4 Maggio 2021 1:12

Perno strutturale

Cos’è un perno strutturale

Un perno strutturale è una formazione di barre di prezzo comune all’analisi tecnica. Offre a un tecnico del mercato un segnale di prezzo in tempo reale di supporto e resistenza. Quando una serie di barre di prezzo invertono la direzione; è considerato un perno strutturale (non un perno calcolato).

La barra dei prezzi ha un’apertura, un massimo, un minimo e una chiusura. Il “pivot” è composto da un minimo di tre barre e si verifica in ogni intervallo di tempo. I minimi e gli alti pivot vengono utilizzati per tracciare linee di tendenza per mostrare supporto, resistenza e direzione del trend.

ROTTURA Pivot strutturale

Pensa al perno del prezzo come a un asse, che è un albero che supporta qualcosa che gira. Ogni pivot è un cambio di prezzo e mostra supporto (un pivot basso) o resistenza (un pivot alto) per quel lasso di tempo.

In senso generale, un punto pivot è un indicatore di analisi tecnica utilizzato per determinare l’andamento generale del mercato in diversi intervalli di tempo. Il punto di rotazione stesso è semplicemente la media dei prezzi massimo, minimo e di chiusura del giorno di negoziazione precedente. Il giorno successivo, si ritiene che il trading al di sopra del punto pivot indichi un sentimento rialzista in corso, mentre il trading al di sotto del punto pivot indica un sentimento ribassista.

Un perno strutturale è un cambiamento nella direzione di una grandezza maggiore. Prendendo a prestito dal campo dell’economia, il cambiamento strutturale è un cambiamento o un cambiamento nei modi fondamentali in cui un mercato o un’economia funzionano o operano. Mentre i prezzi possono ruotare (o invertirsi) per una serie di ragioni, più comunemente di natura ciclica, si ritiene che un pivot strutturale sia causato da qualcosa di più significativo dei normali rumori di mercato comuni su brevi intervalli di tempo.

I perni strutturali spostano le ipotesi alla base del modo in cui un mercato opera. Questi cambiamenti sono spesso innescati da nuovi sviluppi economici, cambiamenti globali nei bacini di capitale e lavoro, cambiamenti nella disponibilità di risorse a causa di guerre o disastri naturali, cambiamenti nella domanda e offerta di risorse e movimenti politici, culturali o sociali.