Costo totale annuo del prestito (TALC)
Qual è il costo totale annuo del prestito (TALC)?
Il costo totale annuo del prestito (TALC) è il costo previsto che un titolare di mutuo inverso dovrebbe aspettarsi di pagare ogni anno per tutta la durata del prestito. Il costo totale annuo del prestito si basa sugli oneri associati all’ipoteca inversa, che includono capitale, interessi, premi assicurativi ipotecari e costi di chiusura e assistenza.
Punti chiave
- Il costo totale annuo del prestito (TALC) è il costo percentuale annuo previsto di un mutuo inverso.
- Il TALC includerà costi come commissioni di raccolta, costi di chiusura, commissioni di valutazione e premi assicurativi ipotecari.
- I creditori sono tenuti a documentare chiaramente come calcolano il TALC e a rivelarlo ai clienti.
Come funziona TALC
Ai proprietari di case che accettano un mutuo tradizionale vengono spesso presentate una serie di statistiche finanziarie per aiutarli a capire quanto alla fine pagheranno per il prestito. Queste statistiche aiutano il titolare del mutuo a stimare i pagamenti e includono stime in buona fede, tasso annuo effettivo globale (TAEG) e informazioni sulla verità sui prestiti.
I mutui inversi sono diversi dai mutui tradizionali e sono dotati di una propria serie di terminologia e dati finanziari. Tra questi c’è il costo totale annuo del prestito. Con un mutuo inverso, il TALC viene utilizzato come statistica anziché APR per limitare la confusione ed è in genere superiore all’APR. Il costo di un’ipoteca inversa dipende dalla durata del prestito e da quanto apprezza il valore della casa. Nella maggior parte dei casi, più lungo è il mutuo inverso, minore sarà il costo totale annuo del prestito.
Il costo totale annuo del prestito per un’ipoteca inversa dipende dalla durata del prestito e dall’apprezzamento del valore della casa.
Il TALC viene calcolato in diversi scenari piuttosto che attraverso un calcolo semplice. In definitiva, il mutuatario deve rimborsare il minore tra il saldo del prestito o il valore della proprietà, con l’apprezzamento della proprietà che conta meno nei prestiti a breve termine.
Prestiti a più lungo termine con un basso apprezzamento del valore della proprietà possono limitare il valore della proprietà. Al proprietario di una casa che cerca un mutuo inverso viene generalmente mostrato il tasso di costo totale annuo del prestito tramite una tabella all’interno di un documento. Le tariffe sono una stima, e il costo annuo può variare a seconda del tasso di interesse collegato al finanziamento.
La maggior parte dei mutui inversi richiedono al richiedente di firmare un documento indicante che il richiedente ha visto e compreso il costo totale annuo del prestito.
Tasse incluse nel TALC
Ci sono più tariffe che devono essere chiaramente rivelate in qualsiasi documentazione TALC. Tutti questi costi possono essere finanziati nell’ambito dell’ipoteca inversa.
Queste spese includono una commissione di origination, che copre le spese di un prestatore per originare l’ipoteca inversa, nonché un premio assicurativo ipotecario pagato dal mutuatario al governo federale per fornire determinate protezioni del prestito. I prestatori inoltre addebitano spesso una commissione mensile per la gestione del prestito.
Come con un mutuo tradizionale, un mutuatario inverso dovrà pagare un perito per fornire un valore di mercato della casa, nonché i costi di chiusura, che in genere coprono le spese per la preparazione della documentazione, la ricerca del titolo, il rapporto di credito, l’ispezione della casa e la proprietà sondaggi, tra gli altri costi.
Al mutuatario verranno addebitati anche gli interessi sul prestito ipotecario inverso. L’interesse è composto, il che significa che il mutuatario pagherà gli interessi in corso sul capitale, più gli interessi accumulati.