4 Maggio 2021 0:13

Sezione 16

Che cos’è la sezione 16?

La sezione 16 è una regola all’interno del Securities Exchange Act del 1934 (SEA) che articola le responsabilità di archiviazione regolamentare a cui amministratori, funzionari e azionisti principali sono legalmente tenuti a rispettare. Il Securities and Exchange Act del 1934 è una legge che regola la negoziazione secondaria di titoli negli Stati Uniti. Questa legislazione ad ampio raggio è stata stabilita nel 1934 come parte di uno sforzo per garantire maggiore trasparenza e meno frodi nelle transazioni finanziarie. Il Securities and Exchange Act del 1934 può essere contrapposto al Securities Act del 1933, che disciplina le emissioni originali di titoli.

Secondo la Sezione 16, chiunque sia direttamente o indirettamente un beneficiario effettivo di oltre il 10% di una società, o qualsiasi amministratore o funzionario dell’emittente di tale titolo, è tenuto a presentare le dichiarazioni richieste dalla Sezione 16.

Punti chiave

  • La sezione 16 è una regola all’interno del Securities Exchange Act del 1934 (SEA) che articola le responsabilità di archiviazione regolamentare a cui amministratori, funzionari e azionisti principali sono legalmente tenuti a rispettare.
  • La Sezione 16 impone standard di archiviazione per gli “addetti ai lavori” e definisce gli addetti ai lavori come qualsiasi funzionario, amministratore o azionista che possiede azioni che direttamente o indirettamente si traducono in una proprietà effettiva di oltre il 10% delle azioni ordinarie della società o di altre classi di azioni.

Capire la sezione 16

La sezione 16 impone standard di archiviazione per “addetti ai lavori”. Per addetti ai lavori si intendono funzionari, amministratori o azionisti che possiedono azioni che direttamente o indirettamente si traducono in una titolarità effettiva di oltre il 10% delle azioni ordinarie della società o di altre classi di azioni.

La Sezione 16 si applica anche agli investitori in società per azioni che possiedono titoli a reddito fisso (cioè obbligazioni) che negoziano sulle borse valori nazionali. Chiunque possa essere classificato come insider deve presentare alla SEC moduli specifici che rivelino le proprie partecipazioni. Questi documenti descrivono anche come le loro posizioni di investimento sono cambiate nel tempo, alla luce delle transazioni precedenti.

Le disposizioni della Sezione 16 ritengono che una persona sia un beneficiario effettivo, anche se tale individuo non ha direttamente alcuna partecipazione azionaria in una determinata società. Ad esempio, se una persona fa parte di una famiglia condivisa in cui un parente stretto possiede in modo vantaggioso un interesse in una società coperta, quella persona è ugualmente soggetta ai requisiti di deposito della Sezione 16.

L’interesse finanziario in una società può anche esistere indirettamente se più persone agiscono come un gruppo che acquisisce, possiede e vende collettivamente i titoli di una società coperta. Inoltre, la Sezione 16 considera coloro che possiedono derivati ​​azionari che, al momento dell’esercizio, forniscono una partecipazione azionaria, come beneficiari effettivi.

Sezione 16 Requisiti di archiviazione

La sezione 16 richiede che gli addetti ai lavori presentino i moduli 3, 4 e 5. Questi moduli possono essere archiviati elettronicamente. La SEC richiede il Modulo 3, che è una dichiarazione iniziale di titolarità effettiva, se c’è un’offerta pubblica iniziale (IPO) di titoli azionari o di debito, o se una persona diventa amministratore, funzionario o detentore di almeno il 10% di azioni di una società.

Nuovi amministratori, nuovi funzionari e nuovi azionisti significativi devono presentare il Modulo 3 entro 10 giorni dall’acquisizione di tali beni di investimento. Se c’è un cambiamento sostanziale nelle partecipazioni degli addetti ai lavori di una società, devono presentare il Modulo 4 alla SEC. Inoltre, la sezione 16 richiede che gli addetti ai lavori che conducono operazioni sul capitale durante un determinato anno presentino anche il  modulo 5 se le transazioni non erano già state segnalate sul modulo 4.