4 Maggio 2021 3:56

Merci dure e morbide nella vendita al dettaglio

Beni durevoli e beni morbidi, denominati anche hardline e softline, rappresentano i diversi tipi di prodotti offerti da un rivenditore. Le merci morbide includono abbigliamento e biancheria da letto. I beni durevoli comprendono un’ampia gamma di prodotti, inclusi mobili, elettrodomestici, strumenti, elettronica, gioielli e articoli sportivi.

Punti chiave

  • Il commercio al dettaglio è spesso segmentato in beni durevoli e beni morbidi, con strategie di gestione dell’inventario diverse per ciascuno.
  • I beni durevoli sono generalmente fisicamente solidi, inclusi molti dispositivi elettronici, mobili ed elettrodomestici.
  • Le merci morbide, d’altra parte, sono spesso flessibili e includono biancheria da letto, vestiti e abbigliamento.

Merci dure contro beni durevoli

Linee rigide e linee morbide sono le due principali classificazioni dell’inventario al dettaglio. “Softline” si riferisce generalmente a beni letteralmente morbidi, come vestiti e biancheria da letto. “Linee dure” si riferisce comunemente a oggetti meno personali, come elettrodomestici o attrezzature sportive. Le linee dure sono essenzialmente sinonimo di beni di consumo durevoli.

I beni durevoli si distinguono spesso nell’inventario di un rivenditore in base alla disponibilità di scatole. I piccoli elettrodomestici in genere vengono forniti in scatole, mentre la maggior parte delle attrezzature sportive no. I produttori e i rivenditori di beni durevoli talvolta mirano ad aumentare l’attrattiva di trasportare i loro prodotti riducendo al minimo le dimensioni delle confezioni in modo che i rivenditori possano utilizzare meno spazio sugli scaffali per immagazzinare i prodotti. Questo è un vantaggio per il rivenditore perché consente di trasportare più articoli o di avere spazio aggiuntivo disponibile per i display.

In che modo i rivenditori gestiscono l’inventario

Grandi sconti al dettaglio o grandi magazzini portano sia beni durevoli che beni durevoli nelle loro scorte. L’idea di base alla base della creazione di grandi magazzini è offrire ai consumatori l’opportunità di prendersi cura di quasi tutte le loro esigenze di acquisto in un unico posto. I rivenditori possono dividere i reparti in base a linee rigide e morbide o mescolare i due insieme se ciò sembra fornire maggiore praticità per gli acquirenti. Ad esempio, un grande magazzino potrebbe individuare le lenzuola con i mobili della camera da letto.

I piccoli negozi al dettaglio non hanno la capacità di trasportare la stessa diversità di inventario dei grandi magazzini o dei discount. Per questo motivo, il loro modello di business è spesso quello di presentarsi come specializzati in una determinata linea o categoria di prodotti.

Un esempio di questo approccio alla vendita al dettaglio è un negozio di letti e bagni. I piccoli dettaglianti trasportano comunemente un mix di beni durevoli e beni durevoli progettati per presentarsi come fornitori completi per il mercato al dettaglio prescelto.

altre considerazioni

La crescita esplosiva dello shopping online ha portato aziende come Amazon (AMZN ) a interrompere il modo in cui l’inventario viene gestito e soddisfatto. A differenza dei rivenditori tradizionali, Amazon fa affidamento principalmente su una rete di propri centri di distribuzione di massa per immagazzinare merci dure e morbide, prima di sfruttare la sua logistica leader del settore per rendere la consegna dei prodotti ai clienti un processo rapido e affidabile.