4 Maggio 2021 0:42

Smart Beta

Cos’è Smart Beta?

L’investimento beta intelligente combina i vantaggi dell’investimento passivo e i vantaggi delle strategie di investimento attivo.

L’obiettivo della smart beta è ottenere alfa, un rischio inferiore o aumentare la diversificazione a un costo inferiore rispetto alla gestione attiva tradizionale e marginalmente superiore all’investimento in indici semplici. Cerca la migliore costruzione di un portafoglio diversificato in modo ottimale. In effetti, la smart beta è una combinazione di ipotesi di mercato efficiente e investimento di valore. L’approccio di investimento smart beta si applica alle classi di attività più diffuse, come azioni, reddito fisso, materie prime e classi multi-asset. L’economista Harry Markowitz ha teorizzato per primo la Smart Beta attraverso il suo lavoro sulla moderna teoria del portafoglio.

Smart Beta spiegato

Smart beta definisce un insieme di strategie di investimento che enfatizzano l’uso di regole di costruzione di indici alternative ai tradizionali indici basati sulla capitalizzazione di mercato. Smart beta enfatizza l’acquisizione di fattori di investimento o inefficienze di mercato in modo trasparente e basato su regole. La crescente popolarità dello smart beta è legata al desiderio di una gestione del rischio di portafoglio e di diversificazione lungo le dimensioni dei fattori, nonché al tentativo di migliorare i rendimenti aggiustati per il rischio al di sopra degli indici ponderati per la capitalizzazione.

Le strategie smart beta cercano di seguire passivamente gli indici, considerando anche schemi di ponderazione alternativi come volatilità, liquidità, qualità, valore, dimensione e momentum. Questo perché le strategie smart beta sono implementate come le tipiche strategie dell’indice in quanto le regole dell’indice sono definite e trasparenti. Questi fondi non replicano indici standard, come l’ S & P 500 o l’indice Nasdaq 100, ma si concentrano invece su aree di mercato che offrono un’opportunità di sfruttamento.

Punti chiave

  • Smart beta cerca di combinare i vantaggi dell’investimento passivo con i vantaggi delle strategie di investimento attivo.
  • Smart beta utilizza regole di costruzione di indici alternative ai tradizionali indici basati sulla capitalizzazione di mercato.
  • Smart beta enfatizza l’acquisizione di fattori di investimento o inefficienze di mercato in modo trasparente e basato su regole.
  • Le strategie smart beta possono utilizzare schemi di ponderazione alternativi come volatilità, liquidità, qualità, valore, dimensione e momentum.
  • Nel 2019, i fondi smart beta ammontano a 880 miliardi di dollari in attività cumulative totali.

Selezione di strategie beta intelligenti

Non esiste un unico approccio allo sviluppo di una strategia di investimento smart beta, poiché gli obiettivi per gli investitori possono essere diversi in base alle loro esigenze, sebbene alcuni gestori siano prescrittivi nell’identificare idee smart beta che creano valore ed economicamente intuitive. L’equity smart beta cerca di affrontare le inefficienze create dai benchmark ponderati in base alla capitalizzazione di mercato. I fondi possono adottare un approccio tematico per gestire questo rischio concentrandosi su errori di prezzo creati da investitori che cercano guadagni a breve termine, ad esempio.

I gestori possono anche scegliere di creare o seguire un indice che pesa gli investimenti in base ai fondamentali, come gli utili o il valore contabile, piuttosto che la capitalizzazione di mercato.

In alternativa, i gestori possono utilizzare un approccio ponderato per il rischio allo smart beta che prevede la creazione di un indice basato su ipotesi di volatilità futura. Ad esempio, ciò può comportare un’analisi della performance storica e la correlazione tra il rischio di un investimento rispetto al suo rendimento. Il gestore deve valutare quante ipotesi è disposto a inserire nell’indice e può avvicinarsi all’indice ipotizzando una combinazione di diverse correlazioni.

Popolarità beta intelligente

Sebbene i fondi smart beta in genere attraggano commissioni più elevate rispetto alle loro controparti vaniglia, continuano a rimanere popolari tra gli investitori. A febbraio 2019, sono stati lanciati 77 nuovi ETF ( immessi sul mercato nell’ultimo anno, secondo i dati FactSet riportati da ETF.com. I fondi smart beta hanno anche attratto un aumento più significativo degli asset under management (AUM) nel periodo, crescendo del 10,9% rispetto al 4,3% dei fondi vanilla. In totale, i fondi smart beta ammontano a $ 880 miliardi di attività cumulative totali, rispetto ai $ 616 miliardi nel 2016.

Esempio di fondi Smart Beta

I seguenti tre ETF utilizzano ciascuno una diversa strategia smart beta alla ricerca rispettivamente di valore, crescita e apprezzamento dei dividendi:

Il Vanguard Value Index Fund ETF Shares ETF ( prezzo / utili a termine (P / E a termine), P / E storico, dividendo / prezzo e prezzo / vendita. Il fondo ha 77,25 miliardi di dollari di patrimonio gestito ad aprile 2019.

Con un patrimonio netto di $ 42,73 miliardi ad aprile 2019, iShares Russell 1000 Growth ETF ( price-to-book, previsioni di crescita a medio termine e crescita delle vendite per azione.

Il Vanguard Dividend Appreciation Index Fund ETF Shares ( VIG ) mira a restituire risultati di investimento simili all’indice Nasdaq US Dividend Achievers Select. Il fondo seleziona le società che hanno aumentato i pagamenti dei dividendi negli ultimi 10 anni e la capitalizzazione di mercato pesa le sue partecipazioni. Ad aprile 2019, VIG ha un patrimonio di 40,94 miliardi di dollari.