Le fasi di un trend Forex
Una tendenza è una tendenza dei prezzi a muoversi in una particolare direzione in un periodo. Le tendenze possono essere a lungo termine, a breve termine, al rialzo, al ribasso e persino lateralmente. Il successo con gli investimenti nel mercato forex è legato alla capacità dell’investitore di identificare le tendenze e posizionarsi per punti di entrata e di uscita redditizi. Questo articolo esamina le fasi di un trend forex e come influenzano gli investitori.
Tendenze economiche riflesse nelle valute
Per la maggior parte, un’economia forte avrà anche una valuta forte. La forza economica attrae gli investimenti e gli investimenti creano la domanda di una valuta. La domanda di oro come alternativa alle valute legali ha portato a una domanda di valuta in quei paesi che producono oro come Australia, Sud Africa e Canada.
Esempio di tendenza del dollaro australiano rispetto al dollaro statunitense
Si noti come i fattori economici, in questo caso, una domanda di oro e tassi di interesse più elevati in Australia intorno al 2009-2012, abbiano creato una domanda per la valuta australiana. Questo tipo di domanda durerà fino a quando il tasso di cambio non diventerà troppo alto e influenzerà negativamente le esportazioni australiane.
Inoltre, i fattori in altre economie dovrebbero essere considerati poiché nessuna moneta unica può agire isolatamente dal resto delle economie mondiali.
Il grafico sottostante del settimanale AUD / USD mostra la recente tendenza al rialzo del tasso di cambio del dollaro australiano rispetto al dollaro USA in quel momento. Mentre il prezzo (tasso di cambio) oscillava avanti e indietro in un canale di regressione, fornendo alcuni scambi a breve termine nella direzione opposta, la tendenza al rialzo prevalente è rimasta intatta.
Dollaro USA contro dollaro canadese
Nel grafico sottostante, il dollaro canadese si è rafforzato rispetto al dollaro USA nel periodo dal 2009 al 2011. Il Canada è anche un paese produttore di materie prime, con molte risorse naturali. Nel caso del grafico del dollaro australiano, c’è un percorso di crescita inclinato verso l’alto poiché la domanda di dollari australiani aumenta. Poiché la valuta australiana è la valuta di base e il dollaro USA è la valuta quotata, il grafico mostra una forte tendenza al rialzo e un rafforzamento del dollaro australiano.
D’altra parte, nel caso del dollaro canadese contro il dollaro USA, il dollaro USA è la valuta di base mentre il dollaro canadese è la valuta di quotazione. Quindi il grafico mostra il dollaro USA in discesa mentre si è indebolito rispetto al dollaro canadese.
La saggezza convenzionale tra i trader è che “la tendenza è tua amica”. Anche se questo è un buon consiglio, aggiungiamo una frase di avvertimento: “La tendenza è tua amica… finché non finisce”.
Tendenze vs. Gamme
Naturalmente, le domande difficili a cui rispondere sono se esiste una tendenza o solo un intervallo di negoziazione laterale e dove e quando inizierà una tendenza e dove e quando finirà.
Per prima cosa esaminiamo la questione di dove potrebbe iniziare una tendenza e, una volta iniziata, dove prendere parte all’azione. Per rispondere a queste domande, abbiamo bisogno di un’analisi tecnica. Per mantenere la nostra analisi il più semplice possibile, creiamo un grafico che utilizza un intervallo di tempo settimanale e utilizza solo due indicatori.
Il primo indicatore è una semplice media mobile di 20 periodi calcolata sui prezzi di chiusura. Tuttavia, per aggiungere un cuscino, aggiungiamo anche un’ulteriore media mobile semplice di 20 periodi, ma questa volta calcolata sui prezzi massimi. Quindi, aggiungiamo un’altra media mobile semplice di 20 periodi calcolata sui minimi di prezzo. Il risultato è un canale della media mobile che riflette un equilibrio dinamico dei prezzi.
Utilizziamo questo canale per determinare quando i prezzi sono in aumento e quando i prezzi sono in calo. Partiamo dal presupposto che se i prezzi rompono al di sotto del canale, vi è un potenziale trend al ribasso, e se superano il canale, c’è un potenziale trend al rialzo.
Si noti inoltre che quando un mercato si muove in entrambe le direzioni, c’è una tendenza per i prezzi ad allontanarsi dal canale e tornare al canale quando la volatilità aumenta e diminuisce, rispettivamente. Con la volatilità, i prezzi tendono sempre a tornare alla media per un periodo. Questo ritorno alla media fornisce opportunità di acquisto o di vendita a seconda della direzione del trend.
Oltre alle medie mobili, aggiungiamo anche un RSI impostato su due periodi, invece del solito periodo di 14, con le guide della trama impostate su 90 e 10 invece dei soliti 70 e 30.
Il grafico mostra alcune opportunità interessanti. Ogni volta che l’RSI raggiunge un estremo nella guida a 90 grafici, fornisce un’opportunità di vendita mentre la tendenza è al ribasso ei prezzi sono al di sotto del canale. Ogni volta che l’RSI raggiunge la guida a 90 grafici, anche il prezzo è tornato sul canale fornendo una nuova opportunità di vendita nella direzione del trend.
Al contrario, quando la tendenza si muove al rialzo, i prezzi tornano al canale nello stesso momento in cui l’RSI raggiunge la guida a 10 grafici fornendo nuove opportunità di acquisto.
Fare trading nel modo di cui sopra significa fare trading solo nella direzione del trend ogni volta che si corregge, fornendo così una nuova opportunità di partecipazione.
Molti trader cercheranno di invertire gli scambi. Un punto di inversione è sempre il punto in cui inizia o finisce un trend. Per trovare questi potenziali punti di inversione, cerchiamo modelli di prezzo (come doppi o tripli massimi o minimi ), livelli di Fibonacci o linee di tendenza. Un’inversione si verifica spesso con un’estensione di Fibonacci 127,2 o 161,8. Pertanto, è anche utile tracciare le linee di Fibonacci sui grafici settimanali e quindi vedere il risultato sul grafico giornaliero mentre i prezzi si avvicinano a uno dei livelli di Fib.
Alcune tendenze sono più forti di altre. In effetti, alcune tendenze diventano così esuberanti che i prezzi formano una curva a forma di j o parabolica. Nel grafico successivo, vediamo un esempio di una curva dei prezzi a forma parabolica irrazionale dell’indice World Silver. È irrazionale perché i trader stanno spingendo verso l’alto i prezzi dell’argento, poiché l’intero complesso delle materie prime sta beneficiando di forti flussi di fondi in futures ed ETF senza che ci sia una domanda uguale e naturale per il prodotto sottostante. Questo è un caso di “sedie musicali”. Quando la musica si ferma, la porta di uscita si restringe e i commercianti che arrivano in ritardo soffrono.
La candela ” trottola ” sul grafico settimanale dell’argento dovrebbe essere un forte segnale di avvertimento per i trader che la tendenza potrebbe essere finita.
Nel caso del dollaro canadese e australiano (i primi due grafici sopra), la forma della curva segue una pendenza ascendente più normale rispetto al prezzo dell’argento. I trader dovrebbero sempre essere consapevoli delle forme delle curve poiché le curve paraboliche indicano una mentalità da ” bolla ” che si sta sviluppando nel mercato.
Fasi di una tendenza
Un lettore che abbia familiarità con Elliot Wave osserverà che i mercati di tendenza si muovono in un’onda impulsiva in cinque fasi seguita da una correzione ABC in tre fasi. Molti investitori preferiscono contare i pivot e cercano tra 7 e 11 pivot in avanzamento, in particolare notando il conteggio dei pivot quando il prezzo raggiunge un forte livello di resistenza.
È impossibile prevedere il futuro, ma possiamo calcolare il potenziale successo di uno scambio impilando vari fattori nel tentativo di inclinare le probabilità a nostro favore. Poiché tutte le speculazioni si basano sulle probabilità, non sulle certezze, dovremmo essere consapevoli del rischio e impiegare metodi per gestirlo.
Quando si inserisce uno scambio, è essenziale porre sempre degli stop per limitare le perdite nel caso in cui lo scambio non vada come previsto. I principali market maker sanno dove sono tutti gli stop e potrebbero, in determinate circostanze (particolarmente in periodi di bassa liquidità) raggiungerli. Pertanto, le fermate di un investitore dovrebbero essere in un luogo in cui vi sia spazio sufficiente per impedire che vengano rimosse prematuramente.
Per gestire al meglio una politica di arresto nei mercati di tendenza, utilizzare gli “arresti per volatilità”. Il noto indicatore Parabolic SAR può anche essere utilizzato per seguire il mercato e realizzare profitti una volta raggiunto lo stop. Nel grafico sottostante, la volatilità finale di tre ATR a 50 periodi ferma i prezzi di trail e fornisce punti di uscita se la tendenza si inverte improvvisamente.
La linea di fondo
È meglio fare trading con la tendenza, ma essere attenti a quando una tendenza è esaurita ed è necessaria una correzione o un’inversione. Osservando e ascoltando il sentiment del mercato, seguendo gli annunci di notizie e utilizzando l’analisi tecnica per aiutare le entrate e le uscite del tempo, dovresti essere in grado di sviluppare il tuo sistema personale basato su regole che sia redditizio e semplice da eseguire.