Quali sono le ragioni comuni per cui i governi applicano le tariffe?
Una tariffa è una tassa che un’autorità governativa impone su beni o servizi che entrano o escono dal paese. Le tariffe si concentrano tipicamente su un settore o prodotto specifico e sono stabilite in uno sforzo controllato per alterare l’ equilibrio commerciale tra il paese che impone le tariffe ei suoi partner commerciali internazionali. Ad esempio, quando un governo impone una tariffa di importazione, si aggiunge al costo di importazione dei beni o servizi specificati. Questo costo marginale aggiuntivo scoraggerà teoricamente le importazioni, influenzando così la bilancia commerciale.
I governi possono scegliere di imporre tariffe per una moltitudine di motivi, inclusi i seguenti obiettivi:
- Per proteggere le industrie nascenti
- Per rafforzare i programmi di difesa nazionale
- Per supportare le opportunità di lavoro domestico
- Per combattere le politiche commerciali aggressive
- Per proteggere l’ambiente
Punti chiave
- Una tariffa è un tipo specifico di tassa che un organo di governo impone su beni o servizi che entrano o escono dal paese.
- In teoria, quando un governo avvia un programma tariffario, i costi aggiuntivi gravati sugli articoli interessati scoraggiano le importazioni, il che a sua volta influisce sulla bilancia commerciale.
- Ci sono una miriade di ragioni per cui i governi adottano tariffe, come proteggere le industrie nascenti, rafforzare la difesa nazionale, coltivare l’occupazione a livello nazionale e proteggere l’ambiente.
Industrie infantili
Le tariffe sono comunemente utilizzate per proteggere le aziende e le industrie nazionali in fase iniziale dalla concorrenza internazionale. La tariffa funge da incubatore che teoricamente offre all’azienda nazionale in questione l’ampio tempo di pista di cui potrebbe aver bisogno per nutrire, sviluppare e far crescere adeguatamente la propria attività in un’entità competitiva, nel panorama internazionale. Questo è essenziale per le startup, perché statisticamente parlando, nove aziende su 10 non riescono a resistere oltre un anno.
difesa nazionale
Se un particolare segmento dell’economia fornisce prodotti fondamentali per la difesa nazionale, un governo può imporre tariffe sulla concorrenza internazionale per sostenere e garantire la produzione nazionale. Questo può accadere sia durante i periodi di pace che durante i periodi di conflitto.
Lavoro domestico
È comune che le politiche economiche del governo si concentrino sulla promozione di ambienti che forniscono ai suoi componenti solide opportunità di lavoro. Se un segmento o un’industria nazionale sta lottando per competere con i concorrenti internazionali, il governo può utilizzare le tariffe per scoraggiare il consumo di importazioni e incoraggiare il consumo di beni nazionali, nella speranza di sostenere la crescita dell’occupazione associata, specialmente nel settore manifatturiero.
Pratiche commerciali aggressive
I concorrenti internazionali possono impiegare tattiche commerciali aggressive come l’inondazione del mercato, nel tentativo di guadagnare quote di mercato e mettere fuori mercato i produttori nazionali. I governi possono utilizzare le tariffe per mitigare gli effetti delle entità straniere che impiegano tattiche sleali.
Preoccupazioni ambientali
I governi possono utilizzare le tariffe per diminuire il consumo di beni internazionali che non aderiscono a determinati standard ambientali.
[Importante: ci sono potenziali svantaggi delle tariffe, vale a dire che possono innescare un aumento del prezzo dei beni domestici, che può ridurre il potere d’acquisto dei consumatori nella nazione che impone le tariffe.]