Spread di sottoscrizione
Che cos’è lo spread di sottoscrizione?
Uno spread di sottoscrizione è lo spread tra l’importo in dollari che i sottoscrittori, come le banche di investimento, pagano a una società emittente per i suoi titoli e l’importo in dollari che i sottoscrittori ricevono dalla vendita dei titoli nell’offerta pubblica. Lo spread di sottoscrizione è essenzialmente il margine di profitto lordo della banca di investimento, generalmente indicato come percentuale oppure in punti per unità di vendita.
Punti chiave
- Lo spread di sottoscrizione è la differenza tra l’importo che un sottoscrittore di titoli restituisce a un emittente e il totale dei proventi ottenuti dall’emissione.
- Lo spread segna il margine di profitto lordo del sottoscrittore, che viene successivamente detratto per altre voci come i costi di marketing e la commissione del gestore.
- Lo spread di sottoscrizione varierà di volta in volta a seconda di diversi fattori.
Abbattere uno spread di sottoscrizione
L’entità degli spread di sottoscrizione è determinata di volta in volta ed è influenzata principalmente dal rischio percepito dal sottoscrittore nell’operazione. Ciò sarà influenzato anche dalle aspettative per la domanda dei titoli sul mercato.
L’entità dello spread di sottoscrizione dipende dalle negoziazioni e dalle offerte competitive tra i membri di un sindacato di sottoscrittori e la società emittente stessa. Lo spread aumenta all’aumentare dei rischi legati all’emissione.
Lo spread di sottoscrizione per un’offerta pubblica iniziale (IPO) include solitamente le seguenti componenti:
- La commissione del manager (guadagnata dal lead)
- La quota di sottoscrizione (guadagnata dai membri del sindacato)
- La concessione (data al broker-dealer che commercializza le azioni)
Il gestore ha solitamente diritto all’intero spread di sottoscrizione. Ciascun membro del sindacato di sottoscrizione riceve quindi una quota (non necessariamente uguale) della commissione di sottoscrizione e una parte della concessione. Inoltre, un broker-dealer (BD), che non è a sua volta membro del sindacato dei sottoscrittori, guadagna una quota della concessione in base a come vende l’emissione.
In proporzione, la concessione aumenta all’aumentare delle commissioni di sottoscrizione totali. Nel frattempo, le commissioni di gestione e di sottoscrizione diminuiscono con le commissioni di sottoscrizione lorde. L’effetto delle dimensioni sulla divisione delle tariffe è solitamente dovuto a differenze di economia di scala. La portata del lavoro dei banchieri di investimento, ad esempio, nello scrivere il prospetto e nella preparazione del roadshow è in qualche modo fissa, mentre la quantità del lavoro di vendita non lo è. Gli accordi più grandi non implicheranno un lavoro esponenzialmente maggiore da parte dei banchieri di investimento.
Tuttavia, potrebbe comportare uno sforzo di vendita molto maggiore, richiedendo un aumento della percentuale della concessione di vendita. In alternativa, le banche junior possono aderire a un sindacato, anche se ricevono una quota minore delle commissioni sotto forma di una concessione di vendita inferiore.
Esempio di Underwriting Spread
Per illustrare uno spread di sottoscrizione, si consideri una società che riceve $ 36 per azione dal sottoscrittore per le sue azioni. Se i sottoscrittori si voltassero e vendessero le azioni al pubblico a $ 38 per azione, lo spread di sottoscrizione sarebbe di $ 2 per azione. Il valore dello spread di sottoscrizione può essere influenzato da variabili quali l’entità dell’emissione, il rischio e la volatilità.