VFINX contro SPY: caso di studio di fondi comuni di investimento contro ETF
Cosa sono VFINX e SPY?
La Vanguard 500 Index Fund Investor Class (“VFNIX”) e l’SPDR S&P 500 ETF (“SPY”) sono prodotti di investimento simili. Entrambi seguono l’S & P 500, un indice azionario statunitense che comprende 500 società con le maggiori capitalizzazioni di mercato. Entrambi i fondi hanno rapporti di spesa significativamente inferiori a quelli del fondo medio. Soprattutto, entrambi offrono eccellenti risultati a lungo termine.
In effetti, diversi studi hanno dimostrato che i fondi indicizzati gestiti passivamente e gli ETF (Exchange Traded Funds) che replicano gli indici di mercato più ampi superano la stragrande maggioranza dei fondi comuni di investimento gestiti attivamente. La differenza nei rendimenti diventa ancora più evidente se si considera che i fondi indicizzati e gli ETF impongono commissioni inferiori rispetto ai fondi gestiti attivamente.
Punti chiave
- Sia VFINX, un fondo comune di investimento, che SPY, un ETF, cercano di seguire l’S & P 500.
- Le differenze principali tra i due sono che SPY ha un rapporto di spesa inferiore e che l’ETF ha lievi vantaggi fiscali rispetto al fondo comune di investimento.
- VFINX e SPY sono generalmente considerati forti investimenti, soprattutto per i nuovi investitori.
In qualità di investitore buy-and-hold a lungo termine, non puoi sbagliare a investire nel fondo Vanguard o nell’ETF SPDR. Esistono sottili differenze tra i fondi, sebbene soddisfino gli stessi obiettivi di investimento. Prima di decidere tra questi due fondi, comprendi le loro differenze in termini di commissioni e prestazioni e impara quali altre considerazioni tenere a mente.
Capire VFINX Mutual Fund vs. SPY ETF
Commissioni
La buona notizia è che entrambi i fondi addebitano una piccola frazione di quanto pagheresti ogni anno per un fondo comune di investimento gestito attivamente. Il fondo comune di investimento medio ha un coefficiente di spesa dello 0,55%. Al contrario, il fondo Vanguard aveva un coefficiente di spesa netta dello 0,14% nel 2020, mentre il coefficiente di spesa netto dell’SPDR ETF era ancora inferiore dello 0,09%. Il risparmio extra in commissioni con questi due fondi, rispetto a quello del fondo medio, viene effettivamente aggiunto al ritorno sull’investimento annuale.
Ricorda anche che i fondi comuni di investimento gestiti attivamente, nonostante il fascino di avere una scelta professionale e scegliere il tuo paniere di investimento, di solito sottoperformano rispetto ai fondi indicizzati e agli ETF, in particolare quando si prendono in considerazione le commissioni di gestione.
Prestazione
Poiché entrambi i fondi replicano l’indice S&P 500, la differenza nelle loro prestazioni, come con le loro commissioni, è piccola. Dal 2011, entrambi i fondi hanno leggermente sottoperformato l’S & P 500 ogni anno, ma solo di pochi centesimi di percentuale.3 Si sono effettivamente mossi di pari passo con l’indice più ampio, quindi è importante che, come tutti gli Stati Uniti. indici azionari, l’S & P 500 non è mai andato da nessuna parte se non in rialzo nel lungo termine.
Gli investitori buy-and-hold godono di rendimenti dall’S & P 500 con una media compresa tra il 9% e il 10% all’anno, anche dopo aver considerato anni con perdite sostanziali, come il1987 e il 2008.
altre considerazioni
Entrambi i fondi sono generalmente investimenti eccellenti con commissioni basse e ottimi risultati. Alla fine dipende se si preferisce un fondo indicizzato o un ETF. Ulteriori fattori da considerare includono le implicazioni fiscali e le commissioni di vendita.
In generale, gli ETF sono leggermente più fiscali dei fondi comuni di investimento. Presentano meno eventi imponibili, come un gestore di fondi che ribilancia il fondo vendendo azioni di determinati titoli, cosa che accade più regolarmente con un fondo comune di investimento.
Se questi fondi vengono venduti con un guadagno, devi le imposte sulle plusvalenze per l’anno in cui sono venduti, anche se non hai avuto voce in capitolo nella loro vendita. Con gli ETF, il gestore non deve vendere azioni specifiche per gestire i flussi in entrata e in uscita. Pertanto, è meno probabile che realizzi plusvalenze in un dato anno e la tua fattura fiscale è spesso inferiore.
D’altra parte, i fondi comuni di investimento che non fanno pagare “carichi” o commissioni e in genere costano meno di un ETF. Vanguard è noto per la vendita di fondi a vuoto, quindi non dovresti pagare una commissione di vendita se investi nell’indice Vanguard 500. In confronto, un investitore acquista ETF tramite un broker, proprio come per i singoli titoli. Pertanto, paghi una commissione al momento dell’acquisto. Ciò è particolarmente svantaggioso per gli investitori che impiegano strategie come la media del costo in dollari, che comporta investimenti frequenti a intervalli prestabiliti.