3 Maggio 2021 21:14

Musawamah

Cos’è Musawamah?

Musawamah è un termine usato nella finanza islamica. Descrive un tipo di transazione in cui l’acquirente non conosce il prezzo pagato dal venditore per creare o ottenere il bene o il servizio offerto.

Secondo le regole della finanza islamica, devono essere soddisfatte varie condizioni affinché le transazioni di Musawamah siano consentite e soddisfino gli standard richiesti dalla legge della Sharia.

Punti chiave

  • Le transazioni Musawamah sono quelle in cui l’acquirente e il venditore sono autorizzati a barattare il prezzo, senza che il venditore divulghi il costo di produzione del prodotto.
  • Queste transazioni sono regolate dalla legge islamica; Affinché una determinata transazione possa essere qualificata, devono essere soddisfatte condizioni specifiche.
  • Nel settore dei servizi finanziari, sono state apportate varie innovazioni amministrative e tecniche per soddisfare le esigenze religiose degli investitori musulmani.

Come funziona Musawamah

Musawamah descrive una transazione in cui il prezzo del bene o del servizio non viene comunicato all’acquirente. Questo differisce dalle transazioni murabaha, in cui un acquirente conosce il costo dell’asset sottostante. Poiché il venditore non è obbligato a rivelare all’acquirente il costo per l’ottenimento o la produzione della merce da vendere, il prezzo di vendita concordato è lasciato alla facoltà di contrattazione sia del venditore che dell’acquirente.

Per rispettare la legge della Shariah, una transazione musawamah deve rispettare varie condizioni. Ad esempio, le transazioni musawah devono essere transazioni a pronti, nel senso che lo scambio deve avvenire istantaneamente; i contratti futures quindi non si qualificano. Allo stesso modo, il bene o il servizio in questione deve avere un valore economico tangibile, come un prodotto di consumo. Le transazioni di Musawamah devono anche essere limitate a beni o servizi esistenti al momento della vendita, il che significa che non possono essere utilizzati per procurarsi beni che non sono stati ancora fabbricati o acquistati.

In pratica, vi è una sostanziale variazione nel modo in cui le regole della finanza conforme alla Sharia vengono interpretate e applicate in tutto il mondo islamico. Tuttavia, le regole comuni nella finanza islamica includono il divieto di usura e di investimenti in pratiche commerciali vietate come la produzione di armi, sigarette o carne di maiale.

Per affrontare queste complessità, le società finanziarie di tutto il mondo hanno lanciato fondi di investimento e altri prodotti finanziari progettati per fornire opzioni conformi alla Sharia per gli investitori musulmani. Questi prodotti sono spesso controllati in modo simile ai prodotti di investimento socialmente responsabile (SRI) che sono diventati popolari negli ultimi anni. In particolare, gli investimenti conformi alla Sharia sono in genere supervisionati da uno speciale comitato di esperti in diritto della Sharia, che consiglia ai gestori degli investimenti se determinati investimenti sono candidati idonei.

Esempio del mondo reale di una transazione Musawamah

Michaela desidera acquistare un souvenir da un commerciante durante i suoi viaggi in Marocco. Si accontenta di una sciarpa di produzione locale che viene venduta da un artigiano in un piccolo mercato.

Poiché la sciarpa ha una chiara utilità e valore per l’acquirente, e poiché è attualmente in possesso del venditore ed è attualmente venduta, la vendita della sciarpa si qualifica come una transazione Musawamah ai sensi della legge della Sharia. Per questo motivo, il commerciante non è obbligato a rivelare a Michaela il costo sottostante per la produzione della sciarpa. Pertanto, Michaela non conoscerà il margine di profitto del venditore quando negozia sul prezzo.

Per questi motivi, Michaela e il commerciante sono liberi di barattare il prezzo della sciarpa fino a quando non raggiungono un accordo reciprocamente accettabile.