3 Maggio 2021 20:40

Sentimento del mercato

Cos’è il sentimento del mercato?

Il sentimento del mercato si riferisce all’atteggiamento generale degli investitori verso un particolare titolo o  mercato finanziario. È la sensazione o il tono di un mercato, o la sua psicologia della folla, come rivelato attraverso l’attività e il movimento dei prezzi dei titoli scambiati in quel mercato. In termini generali, i prezzi in aumento indicano un sentimento di mercato rialzista, mentre i prezzi in calo indicano un sentimento di mercato ribassista.

Punti chiave

  • Il sentimento del mercato si riferisce al consenso generale su un’azione o sul mercato azionario nel suo insieme.
  • Il sentimento del mercato è rialzista quando i prezzi aumentano.
  • Il sentimento del mercato è ribassista quando i prezzi scendono.
  • Gli indicatori tecnici possono aiutare gli investitori a misurare il sentiment del mercato.

Comprensione del sentimento del mercato

Il sentiment del mercato, chiamato anche “sentiment degli investitori”, non è sempre basato sui fondamentali. I day trader e gli analisti tecnici fanno affidamento sul sentiment del mercato, poiché influenza gli indicatori tecnici che utilizzano per misurare e trarre profitto dai movimenti di prezzo a breve termine spesso causati dall’atteggiamento degli investitori nei confronti di un titolo. Il sentimento del mercato è importante anche per gli investitori contrarian che amano fare trading nella direzione opposta al consenso prevalente. Ad esempio, se tutti comprassero, un contrarian venderebbe.

Gli investitori in genere descrivono il sentimento del mercato come ribassista o rialzista. Quando gli orsi hanno il controllo, i prezzi delle azioni scendono. Quando i tori hanno il controllo, i prezzi delle azioni salgono. L’emozione spesso guida il mercato azionario, quindi il sentimento del mercato non è sempre sinonimo di valore fondamentale. Cioè, il sentimento del mercato riguarda i sentimenti e le emozioni, mentre il valore fondamentale riguarda le prestazioni aziendali.

Alcuni investitori traggono profitto trovando azioni che sono sopravvalutate o sottovalutate in base al sentimento del mercato. Usano vari indicatori per misurare il sentiment del mercato che aiutano a determinare le migliori azioni su cui negoziare. Gli indicatori di sentiment più diffusi includono l’ indice di volatilità CBOE (VIX), l’indice High-Low, l’indice percentuale rialzista (BPI) e le medie mobili.

Indicatori per misurare il sentimento del mercato

Il VIX

Il VIX, noto anche come indice della paura, è guidato dai prezzi delle opzioni. Un VIX in aumento significa una maggiore necessità di assicurazioni nel mercato. Se i trader sentono la necessità di proteggersi dal rischio, è un segno di crescente volatilità. I trader aggiungono medie mobili al VIX che aiutano a determinare se è relativamente alto o basso.

L’indice alto-basso

L’indice alto-basso confronta il numero di azioni che hanno raggiunto i massimi di 52 settimane con il numero di azioni che hanno raggiunto i minimi di 52 settimane. Quando l’indice è inferiore a 30, i prezzi delle azioni vengono scambiati vicino ai minimi e gli investitori hanno un sentimento di mercato ribassista. Quando l’indice è superiore a 70, i prezzi delle azioni vengono scambiati verso i loro massimi e gli investitori hanno un sentimento rialzista del mercato. I trader di solito applicano l’indicatore a un indice sottostante specifico, come S&P 500, Nasdaq 100 o NYSE Composite.

Indice percentuale rialzista

L’indice percentuale rialzista (BPI) misura il numero di azioni con pattern rialzisti sulla base di grafici a punti e cifre. I mercati neutrali hanno una percentuale rialzista intorno al 50%. Quando il BPI fornisce una lettura dell’80% o superiore, il sentimento del mercato è estremamente ottimista, con le azioni probabilmente ipercomprate. Allo stesso modo, quando misura il 20% o meno, il sentimento del mercato è negativo e indica un mercato ipervenduto.

Medie mobili

Gli investitori in genere utilizzano la media mobile semplice a 50 giorni (SMA) e la SMA a 200 giorni per determinare il sentiment di un mercato.

Quando la SMA a 50 giorni supera la SMA a 200 giorni, denominata ” croce d’oro “, indica che lo slancio si è spostato al rialzo, creando un sentimento rialzista. Al contrario, quando la SMA a 50 giorni incrocia al di sotto della SMA a 200 giorni, denominata ” croce della morte “, suggerisce prezzi più bassi, generando un sentimento ribassista.

Esempio del mondo reale di sentimento del mercato

Il sentimento del mercato è diventato ribassista a dicembre 2018, quando diversi fattori hanno collaborato per innervosire gli investitori. In primo luogo, sono cresciuti i timori per il rallentamento degli utili societari. Dopo diversi anni di crescita degli utili a doppia cifra per molte società dell’S & P 500, molti analisti hanno previsto che gli utili del 2019 sarebbero aumentati solo del 3-4%.

Il aggressivi ” e non accomodanti per un’economia in rallentamento, il che ha ulteriormente smorzato il sentimento del mercato.

Infine, le tensioni commerciali irrisolte tra gli Stati Uniti e la Cina che hanno visto i dazi “ tit-for-tat” imposti dalle due maggiori economie mondiali per tutto il 2018, nonché una chiusura del governo degli Stati Uniti, si sono aggravate con le questioni di cui sopra per danneggiare gravemente il sentimento del mercato nel mese.

Il sentimento ribassista ha danneggiato la fiducia degli investitori che ha portato il mercato azionario ad avere la sua peggiore performance di dicembre dal 1931. L’indice S&P 500 è sceso del 9,2% nel mese, mentre l’ indice Dow Jones Industrial (DJIA), composto da 30 società industriali leader, ha perso l’8,7% nel periodo.

L’indice S&P 500 High-Low è sceso al di sotto di 30 a fine dicembre ed è rimasto vicino allo zero fino a metà gennaio, mostrando l’entità del sentimento ribassista che attanaglia il mercato in quel momento.