4 Maggio 2021 0:42

Contratti intelligenti

Cos’è uno smart contract?

Uno smart contract è un contratto autoeseguibile con i termini dell’accordo tra acquirente e venditore scritti direttamente in righe di codice. Il codice e gli accordi in esso contenuti esistono attraverso una rete blockchain distribuita e decentralizzata. Il codice controlla l’esecuzione e le transazioni sono tracciabili e irreversibili.

I contratti intelligenti consentono di eseguire transazioni e accordi affidabili tra parti disparate e anonime senza la necessità di un’autorità centrale, un sistema legale o un meccanismo di applicazione esterno.

Sebbene la tecnologia blockchain sia stata pensata principalmente come la base per bitcoin, si è evoluta ben oltre la base della valuta virtuale.

Cosa hai bisogno di sapere

  • I contratti intelligenti sono contratti autoeseguenti con i termini dell’accordo tra acquirente e venditore scritti direttamente in righe di codice.
  • Nick Szabo, uno scienziato informatico americano che ha inventato una valuta virtuale chiamata “Bit Gold” nel 1998, ha definito i contratti intelligenti come protocolli di transazione computerizzati che eseguono i termini di un contratto.
  • I contratti intelligenti rendono le transazioni tracciabili, trasparenti e irreversibili.

Come funzionano gli smart contract

I contratti intelligenti sono stati proposti per la prima volta nel 1994 da Nick Szabo, un informatico americano che ha inventato una valuta virtuale chiamata “Bit Gold” nel 1998, completamente 10 anni prima dell’invenzione del bitcoin. In effetti, si dice spesso che Szabo sia il vero Satoshi Nakamoto, l’inventore anonimo di bitcoin, cosa che ha negato.

Szabo ha definito i contratti intelligenti come protocolli di transazione computerizzati che eseguono i termini di un contratto. Voleva estendere la funzionalità dei metodi di transazione elettronica, come POS (punto vendita), al regno digitale.

Nel suo articolo, Szabo ha anche proposto l’esecuzione di un contratto per attività sintetiche, come derivati ​​e obbligazioni. Szabo ha scritto: “Questi nuovi titoli sono formati combinando titoli (come obbligazioni) e derivati ​​(opzioni e futures) in un’ampia varietà di modi. Strutture a termine molto complesse per i pagamenti possono ora essere integrate in contratti standardizzati e scambiate con bassi costi di transazione, grazie all’analisi computerizzata di queste complesse strutture di termini. ”



In parole semplici, si riferiva alla vendita e all’acquisto di derivati ​​con termini complessi.

Molte delle previsioni di Szabo nel documento si sono avverate in modi precedenti alla tecnologia blockchain. Ad esempio, la negoziazione di derivati ​​viene ora condotta principalmente attraverso reti di computer che utilizzano strutture di termini complesse.