Quali sono gli svantaggi del metodo contabile FIFO?
Il metodo di contabilità FIFO (first-in, first-out) presenta due svantaggi principali. Tende a sovrastimare il margine lordo, in particolare durante i periodi di alta inflazione, il che crea rendiconti finanziari fuorvianti. I margini gonfiati derivanti dalla contabilità FIFO possono comportare imposte sul reddito sostanzialmente più elevate.
Il metodo di contabilità FIFO è un sistema utilizzato per assegnare i costi alle scorte durante un periodo contabile. FIFO presume che il primo inventario prodotto o acquistato durante un periodo sia il primo venduto, mentre l’inventario prodotto o prodotto per ultimo sia venduto per ultimo. Pertanto, l’inventario acquistato all’inizio del periodo viene assegnato al costo delle merci vendute (COGS) e l’inventario acquistato per ultimo, di solito invenduto, viene assegnato all’inventario finale.
La controparte di FIFO è LIFO, o last-in, first-out. Il metodo LIFO presuppone che le merci prodotte o acquistate per ultime durante un periodo siano le prime vendute.
L’esempio più semplice di FIFO nella vita reale è il latte in un negozio di alimentari. Il latte che il negozio acquista per primo viene spinto davanti allo scaffale e venduto per primo. Il latte acquistato successivamente viene seppellito nella parte posteriore e non viene venduto fino a quando il latte precedente non è sparito.
Quando i costi di produzione aumentano, le società che utilizzano il metodo FIFO riportano i costi di produzione che non riflettono il costo effettivo dei materiali al momento della pubblicazione del bilancio. Invece, ai beni venduti vengono assegnati costi inferiori, con conseguenti profitti gonfiati. Profitti più elevati possono portare a una maggiore imposta sul reddito, che riduce il flusso di cassa e indebolisce la posizione finanziaria di una società per il periodo contabile successivo.