalle app sui loro telefoni. Ciò ha portato allo sviluppo del protocollo WAP (Wireless Application Protocol), che ha consentito agli utenti di accedere a versioni ridotte dei siti Web, utilizzando il protocollo Wireless Markup (al contrario dello standard Hypertext Transfer Protocol, o HTTP).
Tuttavia, ilWAP si è rivelato macchinoso e limitato poiché molti sviluppatori e webmaster non avevano ancora capito come creare layout di sito che rispondessero bene alla diversa varietà di display dei telefoni cellulari. L’applicazione più popolare del WAP era per ildownload disuonerie e sfondi personalizzati.
L’emergere del mercato degli smartphone
I telefoni cellulari hanno visto la potenza del computer e la qualità dei display aumentare negli anni 2000, tanto che hanno iniziato ad emergere sistemi operativi mobili complessi. I più importanti di questi erano Symbian OS (Nokia ( sistemi operativi Symbian e Android.
Alcune delleprime app presenti sull’App Store di Apple includevano PhoneSaber, un’app che utilizzava l’accelerometro dell’iPhone per produrre quel caratteristico suono “wooommmm” ogni volta che l’utente scuoteva il telefono, ed Evernote, un popolare organizzatore di dati personali / media ancora ampiamente utilizzato oggi.7 (Vedi anche: Il mercato dei dispositivi mobili sta subendo un cambiamento sismico. )
La linea di fondo
È difficile individuare una persona o un team responsabile della creazione della “prima” app per smartphone poiché, in realtà, le app sono solo programmi per computer che si trovano su un dispositivo mobile. Tuttavia, possiamo far risalire la genesi delle app per smartphone come le conosciamo oggi all’emergere di PDA, computer portatili e un piccolo gioco sciocco chiamato Snake.