Vendere
Che cos’è la vendita?
Il termine vendere si riferisce al processo di liquidazione di un’attività in cambio di contanti. Liquidazione è un termine usato per descrivere la conversione di attività non liquide, come proprietà immobiliari, azioni o obbligazioni, in una proprietà liquida, come contanti, attraverso uno scambio sul mercato aperto. Ad esempio, la tua casa è un bene non liquido, ma quando lo vendi, lo converti in un bene liquido sotto forma di contanti. Una vendita eseguita da un governo può essere definita disinvestimento.
Nell’investire, specialmente con le opzioni, vendere si riferisce generalmente all’atto di uscire da una posizione lunga in un asset o in un titolo. Nella ricerca sugli investimenti, la vendita si riferisce alla raccomandazione di un analista di chiudere una posizione lunga in un titolo a causa del rischio di un calo del prezzo. La maggior parte delle persone investe in azioni per far crescere il proprio patrimonio: sperano che le azioni in cui investono aumenteranno di valore.
Vendi spiegato
Poiché l’atto di vendere un investimento cristallizza un profitto o una perdita, a seconda del prezzo di acquisto iniziale, può avere implicazioni fiscali per l’investitore. I profitti derivanti dalla vendita di un’attività non liquida sono noti come plusvalenze e possono essere soggetti a imposte sulle plusvalenze. Le imposte sulle plusvalenze si applicano ogni volta che vendi un’attività per più di quanto hai pagato. Se hai posseduto l’attività per più di un anno, sarà considerata una plusvalenza a lungo termine e sarà tassata a un’aliquota inferiore rispetto alle plusvalenze a breve termine. Le plusvalenze sulle attività a lungo termine nel 2019 sono 0%, 15% o 20%, a seconda della fascia fiscale, mentre le aliquote fiscali sulle plusvalenze a breve termine corrispondono alle normali fasce di imposta sul reddito. Le plusvalenze derivanti dalla vendita di azioni sono riportate nel modulo 1099-B.
La vendita di partecipazioni spesso non piace agli investitori “compra e mantieni” a lungo termine. Potrebbero credere che le medie di mercato di solito abbiano una performance positiva per un periodo prolungato. Tuttavia, la vendita può essere una linea di condotta prudente in molte situazioni, soprattutto quando deve essere eseguita per riequilibrare un portafoglio di investimenti o per ritirare i profitti dal mercato.
Punti chiave
- La vendita si riferisce al processo di liquidazione di un’attività in cambio di contanti.
- La vendita per un guadagno può avere implicazioni fiscali per l’investitore.
- Agli investitori “buy and hold” a lungo termine spesso non piace vendere una partecipazione.
- Nella vendita allo scoperto, un trader prende in prestito un asset nella speranza che il prezzo scenda prima di doverlo restituire al prestatore.
Vendita allo scoperto
Con vendita allo scoperto, che sovverte la consueta strategia di investimento in borsa di “compra basso, vendi alto” al fine di aiutare il venditore allo scoperto a trarre profitto da un calo del prezzo del titolo.
La vendita allo scoperto è un processo in due fasi. In primo luogo, il venditore allo scoperto prende in prestito il titolo da una società di intermediazione e lo vende immediatamente. Il venditore si aspetta quindi di poter procedere al passaggio due, riacquistando le azioni quando il prezzo è sceso ulteriormente. Se tutto va secondo i piani, il venditore allo scoperto può restituire le azioni al prestatore e realizzare un profitto.
Esempio di vendita nel mondo reale
Nel 2019, la CNBC ha notato che Victoria’s Secret sta ancora cercando di vendere “sexy” ma non funziona. Ciò riguarda la diminuzione delle vendite del negozio negli ultimi tre anni. Uno dei motivi del calo è dovuto alla tendenza verso pezzi più comodi in colori neutri, piuttosto che i set abbagliati per cui è noto il negozio. Altri marchi di lingerie che stanno crescendo mentre le vendite di Victoria’s Secret calano, includono Adore Me e Third Love, che sono popolari soprattutto su Instagram.