3 Maggio 2021 23:00

Definizione di pullback

Cos’è un pullback?

Un pullback è una pausa o un calo moderato in un grafico dei prezzi di azioni o materie prime dai picchi recenti che si verificano all’interno di un trend rialzista continuo. Un pullback è molto simile al  ritracciamento o al  consolidamento e i termini sono talvolta usati in modo intercambiabile. Il termine pullback viene solitamente applicato a cali di prezzo di durata relativamente breve, ad esempio alcune sessioni consecutive, prima che il trend rialzista riprenda.

Punti chiave

  • Un pullback è un’inversione temporanea dell’azione dei prezzi di un asset o di un titolo.
  • La durata di un pullback è di solito solo poche sessioni consecutive. Una pausa più lunga prima che il trend rialzista riprenda è generalmente indicata come consolidamento.
  • I pullback possono fornire un punto di ingresso per i trader che cercano di entrare in una posizione quando altri indicatori tecnici rimangono rialzisti.

Cosa ti dice un pullback?

I pullback sono ampiamente visti come opportunità di acquisto dopo che un titolo ha subito un ampio movimento al rialzo dei prezzi. Ad esempio, un’azione potrebbe subire un aumento significativo a seguito di un annuncio di utili positivi e quindi subire un pullback poiché i trader con posizioni esistenti eliminano il profitto dal tavolo. Gli utili positivi, tuttavia, sono un segnale fondamentale che suggerisce che il titolo riprenderà il suo trend rialzista.

La maggior parte dei pullback coinvolge il prezzo di un titolo che si sposta in un’area di supporto tecnico, come una media mobile o un punto pivot, prima di riprendere il trend rialzista. I trader dovrebbero osservare attentamente queste aree chiave di supporto poiché un loro breakdown potrebbe segnalare  un’inversione  piuttosto che un pullback.

Esempio di come utilizzare un pullback

I pullback in genere non cambiano la narrativa fondamentale sottostante che sta guidando l’azione dei prezzi su un grafico. Di solito sono opportunità di presa di profitto a seguito di un forte aumento del prezzo di un titolo. Ad esempio, una società potrebbe segnalare guadagni imprevisti e vedere le azioni aumentare del 20%. Il titolo potrebbe subire un pullback il giorno successivo poiché i trader a breve termine bloccano i profitti. Tuttavia, il forte rapporto sugli utili suggerisce che l’attività sottostante il titolo sta facendo qualcosa di giusto. Compra e mantieni i trader e gli investitori saranno probabilmente attratti dal titolo dalle forti relazioni sugli utili, supportando un trend rialzista sostenuto nel breve termine.

Ogni grafico azionario ha esempi di pullback nel contesto di un trend rialzista prolungato. Sebbene questi pullback siano facili da individuare in retrospettiva, possono essere più difficili da valutare per gli investitori che detengono un titolo che sta perdendo valore.

Nell’esempio sopra, l’SPDR S&P 500 ETF (SPY) subisce quattro pullback nel contesto di una prolungata tendenza al rialzo. Questi pullback in genere hanno comportato un passaggio vicino alla media mobile a 50 giorni dove c’era supporto tecnico prima di un rimbalzo più alto. I trader dovrebbero assicurarsi di utilizzare diversi indicatori tecnici diversi quando valutano i pullback per assicurarsi che non si trasformino in inversioni a lungo termine.

La differenza tra un inversione e un ritiro

I pullback e le inversioni coinvolgono entrambi un titolo che si allontana dai suoi massimi, ma i pullback sono temporanei e le inversioni sono a più lungo termine. Quindi come possono i trader distinguere tra i due? La maggior parte delle inversioni comporta alcuni cambiamenti nei fondamentali sottostanti di un titolo che costringono il mercato a rivalutare il suo valore. Ad esempio, una società può segnalare guadagni disastrosi che inducono gli investitori a ricalcolare il valore attuale netto di un’azione. Allo stesso modo, potrebbe essere un saldo negativo, un nuovo concorrente che rilascia un prodotto o qualche altro evento che avrà un impatto a lungo termine sulla società sottostante il titolo.

Questi eventi, pur accadendo al di fuori del grafico, per così dire, appariranno in diverse sessioni e inizialmente sembreranno molto simili a un pullback. Per questo motivo, i trader utilizzano medie mobili, linee di tendenza e bande di trading per segnalare quando un pullback continua ed è a rischio di entrare nel territorio di inversione.

Limitazioni nel trading pullback

La più grande limitazione dei pullback del trading è che un pullback potrebbe essere l’inizio di una vera inversione. Essendo che sia i pullback che gli inversioni avvengono su un intervallo di tempi, incluso l’intraday se si vuole andare granulari, il pullback multi-sessione di un trader è in realtà un’inversione per un trader giornaliero che guarda lo stesso grafico. Se l’azione del prezzo interrompe la linea di tendenza per il tuo periodo di tempo, potresti osservare un’inversione piuttosto che un pullback.

In questo caso, non è il momento di entrare in una posizione rialzista. Ovviamente, l’aggiunta di altri indicatori tecnici e scansioni di dati fondamentali al mix aumenterà la fiducia del trader nell’identificare i pullback da inversioni reali.