Quando è preferibile l’outsourcing all’integrazione verticale?
L’integrazione verticale è tipicamente la strategia preferita per la crescita e lo sviluppo del business a lungo termine. L’integrazione verticale è una strategia aziendale in cui un’azienda acquisisce o ha il controllo sulle operazioni dei propri fornitori, distributori o negozi al dettaglio al fine di controllare la propria catena di fornitura, ridurre i costi e migliorare l’efficienza. Tuttavia, il processo di implementazione dell’integrazione verticale richiede molto tempo e in pratica è costoso.
Di conseguenza, l’outsourcing è un’opzione più favorevole in alcune situazioni. L’outsourcing è la pratica aziendale di assumere un’altra società per essere responsabile di un’attività commerciale che potrebbe essere svolta internamente.
Punti chiave
- Le aziende utilizzano l’outsourcing per ridurre i costi del lavoro, abbassare le spese aziendali e concentrarsi sugli aspetti fondamentali del business.
- Sebbene l’integrazione verticale offra molti vantaggi, il processo in pratica richiede tempo e denaro e l’outsourcing può anche fornire un vantaggio competitivo per un’azienda.
- L’outsourcing ha più senso nei settori in cui il costo del lavoro e delle risorse di capitale è elevato e di solito è la scelta migliore per le giovani imprese che non possono permettersi i costi elevati associati all’implementazione dell’integrazione verticale.
Nel tempo, la maggior parte delle aziende risparmia denaro e aumenta la qualità implementando l’integrazione verticale. La sfida per le piccole e medie imprese è che il processo iniziale di integrazione verticale richiede un investimento significativo di risorse.
Il motivo per adottare una strategia di integrazione verticale o di outsourcing è rendere più efficienti le operazioni di un’azienda. Per alcune aziende, l’integrazione verticale darà loro un vantaggio competitivo. Per altri, l’outsourcing è l’approccio più praticabile. La decisione di integrare verticalmente o esternalizzare dipende dalla natura delle attività aziendali e dal settore in cui opera.
Vantaggi dell’integrazione verticale
Ci sono quattro fasi della catena di approvvigionamento:
- Materie prime
- Produzione
- Distribuzione
- Al dettaglio
Un’azienda si è integrata verticalmente quando controlla due o più di queste fasi.
Il vantaggio più significativo dell’integrazione verticale è evitare qualsiasi interruzione della fornitura. I fornitori possono essere inaffidabili se gestiti male. I fornitori a volte sono anche colpiti da scioperi o controversie. Inoltre, se un’azienda fa affidamento su un fornitore che detiene il monopolio nel settore, quel fornitore sarà in grado di dettare i termini (il che potrebbe significare fissare tariffe più elevate). Un’azienda integrata verticalmente può evitare fornitori con molto potere di mercato.
Un altro vantaggio dell’integrazione verticale è la riduzione dei costi unitari. Un’azienda più grande può acquistare articoli all’ingrosso e anche ridurre i costi fissi consolidando la gestione. Una società di vendita al dettaglio integrata verticalmente può anche identificare articoli di marca popolare e realizzare articoli di marca “knock-off” con gli stessi ingredienti e processo di produzione e offrirli ai consumatori a un prezzo inferiore. Il vantaggio più evidente dell’integrazione verticale è che la strategia consente di risparmiare denaro a un’azienda e tali risparmi possono essere trasferiti al consumatore sotto forma di prezzi inferiori.
Svantaggi dell’integrazione verticale
L’integrazione verticale è una strategia rischiosa perché complessa e costosa. Il più grande svantaggio dell’integrazione verticale sono i costi iniziali. Il capitale necessario per avviare o acquistare fabbriche o acquisire negozi al dettaglio, più i costi di mantenimento di tali operazioni dopo il fatto, possono essere proibitivi per molte aziende.
Inoltre, il tempo e l’investimento necessari per mantenere queste operazioni possono ridurre l’agilità di un’azienda. Ad esempio, potrebbero non avere la flessibilità necessaria per seguire le tendenze dei consumatori e introdurre sul mercato prodotti che dovrebbero essere prodotti al di fuori delle loro fabbriche.
Un altro problema che le aziende che tentano l’integrazione verticale possono incontrare sono le diverse competenze richieste per gestire un’azienda che va dalla vendita al dettaglio alle operazioni di fabbrica. Trovare una leadership esperta in tutti questi settori può essere difficile. Allo stesso modo, il tipo di dipendente che è attratto dal lavoro in un’azienda di vendita al dettaglio può essere molto diverso dal tipo di dipendente che lavora in una fabbrica. Queste differenze culturali possono portare a conflitti e bassa produttività.
Vantaggi dell’outsourcing
L’outsourcing implica l’affidamento di diverse operazioni commerciali a società specializzate nella fornitura di questi servizi. Alcune funzioni che le aziende possono decidere di esternalizzare includono buste paga, tecnologia dell’informazione, ricerca e sviluppo e servizi di assistenza clienti.
Le aziende decidono di affidare all’esterno per ridurre i costi delle loro operazioni o per aumentare la loro efficienza. Un vantaggio dell’outsourcing è che puoi fidarti che la società di outsourcing è un esperto nel servizio che sta fornendo. Se un’azienda dovesse formare il proprio personale per svolgere lo stesso compito, ci sarebbe un periodo di transizione in cui il servizio non veniva eseguito secondo gli standard previsti.
Inoltre, può costare meno pagare una società di outsourcing per eseguire determinati servizi piuttosto che assumere più persone per svolgere lo stesso lavoro. Un’azienda può evitare di pagare gli stipendi, i benefici e le tasse sui salari di dipendenti aggiuntivi se esternalizzano le attività. Allo stesso modo, se stai esternalizzando alcuni aspetti della produzione, puoi evitare l’investimento per l’acquisto di attrezzature costose.
Un ulteriore vantaggio dell’outsourcing di determinati servizi è che hai un nuovo partner nel mondo degli affari. Se l’azienda opera in un fuso orario diverso, è possibile che il tuo “partner” lavorerà mentre dormi perché i tuoi orari di lavoro sono diversi. Alla fine della giornata, questo può aumentare l’ efficienza.
Svantaggi dell’outsourcing
Controllo
Un ovvio svantaggio dell’outsourcing è che stai trasferendo il controllo di parte della gestione della tua azienda a un’altra società. L’azienda a cui esternalizzi potrebbe non avere gli stessi standard della tua azienda e sarà guidata principalmente dalla realizzazione di un profitto. Inoltre, sarà la società di outsourcing a creare un contratto per i loro servizi.
Costi nascosti
Potrebbero esserci costi nascosti che non sono immediatamente evidenti se non si ha una conoscenza accurata dei termini del contratto. Si consiglia alle aziende che decidono di affidare in outsourcing di assumere anche un avvocato per rivedere (ed eventualmente modificare) i termini del contratto.
Riservatezza
Un ulteriore svantaggio dell’outsourcing è che la riservatezza può essere compromessa quando si rilasciano determinati documenti a un’altra società. Se un’altra azienda ha accesso ai tuoi documenti sui salari, cartelle cliniche o altri documenti con dati aziendali proprietari, potresti rischiare la fuga di informazioni. Quando si decide di esternalizzare, un’azienda dovrebbe sempre adottare misure aggiuntive per assicurarsi che i propri dati siano protetti.
Barriere di comunicazione
Infine, se un’azienda si affida a un’attività al di fuori degli Stati Uniti, esiste il potenziale per barriere di comunicazione o conflitti culturali. Inoltre, sarai sempre legato al benessere finanziario di qualsiasi azienda a cui esternalizzi. Se quella società fallisce, sarai lasciato a pagare il prezzo.
L’outsourcing è giusto per la tua azienda?
Negli ultimi anni, l’outsourcing è diventato controverso. Gli oppositori dell’outsourcing affermano che si traduce in una perdita di posti di lavoro domestici. I sostenitori dell’outsourcing sostengono che incoraggia le aziende ad allocare le risorse dove sono più efficienti in termini di costi.
L’outsourcing consente alle aziende di concentrarsi sulla razionalizzazione delle loro operazioni quotidiane e incoraggia gli affari e il commercio internazionale.
Quando esternalizzi parti della tua attività, puoi evitare il costo di attrezzature e macchinari costosi. Inoltre, hai più flessibilità e tempo per concentrarti sugli aspetti fondamentali della tua attività e su come renderli più efficienti.
L’outsourcing ha più senso nei settori in cui il costo del lavoro e delle risorse di capitale è elevato. Ad esempio, l’elevato costo del mantenimento di una forza lavoro e i costosi macchinari richiesti nell’industria manifatturiera fanno sì che l’outsourcing venga spesso applicato dalle aziende manifatturiere.
Le aziende che esternalizzano traggono vantaggio dalle differenze di costo del lavoro e di produzione in altri paesi. Ad esempio, molte aziende negli Stati Uniti hanno esternalizzato i propri centri di assistenza clienti in sedi a basso costo.
L’integrazione verticale è difficile da implementare. In alcuni casi, è nel migliore interesse delle aziende affidare all’esterno e fare affidamento sull’esperienza di altri, piuttosto che prendere la decisione di integrare verticalmente.