Debito a ricorso limitato - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 20:14

Debito a ricorso limitato

Che cos’è il debito a ricorso limitato?

Il debito a ricorso limitato è un debito in cui il creditore ha diritti limitati sul prestito in caso di insolvenza del mutuatario. Il debito a ricorso limitato si trova tra il debito garantito e il debito non garantito in termini di sostegno al prestito. Il debito a ricorso limitato è indicato anche come debito a ricorso parziale.

Punti chiave

  • Il debito a ricorso limitato è un debito sul quale un creditore può rivendicare alcune attività del mutuatario, ma non tutte, in caso di insolvenza del mutuatario.
  • Il debito a ricorso totale consente ai creditori di rivendicare qualsiasi attività del mutuatario per coprire completamente la parte non pagata di un prestito.
  • Il debito a ricorso limitato consente solo un reclamo su beni specificati nel contratto di prestito anche se il loro valore non copre la parte non pagata di un prestito.
  • Il debito a ricorso limitato si trova tra debito garantito e debito non garantito per quanto riguarda la gerarchia dei pagamenti.

Comprensione del debito a ricorso limitato

Il debito di regresso è un debito garantito da garanzie reali del mutuatario. In caso di inadempienza, il creditore ha il diritto di riscuotere dai beni del debitore o di intraprendere un’azione legale. Il debito di regresso può essere pieno o limitato. Il debito a rivalsa integrale consente al prestatore di sequestrare e vendere i beni del debitore, compresi i beni che sono stati acquisiti tramite il prestito originario, fino all’intero importo del debito non pagato.

Il debito a ricorso limitato consente al prestatore di riscuotere solo le attività indicate nel contratto di prestito originale. In effetti, questo tipo di debito offre al prestatore una quantità limitata di ricorso agli altri beni del mutuatario in caso di insolvenza del debito. Se il mutuatario è inadempiente sui pagamenti, il prestatore può esercitare i propri diritti relativi alla garanzia costituita in pegno. Il recupero del prestatore è limitato solo a quella garanzia.

In altre parole, se la garanzia non è sufficiente a compensare la parte non pagata dell’importo del prestito, il prestatore ha un diritto limitato o nessun diritto nei confronti di altre attività. Il mutuatario non è personalmente responsabile per il deficit tra l’importo del debito non pagato e l’importo realizzato sulla garanzia.

Il debito a ricorso limitato si colloca tra un prestito non garantito e uno garantito, in cui i crediti sul debito si trovano al di sotto dei prestatori garantiti e al di sopra sia degli azionisti che dei prestatori non garantiti in termini di gerarchia dei pagamenti. Come risultato della sua relativa sicurezza, il debito a ricorso limitato ha tassi di interesse tipicamente inferiori a quelli non garantiti.

considerazioni speciali

Il debito a ricorso limitato è garantito fino a un certo importo. Ad esempio, un prestito su cui è garantito il 40% del capitale è un prestito a ricorso limitato. Spesso, un contratto di debito a ricorso limitato è strutturato in modo che il debito passi a debito non garantito o non recourse in attesa del completamento di un evento specifico. Tale evento può essere il completamento di un progetto o l’istituzione di un flusso di entrate specifico per il quale è stato emesso il debito.

Ad esempio, i termini per un debito a ricorso limitato per un grande progetto come una centrale elettrica potrebbero significare che un creditore ha la garanzia di ricevere il 25% del capitale in caso di inadempienza fino al completamento della centrale elettrica. Se il mutuatario è inadempiente su qualsiasi debito prima del completamento della centrale elettrica, il creditore ha il diritto di rivendicare la proprietà di qualsiasi bene elencato nell’accordo contrattuale. Una volta completata la centrale, il prestito può passare da un prestito a ricorso limitato a un prestito pro soluto, in cui il creditore non ha più alcun diritto sui beni. Questo perché il rischio del progetto è notevolmente diminuito ora che l’impianto è in funzione e genera un flusso di cassa che può essere utilizzato per coprire il debito.