Deposito minimo
Cos’è un deposito minimo?
Un deposito minimo o deposito iniziale è l’importo minimo richiesto per aprire un conto presso un istituto finanziario, come una banca o una società di intermediazione.
Depositi minimi più elevati sono generalmente associati a conti che offrono servizi premium, mentre i prodotti orientati a un pubblico mainstream generalmente offrono depositi minimi più bassi per attirare nuovi clienti.
Punti chiave
- I depositi minimi sono la quantità di denaro che deve essere versata sulla creazione di un particolare conto.
- Requisiti di deposito minimi più elevati sono generalmente associati a servizi premium.
- Negli ultimi anni, la maggiore concorrenza ha portato a un calo dei requisiti di deposito minimo tra alcuni fornitori di servizi finanziari.
Come funzionano i depositi minimi
Negli Stati Uniti, i depositi minimi possono variare notevolmente. Mentre alcuni servizi non offrono alcun requisito di deposito minimo, altri fissano il loro minimo a $ 10.000 o più.
Dal punto di vista del fornitore di servizi, i depositi minimi aiutano a garantire che i ricavi generati dal cliente saranno sufficienti a coprire i costi amministrativi e altre spese generali associate alla manutenzione di quel conto.
In generale, requisiti di deposito minimo più elevati sono associati a prodotti premium, mentre le offerte del mercato di massa generalmente ridurranno o addirittura rinunceranno ai requisiti di deposito minimo. Ad esempio, un servizio di intermediazione completo potrebbe richiedere un deposito minimo di almeno $ 10.000 in cambio di funzionalità aggiuntive, come commissioni commerciali ridotte, accesso ai rapporti degli analisti o dati più completi e tempestivi dagli scambi. Un brokeraggio di sconti, al contrario, potrebbe rinunciare ai requisiti di deposito minimo ma offrire un servizio più ridotto con funzionalità meno avanzate.
Oggi, la crescente concorrenza tra le società di servizi finanziari ha portato a commissioni ridotte e requisiti di deposito minimo in alcuni settori. Ciò è particolarmente visibile nei settori della mediazione degli sconti e della gestione degli investimenti, dove aziende come Wealthsimple e Betterment offrono piattaforme a basso costo che, in alcuni casi, non hanno requisiti di deposito minimo. Questo approccio a basso costo si è persino esteso ad altre aree tariffarie, ad esempio eliminando le commissioni per operazione.
Oltre ai requisiti di deposito minimo, altre aree in cui le società finanziarie possono competere per attirare i clienti includono commissioni annuali sul conto, commissioni di gestione patrimoniale e commissioni associate al ritiro o al trasferimento di fondi.
Esempio reale di un deposito minimo
Per illustrare, considera le opzioni di prezzo offerte dalle due società finanziarie sopra menzionate. Per i clienti che desiderano l’opzione più economica, Wealthsimple e Betterment offrono entrambi opzioni di account senza requisiti di deposito minimo. Tuttavia, i clienti che desiderano accedere a funzionalità più avanzate possono farlo fornendo depositi minimi più elevati.
Ad esempio, Wealthsimple offre un conto per depositi minimi di $ 100.000 e oltre, che fornisce commissioni annuali ridotte, nonché servizi aggiuntivi, come la supervisione di un consulente finanziario. Un altro piano, per depositi di $ 500.000 o più, offre ulteriori vantaggi come un piano sanitario scontato.
Betterment offre un modello leggermente diverso, in quanto il suo piano premium (per depositi di $ 100.000 e oltre) comporta una commissione di gestione più elevata. In cambio, tuttavia, il piano premium offre l’accesso a un team di professionisti della pianificazione finanziaria che possono consigliare il cliente su una serie di argomenti, come la pensione e la pianificazione successoria.