Qual è l’effetto dell’inelasticità del prezzo sulla domanda?
L’anelasticità del prezzo è molto vantaggiosa per le aziende ed è importante per capire come dovrebbero formulare la loro strategia di prezzo. L’anelasticità dei prezzi offre alle aziende una maggiore flessibilità con i prezzi poiché la variazione della domanda rimane essenzialmente la stessa sia che i prezzi aumentino o diminuiscano. Se il prezzo sale o scende, puoi aspettarti che le abitudini di acquisto dei consumatori rimangano per lo più invariate.
In che modo l’inelasticità del prezzo influisce sulla domanda
Per beni o servizi anelastici di prezzo, la variazione dell’importo richiesto è minima rispetto alla variazione del prezzo.
Ciò può influenzare la domanda e le entrate totali di un’azienda in due modi.
Ricavi complessivi inferiori
Se il prezzo di un bene anelastico viene abbassato, la domanda di quel bene non aumenta, con conseguente riduzione delle entrate complessive a causa del prezzo più basso e nessuna variazione della domanda. Ciò indicherebbe che l’impresa non dovrebbe ridurre il prezzo dei suoi beni poiché non vi è alcun risultato positivo nel farlo.
Più entrate complessive
D’altra parte, se il prezzo di un bene anelastico aumenta e la domanda non cambia, il ricavo totale aumenta a causa del prezzo più alto e della quantità statica richiesta. Tuttavia, gli aumenti di prezzo in genere portano a una piccola diminuzione della quantità richiesta.
Ciò significa che le aziende che trattano beni o servizi anelastici possono aumentare i prezzi, vendendo un po ‘meno ma realizzando maggiori entrate. Pertanto, le imprese che trattano beni anelastici al prezzo sono meglio attrezzate per massimizzare i profitti e sono meglio protette contro le recessioni economiche.
L’inelasticità dei prezzi mostra che i clienti e, per estensione, la domanda, sono più tolleranti alle variazioni di prezzo. Pertanto, le aziende che trattano beni o servizi anelastici possono trasferire il costo aggiuntivo di produzione ai propri clienti senza influire negativamente sulla domanda. Di conseguenza, l’inelasticità del prezzo offre una migliore flessibilità nell’impostazione o nella definizione di strategie di prezzo.
Quando si verifica tipicamente l’inelasticità del prezzo?
I principali fattori che determinano la domanda sono il prezzo, il prezzo dei sostituti, il reddito, il gusto e le aspettative di future variazioni di prezzo. Altri fattori minori entrano in gioco, come la fedeltà alla marca.
L’anelasticità del prezzo di solito si verifica con prodotti che hanno meno sostituti vicini, il che significa meno opzioni per i clienti. Tali beni tendono ad essere necessità di cui le persone non possono fare a meno e quindi i loro bisogni rimangono gli stessi. Esempi di prodotti anelastici includono alimenti di base, benzina, medicinali importanti, come l’insulina e beni abituali, come i prodotti del tabacco.
Per migliorare la flessibilità dei prezzi e la massimizzazione dei profitti, le aziende possono sforzarsi di creare o trattare beni o servizi più personalizzati o distintivi dove ci sono pochi sostituti stretti poiché i marchi sofisticati possiedono una maggiore anelasticità. Sebbene gli articoli di lusso siano in genere elastici al prezzo, molte aziende che vendono beni di lusso distinti che sono unici, potrebbero sperimentare una certa inelasticità.
Un esempio potrebbe essere l’iPhone di Apple. Lievi aumenti del prezzo non influirebbero negativamente sulla domanda del telefono. D’altra parte, le aziende che trattano prodotti più ordinari in genere devono ridurre i prezzi e vendere a prezzi competitivi per ottenere un vantaggio rispetto ai marchi concorrenti.