4 Maggio 2021 3:22

Fattori che fanno salire e scendere il mercato

È difficile identificare fattori specifici che influenzano il mercato nel suo complesso. Il mercato azionario è un sistema complesso e interconnesso di grandi e piccoli investitori che prendono decisioni non coordinate su un’enorme varietà di investimenti. “Il mercato”, per così dire, non è un’entità vivente. Invece, è solo una scorciatoia per i valori collettivi delle singole aziende.

Esistono principi economici di base che possono aiutare a spiegare eventuali movimenti al rialzo e al ribasso del mercato e, con l’esperienza e i dati, ci sono indicatori più specifici che gli esperti di mercato hanno identificato come significativi.

Le basi: domanda e offerta

In un’economia di mercato, qualsiasi variazione dei prezzi può essere spiegata da una differenza temporanea tra ciò che i fornitori forniscono e ciò che richiedono i consumatori. Questo è il motivo per cui gli economisti affermano che i mercati tendono all’equilibrio, dove l’offerta è uguale alla domanda. Ecco come funziona con le azioni; l’offerta è la quantità di azioni che le persone vogliono vendere e la domanda è la quantità di azioni che le persone vogliono acquistare.

Se c’è un numero maggiore di acquirenti rispetto ai venditori (più domanda ), gli acquirenti aumentano i prezzi delle azioni per invogliare i venditori a sbarazzarsene. Al contrario, un numero maggiore di venditori fa un’offerta al ribasso del prezzo delle azioni sperando di invogliare gli acquirenti all’acquisto.

Individualmente, gli strumenti di sicurezza come azioni e obbligazioni dipendono dalla performance dell’entità emittente (azienda o governo) e dalla probabilità che l’entità sarà valutata in modo più elevato in futuro (azioni) o sarà in grado di rimborsare i propri debiti (obbligazioni).

Indicatori di mercato ampiamente accettati

Ciò pone una nuova domanda: cosa crea più acquirenti o più venditori?

La fiducia nella stabilità degli investimenti futuri gioca un ruolo significativo nel fatto che i mercati aumentino o diminuiscano. Gli investitori hanno maggiori probabilità di acquistare azioni se sono convinti che le loro azioni aumenteranno di valore in futuro. Se, tuttavia, c’è un motivo per ritenere che le azioni avranno un rendimento scarso, spesso ci sono più investitori che cercano di vendere che di acquistare. Gli eventi che influenzano la fiducia degli investitori includono:

  • Guerre o altri conflitti
  • Preoccupazioni per inflazione o deflazione
  • Politica fiscale e monetaria del governo
  • Cambiamenti tecnologici
  • Disastri naturali / fluttuazioni meteorologiche estreme
  • Dati sulla performance aziendale o governativa

Ad esempio, il 16 marzo 2020 si è verificata la più grande diminuzione di un giorno nella storia del Dow Jones Industrial Average (DJIA). Il mercato ha “perso” (scambiato al ribasso) 324,89 punti, quasi il 12% del suo valore. Questa mossa è attribuita alla pandemia COVID-19, che ha creato molta incertezza sul futuro. Pertanto, il mercato aveva molti più venditori che acquirenti.

Si ritiene inoltre che i tassi di interesse giochino un ruolo importante nella valutazione di qualsiasi azione o obbligazione. Ci sono molte ragioni per questo, e c’è un dibattito su quale sia la più importante. In primo luogo, i tassi di interesse influenzano quanto investitori, banche, imprese e governi sono disposti a prendere in prestito, influenzando quindi quanto denaro viene speso nell’economia. Inoltre, l’aumento dei tassi di interesse rende alcuni investimenti “più sicuri” (in particolare i titoli del Tesoro USA) un’alternativa più interessante alle azioni.