4 Maggio 2021 1:24

Rischio sistemico vs. rischio sistematico: qual è la differenza?

Rischio sistemico vs. rischio sistematico: una panoramica

Il rischio sistemico descrive un evento che può innescare un grave collasso in un settore specifico o in un’economia più ampia. Rischio sistematico è la, di vasta portata, perpetua pervasivo rischio di mercato che riflette una varietà di fattori preoccupanti.

Il rischio sistemico è spesso uno shock completo ed esogeno per il sistema, come la minaccia che una delle principali banche che è crollata durante la crisi finanziaria del 2008 possa poi innescare una massiccia implosione del mercato.

Il rischio sistematico è il rischio generale, quotidiano e continuo che può essere causato da una combinazione di fattori, tra cui l’economia, i tassi di interesse, le questioni geopolitiche, la salute aziendale e altri fattori.

Punti chiave

  • Il rischio sistemico e il rischio sistematico sono entrambi pericoli per i mercati finanziari e l’economia, ma la causa di questi rischi – e i metodi per gestirli – è diversa.
  • Il rischio sistemico è il rischio che un rischio a livello di azienda o settore possa innescare un enorme collasso.
  • Il rischio sistematico è il rischio inerente all’intero mercato, attribuibile a un mix di fattori tra cui eventi economici, socio-politici e legati al mercato.

Il rischio sistemico è più difficile da quantificare e più difficile da prevedere, mentre un rischio sistematico è più quantificabile e può essere anticipato (in alcuni casi).

Rischio sistemico

Il rischio sistemico rappresenta il rischio connesso al completo fallimento di un’impresa, di un settore, di un’industria, di un istituto finanziario o dell’intera economia. Può anche essere utilizzato per descrivere piccoli problemi specifici, come le falle di sicurezza per un conto bancario o le informazioni dell’utente del sito web. Questioni più grandi e di più ampia portata includono un’ampia crisi economica innescata da un crollo del sistema finanziario.

La parola sistemico, di per sé, viene utilizzata principalmente per descrivere un problema specifico relativo alla salute che colpisce l’intero corpo di una persona. Questa descrizione è stata poi presa in prestito per spiegare il modo in cui problemi finanziari minori possono avere un impatto pericoloso sull’economia o sul sistema finanziario.

Rischio sistematico

Mentre il rischio sistemico è un po ‘amorfo, il rischio sistematico ha un significato più comune. Il termine è spesso utilizzato in modo intercambiabile con “rischio di mercato” e indica il pericolo insito nel mercato complessivo che non può essere risolto diversificando il portafoglio o le partecipazioni. Un ampio rischio di mercato può essere causato da recessioni, periodi di debolezza economica, guerre, tassi di interesse in aumento o stagnanti, fluttuazioni delle valute o dei prezzi delle materie prime, tra le altre questioni del quadro generale. Sebbene il rischio sistematico non possa essere eliminato con una diversa strategia di asset allocation, può essere gestito.

Il rischio di mercato che è specifico per azienda o settore ed è risolvibile è chiamato rischio non sistematico o idiosincratico. Con il rischio sistematico, la diversificazione non aiuta. Questo perché i rischi sono molto più ampi di un settore o di un’azienda. La parola sistematico implica un approccio pianificato e graduale a un problema o problema.

Gli investitori che sperano di mitigare i rischi del rischio sistematico possono assicurarsi che i loro portafogli includano una varietà di classi di attività, come azioni, reddito fisso, liquidità e immobili, perché ognuna di queste reagirà in modo diverso a un cambiamento sistemico importante.

Rischio sistemico vs. Esempio di rischio sistematico

Il crollo di Lehman Brothers Holdings Inc. nel 2008 è un esempio di rischio sistemico. Dopo che la società di servizi finanziari globali ha dichiarato bancarotta, si sono sentite onde d’urto in tutto il sistema finanziario e nell’economia. Poiché Lehman Brothers era una grande azienda e profondamente radicata nell’economia, il suo crollo ha provocato un effetto domino che ha generato un grave rischio per il sistema finanziario globale.

La grande recessione della fine degli anni 2000 è un esempio di rischio sistematico. Chiunque abbia investito nel mercato nel 2008 ha visto i valori dei propri investimenti cambiare drasticamente da questo evento economico. Questa recessione ha colpito le asset class in modi diversi: i titoli più rischiosi sono stati venduti in grandi quantità, mentre gli asset più semplici, come i titoli del Tesoro USA, hanno aumentato il loro valore.