Crescita organica
Cos’è la crescita organica?
La crescita organica è la crescita che un’azienda ottiene aumentando la produzione e migliorando le vendite internamente. Ciò non include i profitti o la crescita attribuibili a fusioni e acquisizioni, ma piuttosto un aumento delle vendite e dell’espansione attraverso le risorse proprie dell’azienda. La crescita organica è in contrasto con la crescita inorganica, che è la crescita correlata ad attività al di fuori delle proprie operazioni.
Punti chiave
- La crescita organica si riferisce alla crescita di un’impresa attraverso processi interni, facendo affidamento sulle proprie risorse.
- Le strategie per la crescita organica includono l’ottimizzazione dei processi, la riallocazione delle risorse e l’offerta di nuovi prodotti.
- La misurazione della crescita organica viene effettuata confrontando i ricavi anno su anno e le vendite in negozio comparabili.
- La crescita organica è in contrasto con la crescita inorganica, che è una crescita esterna, ad esempio attraverso fusioni e acquisizioni.
Capire la crescita organica
Una strategia di crescita organica cerca di massimizzare la crescita dall’interno. Esistono molti modi in cui un’azienda può aumentare le vendite all’interno di un’organizzazione. Queste strategie assumono tipicamente la forma di ottimizzazione, riallocazione delle risorse e offerte di nuovi prodotti.
L’ottimizzazione di un’azienda si concentra sul continuo miglioramento dei processi aziendali per ridurre i costi e impostare strategie di prezzo appropriate per prodotti o servizi. La riallocazione delle risorse implica l’allocazione di fondi e altri materiali per la produzione di prodotti con le migliori prestazioni, mentre le nuove offerte di prodotti cercano di far crescere un business introducendo nuovi beni e servizi che si aggiungeranno ai profitti e alla crescita complessiva.
La crescita organica consente agli imprenditori di mantenere il controllo della propria azienda, mentre una fusione o un’acquisizione diluirebbe o priverebbe il loro controllo. D’altra parte, la crescita organica richiede più tempo, poiché è un processo più lento per acquisire nuovi clienti ed espandere il business con i clienti esistenti. Una combinazione di crescita sia organica che inorganica è l’ideale per un’azienda, poiché diversifica la base dei ricavi senza fare affidamento esclusivamente sulle operazioni correnti per aumentare la quota di mercato.
Misurazione della crescita organica
Le aziende utilizzeranno la crescita dei ricavi e degli utili, su base trimestrale o annuale, come metriche di performance in base alle quali misurare la crescita organica. La ricerca di una crescita organica delle vendite spesso include promozioni, nuove linee di prodotti o un migliore servizio clienti. Questo tipo di crescita è importante perché gli investitori vogliono vedere che una società in cui sono investiti, o in cui intendono investire, è in grado di guadagnare più di quanto abbia fatto l’anno precedente, un’impresa che spesso si riflette in un prezzo più alto delle azioni o aumento dei pagamenti dei dividendi.
In alcuni settori, in particolare nella vendita al dettaglio, la crescita organica viene misurata come crescita o comps comparabili in un periodo di 13 settimane. Le vendite in negozio comparabili, e talvolta le vendite nello stesso negozio, danno la crescita dei ricavi dei negozi esistenti in un periodo di tempo selezionato. In altre parole, i comps non tengono conto della crescita derivante dall’apertura di nuovi negozi o da fusioni e acquisizioni (M&A).
Esempio del mondo reale
Aziende come Walmart, Costco e altri rivenditori di grandi dimensioni riportano i comps su base trimestrale per dare agli investitori e agli analisti un’idea della loro crescita organica. Walmart ha aumentato le sue vendite di comp del 2,5% nelle 53 settimane terminate il 31 gennaio 2020, escluso il carburante, un chiaro esempio di crescita organica che il CEO di Walmart ha attribuito a un focus strategico sulle vendite di comp rispetto all’apertura di nuovi negozi migliorando l’esperienza in negozio per i clienti.
Analisi degli investimenti della crescita organica rispetto alla crescita inorganica
Se la società A sta crescendo a un tasso del 5% e la società B sta crescendo a un tasso del 25%, la maggior parte degli investitori sceglierebbe di investire nella società B. L’ipotesi è che la società A stia crescendo a un ritmo più lento della società B, e ha quindi un tasso di rendimento inferiore.
C’è, tuttavia, un altro scenario da considerare. E se la società B aumentasse i ricavi del 25% perché ha acquisito il suo concorrente per 12 miliardi di dollari? In effetti, il motivo per cui la società B ha acquistato il suo concorrente è perché le vendite della società B stavano diminuendo del 5%.
La società B potrebbe essere in crescita, ma sembra che ci siano molti rischi legati alla sua crescita, mentre la società A sta crescendo del 5% senza un’acquisizione o la necessità di contrarre più debiti. Forse la società A è l’investimento migliore anche se è cresciuta a un ritmo molto più lento rispetto alla società B. Alcuni investitori potrebbero essere disposti ad assumersi il rischio aggiuntivo, ma altri optano per un investimento più sicuro.
In questo esempio, la società A, l’investimento più sicuro, ha aumentato i ricavi del 5% grazie alla crescita organica. La crescita non ha richiesto fusioni o acquisizioni e si è verificata a causa di un aumento della domanda per i prodotti attuali dell’azienda. L’azienda B ha registrato una diminuzione dei ricavi del 5%, che rappresenta un calo della crescita organica. La crescita complessiva è aumentata a causa delle acquisizioni ottenute tramite prestiti. La crescita della società B dipende completamente dalle acquisizioni piuttosto che dal suo modello di business, che potrebbe non essere favorevole agli investitori.