4 Maggio 2021 0:51

In che modo gli speculatori traggono profitto dalle opzioni?

Come un breve riassunto, le opzioni sono finanziari derivati che conferiscono ai possessori il diritto di acquistare o vendere una specifica risorsa da un tempo specifico ad un determinato prezzo ( strike price ). Esistono due tipi di opzioni: call e put. Le opzioni call si riferiscono alle opzioni che consentono al titolare dell’opzione di acquistare un’attività mentre le opzioni put consentono al titolare di vendere un’attività.

La speculazione, per definizione, richiede che un trader prenda una posizione in un mercato, scommettendo che il prezzo di un titolo o asset aumenterà o diminuirà. Gli speculatori cercano di trarre grandi profitti e un modo per farlo è utilizzare derivati che utilizzano grandi quantità di leva finanziaria. È qui che entrano in gioco le opzioni.

Opzioni in funzione

Le opzioni forniscono una fonte di leva perché possono essere un po ‘più economiche da acquistare rispetto allo stock effettivo. Questo permette un commerciante di controllare una posizione più grande in opzioni, rispetto al possesso del sottostante magazzino. Ad esempio, supponiamo che un trader abbia $ 2.000 da investire e che un’azione XYZ costa $ 50 e un’opzione call XYZ (con un prezzo di esercizio di $ 70 che scade in un mese) costa $ 0,20 ciascuna. Il premio è quindi di $ 2 per contratto poiché ogni contratto di opzione si basa su 100 azioni.

Se il trader acquista solo azioni, ci sarà semplicemente una posizione lunga di 40 azioni ($ 2.000 / $ 50). Ma, se una posizione viene presa utilizzando solo opzioni ($ 2.000 / $ 2), controllerebbero effettivamente una posizione di 1.000 azioni. In questo caso, eventuali guadagni e perdite sarebbero amplificati dall’effetto leva ottenuto dall’utilizzo delle opzioni. In questo esempio, se il titolo XYZ scende a $ 49 in sei mesi, nello scenario di tutte le azioni, la posizione del trader vale $ 1.960 (una perdita di $ 40), mentre nella situazione con tutte le opzioni, il valore totale sarebbe $ 0 a scadenza poiché le opzioni scaderebbero senza valore perché nessuno accetterebbe di acquistare azioni a un prezzo superiore al valore corrente di mercato.

L’anticipazione dello speculatore sulla direzione futura dell’asset determinerà il tipo di strategia di opzioni che verrà adottata. Se lo speculatore ritiene che un asset aumenterà di valore, dovrebbe acquistare opzioni call che hanno un prezzo di esercizio inferiore al livello di prezzo previsto o target. Nel caso in cui la convinzione dello speculatore sia corretta e il prezzo dell’asset salga effettivamente in modo sostanziale, sarà in grado di chiudere la posizione e realizzare un guadagno (vendendo l’opzione call per il prezzo che sarà uguale alla differenza tra il prezzo di esercizio e il valore di mercato).

D’altra parte, se lo speculatore ritiene che un asset diminuirà di valore, acquisterà invece opzioni put con un prezzo di esercizio superiore al livello di prezzo previsto. Se il prezzo dell’asset scende al di sotto del prezzo di esercizio dell’opzione put, lo speculatore può vendere le opzioni put per un prezzo pari alla differenza tra il prezzo di esercizio e il prezzo di mercato al fine di realizzare eventuali guadagni applicabili.