3 Maggio 2021 21:53

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Cos’è un elenco aperto?

Nel settore immobiliare, una quotazione aperta ha due significati. L’elenco aperto può fare riferimento a una proprietà in vendita il cui proprietario utilizza più agenti immobiliari per trovare il maggior numero possibile di potenziali acquirenti. L’agente che porta l’acquirente vincente per la proprietà incassa la commissione.

Una quotazione aperta può anche riferirsi a un proprietario che vende la propria casa o proprietà in modo indipendente, senza impegnarsi (e quindi dover pagare una commissione a) un agente immobiliare.

In entrambi i casi, la quotazione aperta è l’opposto di una quotazione esclusiva, in cui un agente immobiliare è ingaggiato dal proprietario ed è l’unico canale per fare offerte e acquistare la proprietà. Questo agente ha il diritto unico o esclusivo di mostrare la proprietà e provare a venderla.

punti chiave

  • Nel settore immobiliare, una quotazione aperta ha due significati; sebbene differenti, entrambe sono contrarie alla consueta pratica di concedere a un agente immobiliare il diritto esclusivo di mostrare e vendere una proprietà.
  • In un certo senso, la quotazione aperta si riferisce a una proprietà il cui proprietario utilizza più agenti immobiliari in un accordo non esclusivo.
  • In un altro significato, la quotazione aperta si riferisce a una proprietà venduta direttamente dal proprietario, senza alcun agente coinvolto.
  • Non sorprende che gli agenti immobiliari non siano grandi fan degli elenchi aperti e alcuni si rifiutano di lavorare con proprietà di cui non hanno diritti esclusivi.

Capire un elenco aperto

In primo luogo, una quotazione aperta è comunemente indicata come un accordo di quotazione con uno o più agenti immobiliari su base non esclusiva. Gli agenti che partecipano alla vendita di questa proprietà hanno tutti diritto a una commissione se, ma solo se, alla fine portano l’acquirente. Potrebbero esistere diversi motivi per cui un venditore ingaggia più agenti: Potrebbe essere necessario vendere rapidamente una proprietà. Al contrario, la proprietà è stata sul mercato per un po ‘di tempo e ha affrontato precedenti difficoltà ad attrarre acquirenti.

In secondo luogo, il venditore potrebbe semplicemente cercare di risparmiare denaro, ovvero la commissione dell’agente, gestendo direttamente le offerte per la proprietà. Tali proprietà sono spesso pubblicizzate come “in vendita dal proprietario”. Questo stato può attrarre acquirenti parsimoniosi, che ritengono che il prezzo richiesto per la proprietà sarà inferiore, poiché il venditore non deve creare commissioni (in genere, la commissione di un agente immobiliare si basa sul prezzo di acquisto finale della proprietà; il taglio dell’agente deriva direttamente dal pagamento dell’acquirente durante la chiusura, prima che il venditore riceva denaro). Potrebbero anche ritenere che trattare direttamente con il proprietario renderà la transazione più fluida e rapida, poiché le trattative non dovranno passare attraverso una terza parte.

Considerazioni speciali per gli elenchi aperti

Gli agenti immobiliari possono essere riluttanti ad accettare una quotazione aperta a causa della mancanza di impegno da parte del venditore a lavorare esclusivamente con loro. L’accordo va a vantaggio del venditore offrendo loro versatilità e più opzioni per trovare potenziali acquirenti. Il venditore probabilmente pagherà anche solo la metà della solita commissione, che andrebbe all’agente che porta l’acquirente con un’offerta vincente. Questo perché quell’agente di solito serve solo dalla parte dell’acquirente nell’affare. Non esiste un agente di vendita perché il venditore si assume la responsabilità di tutta la commercializzazione della proprietà stessa. Il venditore potrebbe credere che la proprietà sarà così richiesta che sarà relativamente facile attirare acquirenti che possano soddisfare il suo prezzo.

Le società immobiliari possono avere regole che stabiliscono se i loro agenti possono partecipare o meno ad accordi di quotazione aperta. Ad esempio, alcune aziende potrebbero non pubblicizzare annunci aperti, ma gli agenti potrebbero essere autorizzati a coinvolgere i clienti che hanno già come potenziali acquirenti. Le società immobiliari possono essere riluttanti a lavorare con annunci aperti per la preoccupazione che il venditore possa comunque trovare i propri acquirenti e concludere un accordo senza alcun coinvolgimento degli agenti. Ciò renderebbe gli sforzi degli agenti una perdita di tempo e denaro. Il venditore potrebbe cercare di eludere gli agenti e concludere un accordo direttamente con i loro clienti che li escluda dal giro. Potrebbero anche esserci preoccupazioni sul fatto che la proprietà non sarà attraente per alcun acquirente.

Il potenziale limitato per gli agenti di guadagnare una commissione tramite elenchi aperti può indurli a concentrare le loro energie su contratti esclusivi. Alcuni agenti dichiarano che gestiranno solo le proprietà per le quali hanno i diritti di vendita esclusivi.