Che cos'è un ciclo di boom e busto di lunghezza media? - KamilTaylan.blog
4 Maggio 2021 3:34

Che cos’è un ciclo di boom e busto di lunghezza media?

Il boom e la contrazione, meglio definiti come espansione e contrazione, i cicli economici dell’economia statunitense sono stati in media di 38,7 mesi in espansione e 17,5 mesi in contrazione tra il 1854 e il 2009. Secondo il National Bureau of Economic Research, ci sono stati 33 cicli economici tra il 1854 e il 1854. 2009, con ogni ciclo completo della durata media di circa 56 mesi. Il National Bureau of Economic Research definisce una recessione come “un calo significativo dell’attività economica diffuso in tutta l’economia, della durata di più di pochi mesi, normalmente visibile nel PIL reale, nel reddito reale, nell’occupazione, nella produzione industriale e nelle vendite all’ingrosso e al dettaglio”.

Cicli aziendali storici

I cicli economici sono variati nel tempo ei dati più rilevanti per il periodo corrente vanno dal 1945 al 2009. Durante questo periodo, l’espansione media è stata di circa 58 mesi e la contrazione media è stata di circa 11 mesi. L’espansione è la modalità predefinita dell’economia statunitense e il periodo di tempo medio di espansione ha continuato a crescere nella media nel tempo. Il periodo espansivo più lungo nella storia degli Stati Uniti si è verificato dal marzo 1991 al marzo 2001, un periodo di enorme crescita economica e sostanziali guadagni del mercato azionario.

Le contrazioni, d’altra parte, tendono ad essere molto più brevi ma possono essere molto dolorose per il mercato azionario e il mercato del lavoro. Dal 1900, il periodo di contrazione più lungo è durato 43 mesi;questo periodo iniziò nel 1929 ed è noto come la Grande Depressione. Dopo la Grande Depressione, tuttavia, il periodo di contrazione più lungo durò solo 18 mesi;questo periodo è iniziato nel 2007 ed è noto come la Grande Recessione. Detto questo, i mercati del lavoro hanno subito perdite sostanziali di posti di lavoro in quella breve finestra di 18 mesi ei principali indici dei mercati azionari in tutto il mondo, come l’S & P 500, hanno perso oltre il 50% dei loro valori durante il periodo.