3 Maggio 2021 21:14

Volontà reciproca

Cos’è una volontà reciproca?

La volontà reciproca è un tipo di volontà, di solito eseguita da una coppia sposata o impegnata, che è reciprocamente vincolante. Dopo che una delle parti muore, l’altra parte è vincolata dai termini della volontà reciproca.

Punti chiave

  • Una volontà reciproca è quella che copre uno sposato, la nostra coppia legalmente vincolata piuttosto che un singolo individuo.
  • In un testamento reciproco, i termini rimangono vincolanti per la parte restante dopo la morte del primo partner.
  • Lo scopo di questo tipo di testamento è spesso quello di garantire che i beni passino ai figli piuttosto che a un nuovo coniuge se il partner vivente si risposa.

Come funzionano i testamenti reciproci

Un testamento è un documento legale che espone i propri desideri in merito alla distribuzione di beni, proprietà e obblighi, nonché alla cura di eventuali figli minori o altre persone a carico. Se muori senza testamento, quei desideri potrebbero non essere seguiti e passeranno invece attraverso il tribunale di successione. Inoltre, gli eredi e i beneficiari senza nome potrebbero essere costretti a spendere più tempo, denaro ed energia emotiva per sistemare gli affari della proprietà dopo che te ne sei andato.

Lo scopo di una volontà reciproca è garantire che la proprietà passi ai figli del defunto piuttosto che a un nuovo coniuge se un coniuge vivente si risposa dopo la morte dell’altro. A causa delle differenze statali nel diritto contrattuale, dovrebbe essere stabilito un testamento reciproco con l’aiuto di un professionista legale. Sebbene i termini suonino simili, una volontà reciproca non deve essere confusa con una volontà congiunta.

Passi per creare una volontà reciproca

  • Decidi la proprietà da includere. Elenca le risorse significative , quindi decidi quali elementi dovrebbero o devono essere lasciati con altri metodi, al di fuori della volontà. Se sei sposato, ogni coniuge può fare un testamento separato o un testamento reciproco. Un individuo può lasciare solo la quota di beni che possiede insieme al coniuge.
  • Decidi chi erediterà la proprietà. Dopo aver effettuato le scelte iniziali, scegli beneficiari alternativi o contingenti nel caso in cui le prime scelte non sopravvivano al testatore.
  • Scegli un esecutore testamentario per gestire l’eredità. Ogni testamento deve nominare un esecutore testamentario per eseguire i termini del testamento. È meglio verificare in anticipo con l’esecutore che sono disposti a servire.
  • Scegli un tutore per tutti i bambini. Se i bambini sono minorenni, decidi chi li crescerà nel caso in cui l’altro genitore non possa farlo.
  • Scegli qualcuno che gestisca le proprietà dei bambini. Se lasci la proprietà a bambini o giovani adulti, scegli un adulto che gestisca ciò che ereditano. Per conferire a quella persona l’autorità sull’eredità del bambino, nominalo un tutore della proprietà, un custode della proprietà o un fiduciario.
  • Fai testamento. I testamenti possono essere effettuati assumendo un avvocato o utilizzando uno dei tanti servizi online privati ​​e pubblici, molti dei quali sono disponibili gratuitamente.
  • Firma il testamento davanti ai testimoni. Il testamento compilato deve essere firmato alla presenza di almeno due testimoni. Se si utilizza una dichiarazione giurata auto dimostrante per rendere le cose più semplici quando il testamento passa attraverso il tribunale di successione, anche la firma deve essere autenticata.
  • Conserva il testamento in modo sicuro. Consiglia all’esecutore esecutivo dove si trova il testamento e come accedervi quando sarà il momento.