Vendi alla chiusura
Cosa significa vendere per chiudere?
Vendere per chiudere indica che un ordine di opzioni è stato piazzato per uscire da uno scambio. Il trader possiede già il contratto di opzione e vendendo il contratto chiuderà la posizione.
La vendita per chiudere viene utilizzata per chiudere una posizione lunga originariamente stabilita con un ordine di acquisto per aprire e può essere paragonata a ordini di acquisto per chiudere e vendere per aprire. Viene anche utilizzato, ma meno spesso, nel trading di azioni e reddito fisso per indicare una vendita che chiude una posizione lunga esistente.
Punti chiave
- Vendere per chiudere specifica che una vendita viene utilizzata per chiudere una posizione lunga esistente e viene spesso utilizzata nel contesto della negoziazione di derivati.
- I trader normalmente utilizzano un ordine di vendita per chiudere per uscire da una posizione lunga aperta, stabilita da un ordine di “acquisto per aprire”.
- Se un’opzione è out of the money e scadrà senza valore, un trader può comunque scegliere di vendere per chiudere per cancellare la posizione.
Capire Vendi per chiudere
Vendere per chiudere si riferisce all’azione di chiudere la posizione vendendo il contratto. Nel trading di opzioni, sia le posizioni corte che quelle lunghe vengono assunte tramite contratti acquistati. Una volta che un contratto è di proprietà di un trader, può essere gestito solo in tre modi:
- L’opzione è out of the money (OTM) e scade senza valore;
- L’opzione è in the money (ITM) e può essere esercitata per negoziare il sottostante o liquidare la differenza; o
- L’opzione può essere venduta per chiudere la posizione. Un ordine sell to close può essere effettuato con l’opzione ITM, OTM o anche at the money (ATM).
I trader in genere vendono per chiudere i contratti di opzioni call che possiedono quando non vogliono più mantenere una posizione rialzista lunga sull’asset sottostante. Vendono per chiudere i contratti di opzioni put che possiedono quando non vogliono più mantenere una posizione ribassista lunga sull’asset sottostante.
Esempio di vendita a chiusura
Supponiamo che un trader sia long un’opzione negoziata in borsa utilizzando un ordine di acquisto per aprire un’opzione call sulla società A. Immagina che, al momento, il prezzo delle azioni fosse di $ 175,00. Supponiamo inoltre che lo strike call di $ 170,00, con una data di scadenza a 90 giorni di distanza, sia stato venduto a $ 7,50 per azione. Questo dà all’opzione $ 5,00 di valore intrinseco ($ 175,00 di prezzo delle azioni – $ 170,00 prezzo di esercizio = $ 5,00 di valore intrinseco) e $ 2,50 di valore estrinseco ($ 7,50 opzione premium – $ 5,00 valore intrinseco = $ 2,50 valore estrinseco).
Col passare del tempo e il valore della società A fluttua su e giù, anche il valore dell’opzione call fluttuerà. Maggiore è il valore dell’opzione call, più redditizia diventerà. Al contrario, minore è il valore dell’opzione call, meno redditizia diventerà. Tuttavia, tali profitti, o perdite, verranno realizzati solo una volta che il trader esce dalla posizione utilizzando una vendita per chiudere l’ordine.
Ci sono tre possibili risultati quando un trader vende per chiudere un’opzione lunga.
Esempio: vendere per chiudere per un profitto
Se il prezzo dell’asset sottostante aumenta più che a sufficienza per compensare il decadimento temporale che l’opzione subirà (più si avvicina alla scadenza), anche il valore dell’opzione call aumenterà. In questo caso, un trader può vendere per chiudere l’opzione long call per un profitto.
Supponiamo in questo scenario che la società A aumenti da $ 175,00 a $ 180,00 alla scadenza, aumentando il valore dell’opzione call da $ 7,50 a $ 10,00. Questa opzione è ora composta da $ 10,00 di valore intrinseco ($ 180,00 prezzo delle azioni – $ 170,00 prezzo di esercizio = $ 10,00 valore intrinseco) e $ 0,00 di valore estrinseco (le opzioni non hanno valore estrinseco alla scadenza). Il trader può ora vendere per chiudere la posizione dell’opzione call lunga per un profitto di $ 2,50 ($ 10,00 valore corrente – $ 7,50 prezzo di acquisto = $ 2,50 profitto).
Esempio: vendere per chiudere in pareggio
Se il prezzo dell’asset sottostante aumenta solo quanto basta per compensare il decadimento temporale che subirà l’opzione, il valore dell’opzione call rimarrà invariato. In questo caso, un trader può vendere per chiudere l’opzione long call in pareggio.
Supponiamo in questo scenario che la società A aumenti da $ 175,00 a $ 177,50 alla scadenza, mantenendo il valore dell’opzione call a $ 7,50. Questo valore è composto da $ 7,50 di valore intrinseco ($ 177,50 di prezzo delle azioni – $ 170,00 prezzo di esercizio = $ 7,50 di valore intrinseco) e $ 0,00 di valore estrinseco. Il trader può ora vendere per chiudere la posizione dell’opzione call lunga in pareggio (valore corrente $ 7,50 – prezzo di acquisto $ 7,50 = profitto $ 0,00).
Esempio: vendere per chiudere per una perdita
Se il prezzo dell’asset sottostante non aumenta abbastanza da compensare il decadimento temporale dell’opzione, il valore dell’opzione call diminuirà. In questo caso, un trader può vendere per chiudere l’opzione long call in perdita.
Supponiamo in questo scenario che la società A aumenti solo da $ 175,00 a $ 176,00 alla scadenza, portando il valore dell’opzione call a $ 6,00. Questo valore è composto da $ 6,00 di valore intrinseco ($ 176,00 prezzo delle azioni – $ 170,00 prezzo di esercizio = $ 6,00 valore intrinseco) e $ 0,00 di valore estrinseco. Il trader può ora vendere solo per chiudere la posizione dell’opzione call lunga con una perdita di $ 1,50 ($ 6,00 valore corrente – $ 7,50 prezzo di acquisto = $ 1,50 perdita).