Volatilità dal punto di vista dell’investitore
La volatilità del mercato azionario è probabilmente uno dei concetti più fraintesi nell’investimento. In poche parole, la volatilità è la gamma di esperienze di sicurezza dei cambiamenti di prezzo in un dato periodo di tempo. Se il prezzo rimane relativamente stabile, il titolo ha una bassa volatilità. Un titolo altamente volatile raggiunge rapidamente nuovi massimi e minimi, si muove in modo irregolare e ha rapidi aumenti e cadute drammatiche.
Poiché le persone tendono a sperimentare il dolore della perdita più acutamente della gioia del guadagno, uno stock volatile che sale tanto spesso quanto diminuisce può ancora sembrare una proposta inutilmente rischiosa. Tuttavia, ciò che i trader esperti sanno che la persona media potrebbe non fare è che la volatilità del mercato offre in realtà numerose opportunità di guadagno per l’investitore paziente. Investire è intrinsecamente basato sul rischio, ma il rischio funziona in entrambi i modi. Ogni operazione comporta il rischio sia di fallimento che di successo. Senza volatilità, c’è un minor rischio di entrambi.
Punti chiave
- La volatilità può essere trasformata in una buona cosa per gli investitori che sperano di fare soldi in mercati instabili, consentendo profitti a breve termine dallo swing trading.
- I day trader si concentrano sulla volatilità che si verifica secondo per secondo o minuto per minuto, mentre gli swing trader si concentrano su intervalli di tempo leggermente più lunghi, di solito giorni o settimane,
- I trader che cercano di capitalizzare la volatilità a scopo di lucro possono utilizzare indicatori come indici di forza, volume e livelli di supporto e resistenza consolidati.
- I trader possono anche fare trading sul VIX o utilizzare contratti di opzione per capitalizzare sui mercati volatili.
Volatilità e fluttuazione del mercato
La volatilità può avvantaggiare gli investitori di qualsiasi fascia. Molti trader più conservatori preferiscono una strategia a lungo termine chiamata buy-and-hold, in cui un’azione viene acquistata e quindi detenuta per un periodo prolungato, spesso molti anni, per raccogliere i frutti della crescita incrementale dell’azienda. Questa strategia si basa sul presupposto che, sebbene possano esserci fluttuazioni nel mercato, generalmente produce rendimenti nel lungo periodo.
Mentre un titolo altamente volatile può essere una scelta più ansiosa per questo tipo di strategia, una piccola quantità di volatilità può effettivamente significare maggiori profitti. Poiché il prezzo oscilla, offre agli investitori l’opportunità di acquistare azioni in una società solida quando il prezzo è molto basso e quindi attendere la crescita cumulativa lungo la strada.
Trader swing e a breve termine
Per i trader a breve termine, la volatilità è ancora più cruciale. I day trader lavorano con cambiamenti che avvengono secondo per secondo, minuto per minuto. Se non c’è variazione di prezzo, non c’è profitto. I trader swing lavorano con un lasso di tempo leggermente più lungo, di solito giorni o settimane, ma la volatilità del mercato è ancora la pietra angolare della loro strategia. Mentre il prezzo oscilla avanti e indietro, i trader a breve termine possono utilizzare schemi grafici e altri indicatori tecnici per aiutare a cronometrare alti e bassi.
Utilizzando indicatori come le bande di Bollinger, un indice di forza relativa, volume e livelli di supporto e resistenza stabiliti, gli swing trader possono individuare potenziali punti di inversione quando il prezzo oscilla. Ciò significa che possono andare long sul titolo o acquistare call, poiché il prezzo si avvicina al minimo e quindi cavalcare la ripresa per vendere ao vicino al massimo.
Allo stesso modo, prevedere quando un titolo volatile sta esaurendo il suo attuale momento put, proprio all’inizio del ribasso. Questi tipi di operazioni a breve termine possono produrre individualmente profitti minori, ma un titolo altamente volatile può fornire opportunità pressoché infinite per negoziare lo swing. Numerosi guadagni minori in un breve periodo di tempo potrebbero finire per essere più redditizi di un grosso prelievo dopo diversi anni di attesa.
Trading del VIX
L’indice di volatilità del CBOE, o VIX, è un indice di mercato in tempo reale che rappresenta l’aspettativa del mercato di una volatilità previsionale a 30 giorni . Derivato dagli input di prezzo delle opzioni sull’indice S&P 500 , fornisce una misura del rischio di mercato e dei sentimenti degli investitori. È noto anche con altri nomi come “Fear Gauge” o “Fear Index”. Investitori, analisti di ricerca e gestori di portafoglio guardano ai valori VIX come un modo per misurare il rischio di mercato, la paura e lo stress prima di prendere decisioni di investimento.
I titoli basati sulla volatilità che replicano l’indice VIX sono stati introdotti negli anni 2010 e si sono dimostrati enormemente apprezzati dalla comunità commerciale, sia per i giochi di copertura che per quelli direzionali. A sua volta, l’acquisto e la vendita di questi strumenti hanno avuto un impatto significativo sul funzionamento del indice originale, che è stato trasformato da un ritardo in un leader indicatore.
I futures VIX offrono l’esposizione più pura agli alti e bassi dell’indicatore, ma negli ultimi anni i derivati azionari hanno guadagnato un forte seguito presso la folla del commercio al dettaglio. Questi Exchange Traded Products (ETP) utilizzano calcoli complessi che stratificano più mesi di futures VIX in aspettative a breve e medio termine. I principali fondi di volatilità includono:
- S&P 500 VIX Short-Term Futures ETN (VXX)
- S&P 500 VIX Mid-Term Futures ETN (VXZ)
- VIX Short-Term Futures ETF ( VIXY )
- VIX Mid-Term Futures ETF ( VIXM)
Il trading di questi titoli per profitti a breve termine può essere un’esperienza frustrante perché contengono un pregiudizio strutturale che costringe a un costante ripristino dei premi dei futures in declino. Questo contango può cancellare i profitti nei mercati volatili, facendo sì che il titolo abbia una netta sottoperformance rispetto all’indicatore sottostante. Di conseguenza, questi strumenti sono utilizzati al meglio nelle strategie a lungo termine come strumento di copertura o in combinazione con giochi di opzioni protettive.
(Per ulteriori informazioni su questo argomento, vedere: 4 modi per scambiare il VIX ).
Volatilità e trading di opzioni
In tempi di elevata volatilità, le opzioni sono un’aggiunta incredibilmente preziosa a qualsiasi portafoglio. I put sono opzioni che danno al titolare il diritto di vendere l’attività sottostante a un prezzo predeterminato. Se un investitore sta acquistando un’opzione put per speculare su una mossa inferiore nell’asset sottostante, l’investitore è ribassista e vuole che i prezzi scendano. D’altra parte, la put protettiva viene utilizzata per coprire uno stock esistente o un portafoglio. Quando si stabilisce una put protettiva, l’investitore desidera che i prezzi si muovano più in alto, ma sta acquistando put come forma di assicurazione nel caso in cui le azioni scendano invece. Se il mercato scende, le put aumentano di valore e compensano le perdite dal portafoglio.
Mentre mette valore in un mercato al ribasso, tutte le opzioni, in generale, guadagnano valore quando la volatilità aumenta. Un long straddle combina sia un’opzione call che un’opzione put sullo stesso sottostante allo stesso prezzo di esercizio. La strategia dell’opzione long straddle è una scommessa che l’ asset sottostante si muoverà in modo significativo di prezzo, sia più alto che più basso. Il profilo di profitto è lo stesso indipendentemente dal modo in cui si muove l’asset. In genere, il trader pensa che l’asset sottostante passerà da uno stato di bassa volatilità a uno stato di alta volatilità in base all’imminente rilascio di nuove informazioni. Oltre a straddle e put, ci sono molte altre strategie basate su opzioni che possono trarre vantaggio dall’aumento della volatilità.
(Per ulteriori informazioni su questo argomento, vedere: Strategie per il trading di volatilità con le opzioni )