Spese di promozione
Cos’è una spesa per una promozione?
Una spesa di promozione è un costo che le aziende devono sostenere per commercializzare i propri prodotti o servizi ai consumatori. Le spese di promozione vanno da omaggi, campioni gratuiti o altri espedienti promozionali al fine di aumentare le vendite e le entrate. Le aziende possono addebitare questi costi all’Internal Revenue Service (IRS) come spese aziendali deducibili dalle tasse.
Punti chiave
- Una spesa di promozione è un costo che le aziende devono sostenere per commercializzare i propri prodotti o servizi ai consumatori.
- Le aziende si impegnano in spese di promozione al fine di aumentare le vendite e le entrate.
- Le spese di promozione vengono detratte dalle entrate del conto economico.
- Queste spese sono deducibili dalle tasse e possono essere ammortizzate sulla dichiarazione dei redditi di una società.
Capire le spese di promozione
Ogni tipo di azienda sostiene le spese aziendali, piccole o grandi che siano. Le spese aziendali sono tutti i costi che le aziende devono sostenere a seguito delle loro normali operazioni quotidiane. Queste spese vengono detratte dalle entrate di una società nel conto economico. La cifra risultante è il reddito netto imponibile dell’entità. Esempi di spese aziendali vanno da assicurazioni, servizi pubblici, interessi, benefici per i dipendenti, commissioni contabili e marketing e pubblicità che includono le spese di promozione.
Come accennato in precedenza, le aziende sostengono spese di promozione per promuovere o commercializzare i propri prodotti o servizi al pubblico in generale. Molte aziende scelgono di farlo offrendo omaggi o offrendo alle persone campioni gratuiti dei loro prodotti. In alcuni casi, un’azienda consolidata può sviluppare un nuovo prodotto e distribuire campioni gratuiti ai clienti esistenti per promuoverlo. Le promozioni possono avvenire tramite posta o di persona nei negozi o in altri luoghi. Questo viene fatto per attirare l’interesse sulle offerte dell’azienda, invogliando i consumatori a fare acquisti al fine di aumentare le vendite e, quindi, i ricavi.
L’IRS considera le spese di promozione deducibili dalle tasse come spese aziendali, a condizione che siano ordinarie e necessarie. Quando si cancellano le spese di promozione dalle dichiarazioni dei redditi, le società dovrebbero assicurarsi che tali spese non vengano classificate con maggiore precisione come spese pubblicitarie o contributi di beneficenza. Le aziende non possono cancellare il valore di mercato effettivo dei beni o servizi offerti. Invece, è il costo della promozione che deve essere cancellato.
Al fine di ammortizzare le spese di promozione, le aziende possono detrarre solo i costi associati alla promozione di beni e servizi, non il loro valore di mercato.
Esempi di spese di promozione
Se una società di software fiscale spedisse CD contenenti una versione gratuita del suo software di preparazione fiscale federale a migliaia di famiglie nella speranza di vendere il suo corrispondente software di preparazione fiscale statale, potrebbe detrarre i costi dei CD e del loro imballaggio come spese di promozione.
Allo stesso modo, se un’azienda di cura del prato offrisse un taglio gratuito del cortile anteriore a ogni casa in un quartiere nella speranza di guadagnare nuovi clienti, potrebbe probabilmente detrarre i costi per eseguire questo servizio come spese promozionali.
Spese di promozione e spese pubblicitarie
Molte persone spesso confondono le spese di promozione e quelle associate alla pubblicità, pensando che siano la stessa cosa. Ma distinguere tra spese pubblicitarie e spese promozionali è importante. La regola generale è che la pubblicità è una forma di distribuzione a pagamento di un messaggio di marketing controllato. Ciò può comportare spese relative agli annunci sui media su carta stampata, online, broadcast e direct mail. Le spese di promozione, d’altra parte, sono più generali e possono includere cose generiche, non legate a messaggi come la consapevolezza del marchio. I costi per la promozione e la pubblicità devono essere classificati correttamente e contabilizzati separatamente.