3 Maggio 2021 22:15

Revisione tra pari

Cos’è la Peer Review?

La revisione tra pari è il processo mediante il quale gli studiosi valutano la qualità e l’accuratezza dei documenti di ricerca reciproci. La revisione tra pari è più frequentemente impiegata all’interno del mondo accademico, dove i professori valutano il lavoro degli altri prima che venga pubblicato nelle principali riviste di ricerca accademica.

Punti chiave

  • La revisione tra pari è il processo mediante il quale i ricercatori accademici verificano la qualità del lavoro degli altri prima della pubblicazione.
  • La revisione tra pari è analoga alla revisione e al controllo dei fatti reciproci dei giornalisti, ma segue un processo molto più complicato, laborioso e lungo.
  • La revisione tra pari è stata criticata per una serie di motivi, tra cui potenziali conflitti di interesse, tempestività e qualità effettiva raggiunta. 

Comprendere la revisione tra pari

La revisione tra pari è il processo che decide quali risultati accademici e articoli vengono pubblicati o meno su riviste accademiche. La revisione tra pari ha lo scopo di fornire una garanzia di qualità sulla validità dei risultati scientifici e di impedire la pubblicazione di ricerche errate.

Sotto peer review, scienziati e accademici esaminano reciprocamente le ricerche e gli scritti per verificare che i metodi, i risultati e le conclusioni siano corretti o almeno coerenti con gli standard accettati nei rispettivi campi. In questo senso, molte teorie in economia e finanza vengono sottoposte a revisione paritaria prima di essere pubblicate su riviste e successivamente si fanno strada presso professionisti del mercato e investitori.

La revisione tra pari è analoga ai giornalisti di un giornale che correggono le bozze, controllano i fatti e modificano gli articoli degli altri, o gli ingegneri sul progetto controllano le misurazioni ei calcoli degli altri. Il sistema di limitazione della revisione tra pari tra altri accademici viene utilizzato perché, in gran parte del lavoro accademico di alto livello, ci sono relativamente pochi esperti al mondo con conoscenze sufficienti per criticare adeguatamente i nuovi risultati della ricerca o gli sviluppi teorici. Allo stesso modo in cui non si chiede a una persona media di controllare il lavoro di un ingegnere, in genere non ci si aspetta che i non scienziati siano in grado di giudicare rigorosamente la qualità dei risultati della ricerca scientifica.

Critiche alla Peer Review

Il processo di revisione tra pari è stato talvolta criticato per una serie di motivi.

Responsabilità e conflitti di interesse

La revisione tra pari viene talvolta criticata laddove i revisori sono percepiti come ingiusti nelle loro valutazioni dei manoscritti. Poiché la revisione è molto spesso anonima sia per gli autori che per i revisori – nota come revisione tra pari in doppio cieco – c’è poca responsabilità per i revisori. Ciò può portare a problemi in cui, ad esempio, i revisori possono essere prevenuti contro il lavoro che non è in accordo con la teoria tradizionale, le loro ideologie personali o formazione, o gli interessi dei loro finanziatori. La revisione tra pari può quindi funzionare come una barriera per mantenere ortodossie consolidate, piuttosto che garantire una ricerca di qualità e creare altri conflitti di interesse per ricercatori, editori e revisori.

Tempestività

Inoltre, la revisione tra pari è spesso un processo lento e laborioso. Gli editori di riviste devono trovare revisori inter pares adeguati (a volte chiamati referee) per valutare e valutare il rigore e il contributo della nuova ricerca. L’editore della rivista solleciterà diversi studiosi del settore che probabilmente avranno familiarità con l’argomento e la metodologia coinvolti nell’articolo recensito. Idealmente più di un revisore accetta di rivedere e inviare un rapporto all’autore e all’editore. Se l’editore non riesce a trovare un revisore adatto, potrebbero essere necessarie diverse settimane semplicemente per assegnare revisori tra pari.

Quindi, ai revisori vengono concesse diverse settimane per leggere il manoscritto e scrivere un rapporto che valuti la ricerca. A volte, diversi revisori dello stesso articolo giungeranno a conclusioni diverse sulla sua qualità o validità per la pubblicazione, a quel punto l’editore o il comitato editoriale devono prendere la decisione finale di accettare, suggerire un R & R o rifiutare.

Poiché la revisione tra pari spesso passa attraverso diversi cicli di revisione, potrebbero essere necessari diversi mesi o addirittura anni per completare il processo. Anche se i revisori suggeriscono che un articolo dovrebbe essere rivisto e ripresentato (un R & R), il documento aggiornato potrebbe comunque incontrare il rifiuto alla fine. I critici sostengono che, a causa di questi fattori, la revisione tra pari è adatta solo per i contenuti che non sono affatto sensibili al momento.

Incentivi professionali e qualità

La revisione tra pari potrebbe non produrre sempre il rigoroso controllo di qualità desiderato. Poiché la pubblicazione su riviste è la chiave per la permanenza lavorativa e la promozione nel mondo accademico, la navigazione nel processo di revisione tra pari è vitale per l’avanzamento di carriera dei professori universitari e universitari. Tuttavia, la revisione del lavoro non conferisce prestigio nel modo in cui lo fa la generazione di nuova ricerca. Pertanto, la revisione del lavoro degli altri è spesso una priorità inferiore ed è spesso delegata ad assistenti laureati piuttosto che ad accademici pienamente qualificati. Questi problemi mettono in discussione l’effettiva qualità del processo di revisione tra pari.