3 Maggio 2021 21:20

ETF sul gas naturale

Cos’è un ETF sul gas naturale?

Un fondo negoziato sul gas naturale (ETF) è un tipo di prodotto di investimento che consente agli investitori di investire facilmente in contratti future sul gas naturale.

Gli ETF sul gas naturale sono organizzati come pool di materie prime, in cui un manager professionista investe i fondi per conto degli investitori. Invece di possedere direttamente il gas naturale, gli investitori in un ETF sul gas naturale possiedono una piccola parte di un ampio portafoglio di contratti future sul gas naturale.

Punti chiave

  • Gli ETF sul gas naturale sono veicoli di investimento che consentono l’esposizione ai prezzi del gas naturale.
  • Sono strutturati come pool di materie prime che detengono contratti futures sul gas naturale.
  • I prezzi del gas naturale hanno recentemente raggiunto alcuni dei prezzi più bassi degli ultimi decenni, rendendolo un periodo difficile per gli investitori in ETF sul gas naturale.

Come funzionano gli ETF sul gas naturale

È importante che gli investitori comprendano la differenza tra ETF sul gas naturale e altri tipi popolari di ETF. Molti ETF possiedono direttamente le loro attività sottostanti, come gli ETF sull’oro che possiedono lingotti fisici o ETF del settore industriale che possiedono le azioni di società che operano nel loro settore. Gli ETF sul gas naturale, tuttavia, non possiedono alcun gas naturale fisico. Invece, possiedono il gas naturale indirettamente acquistando contratti futures sul gas naturale che negoziano su una borsa di materie prime.

La redditività di un ETF sul gas naturale dipende quindi dalla direzione generale del prezzo del gas naturale, basata sul trading che avviene sulla borsa delle materie prime. Inoltre, poiché gli ETF sul gas naturale detengono contratti futures, sono esposti a un tipo speciale di rischio chiamato contango. Ciò a cui si riferisce è il fatto che, ogni mese, il gestore dell’ETF sul gas naturale deve acquistare nuovi contratti futures per sostituire i vecchi contratti in scadenza. I nuovi contratti tendono ad avere prezzi leggermente più alti di quelli precedenti, il che significa che ogni volta che i contratti vengono sostituiti, il gestore del fondo sostiene costi aggiuntivi. Nel tempo, questi piccoli costi possono sommarsi per creare un grande freno alla performance complessiva del fondo.

Per questo motivo, gli investitori generalmente eviteranno di fare affidamento sugli ETF sul gas naturale come un tipo di veicolo di investimento a lungo termine. A causa del rischio di contango, un investitore potrebbe sostenere costi significativi a causa del rinnovo in corso dei contratti futures, il che significa che anche se i prezzi del gas naturale aumentano durante il periodo di investimento, potrebbero non aumentare abbastanza da rendere l’investimento complessivo redditizio. La maggior parte degli investitori quindi utilizza gli ETF sul gas naturale principalmente come uno strumento di scambio a breve termine, in modo che i costi del contango non si accumulino abbastanza da avere un impatto significativo.

Esempio del mondo reale di un ETF sul gas naturale

Un esempio di ETF sul gas naturale ampiamente negoziato è lo United States Natural Gas Fund, emesso dallo US Commodity Fund. Questo fondo è composto da contratti futures sul gas naturale, swap e negoziazioni sul New York Mercantile Exchange (NYMEX) come UNG. Il NYMEX è legato al prezzo spot Henry Hub, che è il principale benchmark statunitense per il gas naturale.

Lo United States Natural Gas Fund è molto sensibile alle fluttuazioni dei prezzi del gas naturale, quindi gli investitori devono osservare attentamente i prezzi di mercato per cercare di ottenere un profitto. Negli ultimi 20 anni, i prezzi del gas naturale hanno oscillato tra un massimo di quasi $ 20, raggiunto nel settembre 2005;e poco meno di $ 1,7, raggiunto a settembre 2020.