4 Maggio 2021 0:30

Come scambiare una breve compressione

Quando il prezzo di un’azione inizia a salire rapidamente, i venditori allo scoperto vogliono uscire, poiché traggono profitto solo quando il titolo scende. Possono affrontare perdite teoricamente illimitate quando le azioni salgono. Il loro dolore, tuttavia, può essere un guadagno breve.

Capire le compressioni brevi

Prima di poter capire gli short squeez, devi capire come funziona la vendita allo scoperto.

Se un venditore allo scoperto pensa che un’azione sia sopravvalutata  e che le azioni scenderanno di prezzo, può prendere in prestito le azioni tramite un conto a margine. Il venditore allo scoperto venderà quindi le azioni e tratterrà i proventi nel conto a margine come garanzia. Alla fine, il venditore dovrà riacquistare le azioni. Se il prezzo dell’azione è sceso, il venditore allo scoperto guadagna grazie alla differenza tra il prezzo dell’azione venduta a margine e il prezzo dell’azione ridotto pagato successivamente. Tuttavia, se il prezzo sale, il prezzo di riacquisto potrebbe salire oltre il prezzo di vendita originale e il venditore allo scoperto dovrà venderlo rapidamente per evitare perdite ancora maggiori.

Esempio di una breve compressione

Supponiamo che la società C sia stata presa in prestito a margine da un trader che ha poi venduto 1 breve 00 azioni a $ 25. Diversi giorni dopo, il prezzo delle azioni della società C precipita a $ 5 per azione, spingendo il trader a riacquistarlo. In questo caso, guadagnano $ 2.000 [($ 25 x 100) – ($ 5 x 100)]. Tuttavia, se il prezzo dell’azione aumenta, il venditore allo scoperto è ancora responsabile del prezzo dell’azione quando viene venduta. Quindi, se il trader riacquista le azioni a $ 30 invece di $ 5 come nell’esempio sopra, la perdita è di $ 5 per azione o $ 500.

Ma cosa succede se ci sono molti venditori allo scoperto che vogliono riacquistare azioni prima di perdere ancora più soldi con l’aumento delle azioni? In tal caso devono competere tra loro in un certo senso, perché anche gli altri chiedono a gran voce di sbarazzarsi delle loro azioni – e non c’è limite fondamentale a quanto in alto le azioni potrebbero salire quando i broker avviano richieste di margine costringendo i pantaloncini a comprare toc al di sopra di. Pertanto, non c’è limite al prezzo che il venditore allo scoperto potrebbe pagare per riacquistare il titolo.

È qui che entra in gioco lo short squeezer e acquista le azioni, mentre i venditori allo scoperto in preda al panico stanno causando un ulteriore aumento del prezzo a causa della domanda a breve termine. Uno short squeezer non deve solo imparare a prevedere e identificare gli short squeezer, ma anche scegliere il momento giusto per vendere il titolo, che è al massimo o vicino al picco.

Previsione di brevi compressioni

La previsione di una compressione breve implica l’interpretazione dei grafici della media mobile giornaliera e il calcolo della percentuale di interesse breve e del rapporto di interesse breve.

Percentuale di interesse breve

Il primo fattore predittivo da considerare è la   percentuale di interesse allo scoperto, ovvero il numero di azioni allo scoperto diviso per il numero di azioni in circolazione. Ad esempio, se ci sono 20.000 azioni della Società A vendute da venditori allo scoperto e 200.000 azioni in circolazione, la percentuale di interesse allo scoperto è del 10%. Più alta è questa percentuale, più venditori allo scoperto competeranno l’uno contro l’altro per riacquistare il titolo se il suo prezzo inizia a salire. (Per ulteriori informazioni, vedere:  Interesse breve: cosa ci dice.)

Rapporto di interesse breve

Il rapporto di interesse breve è l’interesse breve diviso per il volume medio giornaliero di scambi del titolo in questione. Ad esempio, se prendi 200.000 azioni di azioni allo scoperto e le dividi per un volume di scambi giornaliero medio di 40.000 azioni, i venditori allo scoperto impiegheranno cinque giorni per riacquistare le loro azioni.

Maggiore è il rapporto, maggiore è la probabilità che i venditori allo scoperto contribuiscano a far salire il prezzo. Un rapporto di interesse a breve di cinque o superiore è un buon indicatore che i venditori allo scoperto potrebbero andare nel panico, e questo potrebbe essere un buon momento per provare a negoziare una potenziale compressione allo scoperto.

Grafici della media mobile giornaliera

I grafici della media mobile giornaliera  mostrano dove un titolo è stato scambiato per un determinato periodo di tempo. Guardando un grafico a media mobile di 50 giorni (o più) mostrerà se ci sono picchi nel prezzo di un’azione. Per visualizzare i grafici a media mobile, controlla uno dei tanti programmi software di creazione di grafici disponibili. Questi ti permetteranno di tracciarlo sul grafico del titolo scelto.

I titoli delle notizie possono anche innescare una breve compressione, quindi tieniti informato su ciò che sta accadendo nel campo delle tue azioni.

La linea di fondo

Il tempismo corretto di una compressione breve può essere una strategia molto redditizia, ma con questo alto potenziale di ricompensa c’è un rischio elevato. Cronometrare un picco non è un’impresa facile. Un trader che cerca di trarre profitto da un potenziale short squeeze dovrebbe fare uno studio attento dei predittori di short squeeze tra cui l’interesse breve, il rapporto di interesse breve, le medie mobili giornaliere e le tendenze del settore.