4 Maggio 2021 4:03

La formula per il calcolo del tasso di rendimento interno

Calcolare il tasso di rendimento interno (TIR) per un possibile investimento richiede tempo e richiede tempo. I calcoli IRR devono essere eseguiti tramite ipotesi, ipotesi e tentativi ed errori. In sostanza, un calcolo IRR inizia con due ipotesi casuali su valori possibili e termina con una convalida o un rifiuto. Se rifiutato, sono necessarie nuove ipotesi.

Lo scopo del tasso di rendimento interno

L’IRR è il tasso di sconto al quale il valore attuale netto (VAN) dei flussi di cassa futuri di un investimento è uguale a zero. Funzionalmente, l’IRR viene utilizzato da investitori e aziende per scoprire se un investimento è un buon uso del loro denaro. Un economista potrebbe dire che aiuta a identificare i costi delle opportunità di investimento. Uno statistico finanziario direbbe che collega il valore attuale del denaro e il valore futuro del denaro per un dato investimento.

Questo non deve essere confuso con il ritorno sull’investimento (ROI). Il ritorno sull’investimento ignora il valore temporale del denaro, rendendolo essenzialmente un numero nominale piuttosto che un numero reale. Il ROI potrebbe indicare a un investitore il tasso di crescita effettivo dall’inizio alla fine, ma ci vuole l’IRR per mostrare il rendimento necessario per prelevare tutti i flussi di cassa e ricevere tutto il valore dall’investimento.

La formula per il tasso di rendimento interno

Una possibile formula algebrica per IRR è:

Ci sono diverse variabili importanti in gioco qui: l’importo dell’investimento, la tempistica dell’investimento totale e il flusso di cassa associato preso dall’investimento. Sono necessarie formule più complesse per distinguere tra periodi di afflusso di cassa netto.

Il primo passo è fare ipotesi sui possibili valori per R1 e R2 per determinare i valori attuali netti. Gli analisti finanziari più esperti hanno un’idea di quali dovrebbero essere le ipotesi.

Se l’NPV1 stimato è vicino a zero, l’IRR è uguale a R1. L’intera equazione è impostata con la consapevolezza che al TIR, NPV è uguale a zero. Questa relazione è fondamentale per comprendere l’IRR.

Esistono altri metodi per stimare l’IRR. Lo stesso processo di base viene seguito per ciascuno. Tuttavia, se NPV è troppo materialmente distante da zero, fai un’altra ipotesi e riprova.

Possibili usi e limitazioni

L’IRR può essere calcolato e utilizzato per scopi che includono analisi dei mutui, investimenti in private equity, decisioni di prestito, rendimento atteso delle azioni o determinazione del rendimento alla scadenza delle obbligazioni.

I modelli IRR non prendono in considerazione il costo del capitale. Presumono inoltre che tutti i flussi di cassa in entrata guadagnati durante la vita del progetto vengano reinvestiti allo stesso tasso dell’IRR. Questi due problemi sono considerati nel tasso di rendimento interno modificato (MIRR).