Regolamento sul tetto delle entrate
Che cos’è un regolamento sul tetto delle entrate?
La regolamentazione del tetto delle entrate cerca di limitare l’ammontare delle entrate totali che possono essere guadagnate da un’azienda che opera in un settore senza o con pochi altri concorrenti. Un’industria come questa, in cui una o poche società controllano l’intera produzione e vendita di un bene o servizio, è nota come monopolio o industria concentrata.
La regolamentazione del tetto delle entrate è una forma di regolamentazione degli incentivi che utilizza premi e penalità e consente ai produttori una certa discrezionalità per raggiungere il risultato desiderato per la società. La regolamentazione del tetto delle entrate è comune nel settore dei servizi pubblici, che include molte industrie con monopoli sanzionati da un governo o industrie monopolistiche in franchising.
Punti chiave
- La regolamentazione del tetto delle entrate cerca di limitare l’ammontare delle entrate totali che possono essere guadagnate da un’azienda che opera in un settore senza o con pochi altri concorrenti.
- La regolamentazione del tetto delle entrate è una forma di regolamentazione degli incentivi che utilizza premi e penalità e consente ai produttori una certa discrezionalità per raggiungere il risultato desiderato per la società.
- La regolamentazione del tetto delle entrate è comune nel settore dei servizi pubblici, che include molte industrie con monopoli sanzionati da un governo.
Come funziona il regolamento sul tetto delle entrate
Le autorità di regolamentazione governative impongono regolamenti sul tetto delle entrate alle industrie che hanno monopoli regolamentati, come i produttori di gas, acqua ed elettricità. Poiché queste industrie forniscono servizi essenziali alla popolazione, le autorità di regolamentazione cercano di bilanciare la disponibilità, l’accessibilità e la qualità del servizio con i costi sostenuti dai produttori per fornire il servizio.
La regolamentazione del tax cap è simile alla regolamentazione del price cap, che cerca di controllare i prezzi che le aziende possono applicare, e la regolamentazione del tasso di rendimento, che cerca di controllare il tasso di rendimento guadagnato dalle aziende.
Le autorità di regolamentazione possono regolare i massimali delle entrate nel tempo, con aggiustamenti tipicamente basati su una formula che incorpora aumenti dell’inflazione e un fattore che considera favorevolmente i guadagni in termini di efficienza. L’inflazione si riferisce al tasso al quale il valore del denaro diminuisce (o occasionalmente aumenta) nel tempo; all’aumentare dell’inflazione, generalmente aumentano anche i massimali delle entrate.
I guadagni di efficienza nell’utilizzo o nella produzione di un’utilità nel tempo sono anche incoraggiati dalla regolamentazione del tetto delle entrate. Ad esempio, poiché la regolamentazione del tetto delle entrate determina un livello di entrate annue che un’impresa può raccogliere dalla sua base di clienti, i produttori hanno un incentivo a incoraggiare la domanda minima per cliente attraverso l’uso efficiente dell’energia (poiché non ricaveranno alcun ricavo dall’eccesso di domanda oltre il limite di entrate regolamentato). I guadagni in termini di efficienza generalmente si traducono in un aumento del tetto delle entrate imposto a un’azienda.
Vantaggi e svantaggi del regolamento sul tetto delle entrate
La regolamentazione del tetto delle entrate può incoraggiare miglioramenti nell’efficienza, sia nella produzione da parte dell’azienda regolamentata che da parte degli utenti dell’utilità. Possono anche incoraggiare un’azienda a ridurre i suoi costi al fine di massimizzare il profitto sul massimo reddito che è autorizzato a guadagnare.
Tuttavia, i massimali di reddito possono anche incoraggiare le aziende a fissare i prezzi al di sopra di dove si troverebbero in un ambiente non regolamentato e possono scoraggiare le società di servizi pubblici dall’aggiungere clienti indipendentemente dal vantaggio per la società.