Colletto bianco
Cos’è il colletto bianco?
Un colletto bianco appartiene a una classe di dipendenti noti per guadagnare stipendi medi più elevati svolgendo lavori altamente qualificati, ma non svolgendo lavori manuali sul posto di lavoro. I colletti bianchi storicamente sono stati il set “camicia e cravatta”, definito dai lavori d’ufficio e dalla direzione, e non “si sporcano le mani”.
Questa classe di lavoratori è in contrasto con i colletti blu, che tradizionalmente indossavano camicie blu e lavoravano in stabilimenti, mulini e fabbriche.
Punti chiave
- I colletti bianchi sono lavoratori in giacca e cravatta che lavorano alla scrivania e, stereotipicamente, evitano il lavoro fisico.
- I lavori da colletto bianco in genere sono lavori più retribuiti e più qualificati che richiedono più istruzione e formazione rispetto al lavoro poco qualificato o manuale.
- I colletti bianchi e i lavori sono spesso rappresentati in contrasto con il lavoro dei colletti blu, insinuando una stratificazione della classe operaia.
Capire il colletto bianco
I colletti bianchi sono lavoratori in giacca e cravatta che lavorano alla scrivania e, stereotipicamente, evitano il lavoro fisico. Tendono a fare più soldi dei colletti blu. Il lavoro dei colletti bianchi significava un alto livello di istruzione e l’assunzione di assicurarsi un lavoro comodo con dei vantaggi. Questa distinzione oggi è offuscata dal fatto che l’occupazione dei colletti bianchi è diventata la classe lavoratrice dominante negli Stati Uniti e in altre nazioni avanzate.
Lo scrittore americano Upton Sinclair è parzialmente responsabile della moderna interpretazione del termine “colletto bianco”, avendo usato la frase insieme al lavoro amministrativo. Le differenze di connotazione tra colletto bianco e operaio hanno molto di più da dire sul modo in cui percepiamo il settore dei servizi rispetto a quello manifatturiero e agricolo.
I lavori tipici dei colletti bianchi includono gestione aziendale, avvocati, contabili, lavori finanziari e assicurativi, consulenti e programmatori di computer, tra molti altri.
Molti lavori che richiedono camicia e cravatta sono in realtà poco remunerativi e molto stressanti, soprattutto nei moderni settori dei servizi e della tecnologia.
Ci sono sindacati dei colletti bianchi, anche se, storicamente, l’appartenenza ai sindacati era stata una distinzione dei colletti blu.
Aspettative di lavori da colletto bianco
Ci si aspetta spesso che le posizioni dei colletti bianchi offrano opportunità per avanzare a ruoli più significativi come manager o dirigenti. Allo stesso modo, un ruolo da colletto bianco dovrebbe generare stipendi più alti con il potenziale per continuare ad aumentare rapidamente il loro reddito con ulteriori progressi.
Questi lavori sono tipicamente basati in un ufficio; tuttavia, alcune industrie richiedono ancora una presenza sul campo. Ciò è particolarmente vero per i professionisti che incontrano regolarmente clienti e clienti o viaggiano a conferenze e riunioni.
Avvocati, contabili, architetti, banchieri, agenti immobiliari, consulenti aziendali e broker sono spesso descritti come impieghi. Sebbene il lavoro effettivo svolto in genere non sia umile, i ruoli dei colletti bianchi possono richiedere al professionista di impegnarsi per lunghe ore durante la settimana lavorativa, così come nei fine settimana.
Ci si può aspettare che i colletti bianchi siano a disposizione anche durante i periodi di vacanza e al di fuori del normale orario lavorativo. A livelli senior, possono far parte della dirigenza e della gerarchia di un’azienda.
Spesso ci si aspetta che i colletti bianchi sviluppino nel tempo competenze specialistiche, che li rendono risorse intellettuali sempre più preziose per la crescita dell’azienda. Ad esempio, un contabile potrebbe dover tenersi al passo con tutte le modifiche normative che potrebbero influire sul modo in cui i propri clienti o la propria azienda riportano il reddito. Un avvocato dovrà tenersi informato sulle recenti sentenze e sui cambiamenti giurisprudenziali che interessano la loro area di competenza. Gli agenti immobiliari dovranno tenere traccia delle fluttuazioni dei prezzi degli immobili e delle influenze sottostanti che guidano tali tendenze.