Muro di preoccupazione
Cos’è il muro della preoccupazione?
Il muro di preoccupazione è la tendenza periodica dei mercati finanziari a superare una serie di fattori negativi e continuare a salire. Il muro della preoccupazione viene generalmente utilizzato in relazione ai mercati azionari, riferendosi alla loro capacità di recupero quando si imbattono in un ostacolo temporaneo, piuttosto che un ostacolo permanente a un progresso del mercato.
Punti chiave
- Scalare il muro della preoccupazione è un riferimento al comportamento degli investitori durante i mercati rialzisti, alla fine dei principali periodi di orso o periodi generali di guadagni di mercato.
- La frase si riferisce alla capacità del mercato di mostrare resilienza di fronte a notizie economiche o aziendali che potrebbero altrimenti innescare una svendita, e invece continuare a spingere i titoli al rialzo.
- Il muro della preoccupazione a volte è un evento che il mercato deve continuare a salire nonostante, ma più spesso è una confluenza di eventi che il mercato deve guardare oltre.
Capire il muro delle preoccupazioni
Mentre un “muro di preoccupazione” può talvolta consistere in una singola questione economica, politica o geopolitica abbastanza significativa da influenzare il sentimento dei consumatori e degli investitori, più comunemente comprende preoccupazioni su numerosi fronti. La capacità dei mercati di scalare un muro di preoccupazione riflette la fiducia degli investitori che questi problemi verranno risolti prima o poi. Tuttavia, la direzione del mercato una volta superato il muro della preoccupazione è impossibile da accertare e dipende dallo stadio del ciclo economico in cui si verifica.
Per esempio, la capacità dei mercati di scalare la parete di preoccupazione è più chiaramente distinguibile al termine di importanti orso tendenze, il che significa che i mercati possono continuare a far avanzare una volta che il muro è stato sormontato. Tuttavia, un progresso continuo è molto meno certo se il muro di preoccupazione si forma vicino a un importante picco di mercato, nel qual caso è più probabile un successivo calo.
Scalare il muro della preoccupazione o prendere profitto?
Anche quando i mercati finanziari crescono a un ritmo sostenuto, in circostanze finanziariamente solide, gli investitori trovano sempre motivi per preoccuparsi. Tali motivi possono essere legittimi o meno, a seconda della percezione del mercato da parte di un individuo e dei suoi obiettivi di investimento.
Tuttavia, quando arrivi alla radice del concetto di un muro di preoccupazione, ciò che in definitiva significa è che un mercato rialzista non è un luogo pacifico. Quando i tempi sono buoni, gli investitori sono costantemente tesi, chiedendosi per quanto tempo continueranno a rotolare, preoccupandosi di quando una correzione apparentemente inevitabile metterà finalmente fine all’euforia del mercato. Mentre un mercato continua a salire, la decisione può diventare sempre più angosciante se prendere profitti in una posizione o lasciarla guidare.
Gli esperti di mercato fanno la loro parte emettendo avvertimenti su tutto ciò che potrebbe andare storto con l’economia, i mercati e la maggior parte delle azioni principali. E, come sempre, si può fare affidamento sugli economisti per fornire previsioni contrastanti che arrivano a conclusioni diametralmente opposte esattamente dagli stessi dati. Tuttavia, proprio come chiunque altro, queste valutazioni presumibilmente “esperte” si basano su una prospettiva e un punto di vista individuali, che possono essere distorti e apparire molto diversi per due persone. Il modo in cui un investitore sceglie di considerare il “muro della preoccupazione” spesso è direttamente correlato alla sua tolleranza al rischio.