Filiale e controllata al 100%: qual è la differenza?
La differenza tra una controllata e una controllata al 100% è l’ammontare del controllo detenuto dalla capogruppo. Una società madre ha una partecipazione di controllo in un’altra società, il che significa che ha la proprietà di maggioranza di tale società e ne controlla le operazioni. Una società madre possiederà dal 51% al 99% delle azioni con diritto di voto di una consociata regolare. Se una società madre possiede il 100% delle azioni, si dice che la controllata sia una controllata al 100%.
- Le società controllanti detengono la maggioranza delle società controllate e l’ammontare della proprietà determina se la società di proprietà della controllante è una controllata regolare o una controllata al 100%.
- Se la società madre possiede dal 51% al 99% di un’altra società, la società è una consociata regolare.
- Se la società madre possiede il 100% di un’altra società, la società è una consociata interamente controllata.
- Per alcune grandi società, il vantaggio di avere una filiale regolare è che consente alla società di entrare in mercati esteri che altrimenti sarebbero loro chiusi.
Compagnia sussidiaria
Una società controllata regolare ha oltre il 50% delle sue azioni con diritto di voto (può essere la metà, più un’azione in più) controllata da un’altra società, tuttavia, per motivi di responsabilità, fiscali e regolamentari, la società controllata e le società madri rimangono entità legali separate.
La società madre è tipicamente un’azienda più grande che spesso ha il controllo su più di una filiale. Le società madri possono essere più o meno attive nei confronti delle loro controllate, ma detengono sempre una partecipazione di controllo in una certa misura. La quantità di controllo che la società madre sceglie di esercitare dipende solitamente dal livello di controllo della gestione che la società madre assegna al personale direttivo della società controllata.
Le società madri possono essere più o meno attive nei confronti delle loro controllate, ma detengono sempre una partecipazione di controllo in una certa misura.
Società controllata al 100%
Una società controllata è considerata interamente controllata quando un’altra società, la società madre, possiede tutte le azioni ordinarie. Non sono presenti azionisti di minoranza. Le azioni della controllata non sono negoziate pubblicamente. Ma rimane un ente legale indipendente, una società con una propria struttura e amministrazione organizzate. Tuttavia, le sue operazioni quotidiane sono probabilmente dirette interamente dalla società madre.
Vantaggi di una controllata al 100%
La costituzione di una consociata interamente controllata è vantaggiosa in molti modi. In alcuni paesi, le normative sulle licenze rendono difficile o impossibile la formazione di nuove società. Se una società madre acquisisce una controllata che dispone già delle necessarie autorizzazioni operative, può iniziare a condurre gli affari prima e con minori difficoltà amministrative.
Un altro vantaggio delle consociate interamente controllate è il potenziale per il coordinamento di una strategia aziendale globale. Una società madre di solito seleziona le società per diventare consociate interamente controllate che considera vitali per il suo successo globale come azienda.
Vantaggi di una filiale
In altri casi, entrando in un mercato estero, una società madre potrebbe trovarsi meglio creando una consociata regolare piuttosto che una controllata al 100%. Le leggi locali possono stabilire limitazioni di proprietà che rendono impossibile un’operazione interamente controllata. Anche senza barriere legali all’ingresso, potrebbero esserci altri vantaggi. La consociata regolare può avvalersi di partner che hanno l’esperienza e la familiarità necessarie per funzionare con le condizioni locali.
considerazioni speciali
Una filiale è un’entità giuridica separata ai fini fiscali, regolamentari e di responsabilità. Le società madri possono trarre vantaggio dal possesso di filiali perché può consentire loro di acquisire e controllare società che producono componenti necessari per la produzione dei loro beni.
Se la società controllata dispone di una tecnologia proprietaria di valore, la società madre può tentare di trasformare la società in una consociata interamente controllata al fine di avere il controllo esclusivo sulla tecnologia della controllata. Ciò potrebbe dare alla società madre un vantaggio competitivo rispetto ai suoi concorrenti.
Esempio CNN
Un esempio di relazione genitore-filiale è la CNN, che ha creato una filiale nelle Filippine. La CNN non può costituire una società interamente controllata nelle Filippine perché la sua costituzione vieta la totale proprietà straniera di qualsiasi forma di media. La soluzione era quella di collaborare con i nuovi proprietari di una stazione televisiva sull’orlo della chiusura. I nuovi proprietari erano ben consapevoli della feroce concorrenza nei mezzi di trasmissione nel paese, che è dominato da due giganti. La soluzione era quella di optare per una nuova nicchia rebranding come una rete di notizie locale che fungeva da sussidiaria della CNN.3