3 Maggio 2021 20:23

Rapporto tra debito a lungo termine e capitalizzazione

Qual è il rapporto debito / capitalizzazione a lungo termine?

Il rapporto debito / capitalizzazione a lungo termine, una variazione del tradizionale rapporto debito / capitale proprio (D / E), mostra la leva finanziaria di un’impresa. Viene calcolato dividendo il debito a lungo termine per il capitale disponibile totale (debito a lungo termine, azioni privilegiate e azioni ordinarie). Gli investitori confrontano la leva finanziaria delle aziende per analizzare il rischio di investimento associato. Rapporti elevati indicano investimenti più rischiosi, poiché il debito è la principale fonte di finanziamento e introduce un rischio maggiore di insolvenza.

Punti chiave

  • Il rapporto tra debito a lungo termine e capitalizzazione è una misura di solvibilità che mostra il grado di leva finanziaria che un’impresa assume.
  • Calcola la proporzione del debito a lungo termine che un’azienda utilizza per finanziare le proprie attività, rispetto all’importo del capitale proprio utilizzato per lo stesso scopo.
  • Un risultato di rapporto più elevato significa che una società è maggiormente indebitata, il che comporta un rischio maggiore di insolvenza.

Comprensione del rapporto debito / capitalizzazione a lungo termine

Per ottenere una struttura del capitale equilibrata, le aziende devono analizzare se l’utilizzo di debito, capitale proprio (azioni) o entrambi è fattibile e adatto alla loro attività. La leva finanziaria è una metrica che mostra quanto un’azienda utilizza il debito per finanziare le proprie operazioni. Una società con un livello elevato di leva finanziaria necessita di profitti e ricavi sufficientemente elevati da compensare il debito aggiuntivo che mostra nel proprio bilancio.

Il debito a lungo termine può essere vantaggioso se un’azienda prevede una forte crescita e ampi profitti che consentano il rimborso puntuale del debito. I finanziatori raccolgono solo gli interessi dovuti e non partecipano alla partecipazione agli utili tra i detentori di azioni, rendendo il finanziamento del debito a volte una fonte di finanziamento preferita. D’altra parte, il debito a lungo termine può imporre un grande sforzo finanziario alle aziende in difficoltà e possibilmente portare all’insolvenza.

Debito a lungo termine e costo del capitale

Contrariamente alla comprensione intuitiva, l’utilizzo del debito a lungo termine può aiutare a ridurre il costo totale del capitale di un’azienda. I finanziatori stabiliscono termini che non sono basati sulla performance finanziaria del mutuatario; pertanto, hanno diritto solo a ciò che è dovuto in base al contratto (ad esempio, capitale e interessi). Quando un’azienda finanzia con azioni, deve condividere i profitti proporzionalmente con i detentori di azioni, comunemente denominati azionisti. Il finanziamento con capitale proprio sembra interessante e può essere la soluzione migliore per molte aziende; tuttavia, è un’impresa piuttosto costosa.

Rischio di finanziamento

Quando l’ammontare del debito a lungo termine rispetto alla somma di tutto il capitale è diventato una fonte di finanziamento dominante, può aumentare il rischio di finanziamento. Il debito a lungo termine viene spesso confrontato con la copertura del servizio del debito per vedere quante volte i pagamenti totali del debito hanno superato il reddito operativo o gli utili di una società prima di interessi, tasse, deprezzamento e ammortamento (EBITDA). Aumenta l’incertezza che i debiti futuri saranno coperti quando i pagamenti totali del debito spesso superano il reddito operativo. Una struttura del capitale equilibrata trae vantaggio dal finanziamento del debito a basso costo.