3 Maggio 2021 19:46

Jan Tinbergen

Chi era Jan Tinbergen?

Jan Tinbergen era un economista olandese che vinse il primo Nobel Memorial Prize in Economics nel 1969, che condivise con Ragnar Frisch per il loro lavoro nello sviluppo e nell’applicazione di modelli dinamici per l’analisi dei processi economici. Tinbergen è stato uno dei primi economisti ad applicare la matematica all’economia ed è considerato un pioniere nel campo dell’economia, oltre che in quello dell’econometria.

Punti chiave

  • Jan Tinbergen era un economista olandese, insignito del Premio Nobel nel 1969 per il suo lavoro nella modellazione economica.
  • Tinbergen è degno di nota per i suoi contributi all’econometria e alle politiche macroeconomiche applicate.
  • Tinbergen è noto per le sue regole in materia di strumenti e obiettivi di politica macroeconomica e per il grado di disuguaglianza dei redditi.

Capire Jan Tinbergen

Nato all’Aia, nei Paesi Bassi nel 1903, Tinbergen ha frequentato l’Università di Leida e nel 1929 ha difeso la sua tesi di dottorato sui “Problemi di minimizzazione in fisica ed economia”, tesi che gli ha permesso di impegnarsi in un approccio interdisciplinare alla sua ulteriore ricerca in matematica, fisica, economia e politica.

Fu quindi scelto dall’Ufficio centrale di statistica dei Paesi Bassi per diventare il presidente di un nuovo dipartimento di indagini aziendali e statistiche matematiche, una posizione nel governo che mantenne fino al 1945. Durante quel periodo divenne anche professore di matematica e statistica presso l’Università di Amsterdam e la Netherlands School of Economics. Durante quel periodo, dal 1936 al 1938, Tinbergen fu anche consulente della Società delle Nazioni, occupando contemporaneamente posizioni nel governo e nell’istruzione.

Nel 1945 divenne il primo direttore del The Netherlands Bureau for Economic Policy Analysis, lasciò questa posizione nel 1955 per concentrarsi sull’istruzione e trascorse un anno all’Università di Harvard. Ha anche prestato servizio come consulente economico per una serie di nazioni in via di sviluppo, tra cui Repubblica Araba Unita, Turchia e Venezuela.

Contributi

Tinbergen è particolarmente noto per i suoi contributi all’econometria e alla modellazione macroeconomica.

Macroeconometria

Tibergen ha contribuito a sviluppare la teoria dell’econometria sottostante e l’uso della statistica per testare le teorie economiche. Un innovatore nella modellazione macroeconometrica, Tinbergen ha sviluppato modelli multiequazione delle economie nazionali che erano un precursore delle odierne previsioni economiche guidate dal computer. Ha prodotto i primi modelli macroeconometrici completi, originariamente per i Paesi Bassi e poi per il Regno Unito e gli Stati Uniti. I suoi modelli macroeconometrici si sono concentrati sui cicli economici e sullo sviluppo economico.

Politica macroeconomica

Tinbergen vedeva l’obiettivo della politica macroeconomica come la massimizzazione del benessere sociale soggetto ai vincoli di tecnologia, risorse e fattibilità politica. Dai suoi modelli, ha anche sviluppato linee guida e raccomandazioni per l’applicazione dell’econometria al processo decisionale. La comprensione di questi tipi di modelli può aiutare i responsabili politici a mirare a obiettivi economici correlati agli strumenti politici che controllano.

Ciò include l’identificazione di bersagli e strumenti, nota come regola di Tinbergen. Questa è l’idea che i governi debbano utilizzare più strumenti politici se vogliono avere un impatto su più obiettivi politici. Se i responsabili politici hanno determinati obiettivi che desiderano raggiungere, devono disporre di un numero uguale di strumenti che controllano per indirizzare efficacemente la politica verso gli obiettivi.

Durante la sua carriera, Tinbergen si è interessato anche alle questioni della distribuzione del reddito in un’economia, e la frase “Norma di Tinbergen” è nata da una teoria che ha perseguito, in cui un divario maggiore di cinque a uno tra il reddito più basso e portare a gravi conflitti sociali.