3 Maggio 2021 22:14

Payza

Cos’era Payza?

Payza era un servizio di pagamento basato su Internet che consentiva a privati ​​e aziende di inviare e ricevere fondi utilizzando bonifici bancari e bitcoin.

Nel 2018, un gran giurì federale ha incriminato i fondatori e gli operatori di Payza, i fratelli Firoz e Ferhan Patel. L’atto di accusa ha affermato che i fratelli gestivano un’attività di servizi monetari senza licenza basata su Internet che ha elaborato transazioni per oltre 250 milioni di dollari.

L’accusa ha fatto seguito a contenziosi civili e accuse di irregolarità finanziarie, che hanno portato a indagini da parte della Homeland Security e della Financial Crimes Task Force.  Il 17 luglio 2020 i fratelli si sono dichiarati colpevoli di aver cospirato per riciclare denaro e aver gestito un’attività di servizi monetari senza licenza basata su Internet.

Punti chiave

  • Payza era un servizio di pagamento online e mobile che consentiva agli utenti di effettuare transazioni sia in denaro fiat che in criptovaluta.
  • Nel 2013, Payza ha improvvisamente bloccato i titolari di conti statunitensi dalla sua piattaforma. Sebbene abbia affermato che i clienti statunitensi potrebbero prelevare fondi, ha anche affermato che tali richieste di prelievo erano in sospeso fino a nuovo avviso.
  • Nel 2020, i fondatori dell’azienda si sono dichiarati colpevoli di aver cospirato per riciclare denaro e aver gestito un’attività di servizi monetari senza licenza basata su Internet.

Capire Payza

I fratelli Patel, entrambi cittadini canadesi, hanno fondato Payza nel 2012 e hanno incorporato l’azienda nel Regno Unito come MH Pillars. Sebbene non sia ampiamente utilizzato come rivali come PayPal, Payza è diventato un modo relativamente popolare per inviare pagamenti di rimesse, in particolare utilizzando la criptovaluta. Gli utenti potevano accedere ai servizi Payza tramite un’applicazione sui propri smartphone.

Payza ha consentito ai titolari di account di depositare fondi e mantenere i saldi in un portafoglio elettronico. A seconda della loro posizione, gli utenti possono depositare e prelevare fondi tramite bonifico bancario, bonifici bancari, carte di credito e prepagate e bitcoin.

Payza supportava anche i pagamenti per le aziende. Offre uno snippet di codice che può essere aggiunto a unsito di e-commerce per creare un pulsante “Acquista ora” e integrarlo con i carrelli degli acquisti online supportati da terze parti. I clienti che avevano già un account Payza potevano pagare beni e servizi utilizzando il loro portafoglio elettronico, oppure utilizzare una carta di credito o prepagata, così come altre opzioni di pagamento disponibili nelle loro aree geografiche.

L’app Payza e il modello di business

L’apertura di un account personale o aziendale con Payza era gratuita. Il finanziamento di un account era gratuito anche per bonifici bancari superiori a $ 200 negli Stati Uniti, ma venivano addebitate commissioni per il finanziamento tramite carta di credito o bonifici bancari. Gli utenti possono anche finanziare conti utilizzando bitcoin.

I pagamenti inviati tramite il sistema non hanno comportato alcuna commissione. Le commissioni sono state invece addebitate alla parte che riceve i fondi, con commissioni variabili in base al metodo di pagamento utilizzato. La maggior parte delle commissioni includeva una percentuale del valore della transazione più una commissione per transazione. I pagamenti con carta di credito tendevano a comportare la commissione percentuale più alta. Il prelievo di fondi da un account Payza era gratuito se si sceglieva l’opzione della carta eGift. I bonifici bancari sostenevano una tariffa fissa, mentre l’utilizzo di bitcoin comportava una commissione di mining.

Problemi legali e tecnici

In qualità di fornitore di servizi, Payza non era considerata come società più note. I clienti hanno segnalato interruzioni significative del servizio, che spesso hanno comportato il blocco imprevisto dei fondi senza spiegazioni.

Nel 2013, Payza ha improvvisamente escluso i titolari di conti statunitensi dalla sua piattaforma, con la società che incolpava i problemi con un fornitore di terze parti. Sebbene Payza abbia affermato che i clienti statunitensi possono prelevare fondi, ha anche affermato che tali richieste di prelievo erano in sospeso fino a nuovo avviso.

Ciò ha portato a una denuncia civile e indagini federali, seguite dall’incriminazione dei fratelli Patel nel 2018.2 Si sono dichiarati colpevoli di diverse accuse il 17 luglio 2020. Sono stati inviati avvisi ai clienti interessati su come avrebbero potuto per recuperare i loro fondi.