3 Maggio 2021 19:33

Gestione degli investimenti

Cos’è la gestione degli investimenti?

La gestione degli investimenti si riferisce alla gestione di attività finanziarie e altri investimenti, non solo all’acquisto e alla vendita. La gestione comprende l’elaborazione di una strategia a breve o lungo termine per l’acquisizione e la cessione di partecipazioni in portafoglio. Può anche includere servizi e doveri bancari, di bilancio e fiscali.

Il termine si riferisce più spesso alla gestione delle partecipazioni all’interno di un portafoglio di investimenti e al loro scambio per raggiungere un obiettivo di investimento specifico. La gestione degli investimenti è nota anche come gestione del denaro, gestione del portafoglio o gestione patrimoniale.

Le basi della gestione degli investimenti

La gestione professionale degli investimenti mira a soddisfare particolari obiettivi di investimento a vantaggio dei clienti il ​​cui denaro è responsabile della supervisione. Questi clienti possono essere investitori individuali o investitori istituzionali come fondi pensione, piani pensionistici, governi, istituti di istruzione e compagnie di assicurazione.

I servizi di gestione degli investimenti includono l’asset allocation, l’analisi del bilancio, la selezione dei titoli, il monitoraggio degli investimenti esistenti e la strategia e l’implementazione del portafoglio. La gestione degli investimenti può anche includere servizi di consulenza e pianificazione finanziaria, non solo la supervisione del portafoglio di un cliente ma il suo coordinamento con altri asset e obiettivi di vita. I manager professionisti si occupano di una varietà di diversi titoli e attività finanziarie, comprese obbligazioni, azioni, materie prime e immobili. Il gestore può anche gestire asset reali come metalli preziosi, materie prime e opere d’arte. I manager possono aiutare ad allineare gli investimenti per abbinare la previdenza e la pianificazione successoria, nonché la distribuzione degli asset.

Nella finanza aziendale, la gestione degli investimenti include la garanzia che i beni materiali e immateriali di una società siano mantenuti, contabilizzati e ben utilizzati.

Secondo uno studio annuale condotto dalla società di ricerca e consulenza Willis Towers Watson e dal quotidiano finanziario Pensions & Investments, il settore della gestione degli investimenti è in crescita. Se basato sulle partecipazioni combinate dei 500 maggiori gestori di investimenti, il settore globale aveva circa 93,8 trilioni di dollari di asset under management (AUM) nel 2018. Questa cifra superava i 100 trilioni di dollari entro la fine del 2019, ma all’indomani del COVID- 19 pandemia, il valore delle partecipazioni era notevolmente diminuito.

Punti chiave

  • La gestione degli investimenti si riferisce alla gestione di attività finanziarie e altri investimenti da parte di professionisti per i clienti
  • I clienti dei gestori degli investimenti possono essere investitori individuali o istituzionali.
  • La gestione degli investimenti include l’elaborazione di strategie e l’esecuzione di operazioni all’interno di un portafoglio finanziario.
  • Le società di gestione degli investimenti che gestiscono asset per oltre $ 25 milioni devono registrarsi presso la SEC e accettare la responsabilità fiduciaria nei confronti dei clienti.

Gestire una società di gestione degli investimenti

La gestione di un’attività di gestione degli investimenti comporta molte responsabilità. L’azienda deve assumere manager professionisti per trattare, commercializzare, liquidare e preparare rapporti per i clienti. Altri compiti includono la conduzione di audit interni e la ricerca di singole risorse o classi di attività e settori industriali.

Oltre ad assumere professionisti del marketing e responsabili della formazione che dirigono il flusso degli investimenti, coloro che dirigono le società di gestione degli investimenti devono assicurarsi di muoversi entro i vincoli legislativi e normativi, esaminare i sistemi interni e i controlli, tenere conto del flusso di cassa e monitorare correttamente le transazioni e le valutazioni dei fondi.

In generale, i gestori degli investimenti che hanno almeno $ 25 milioni di asset under management (AUM) o che forniscono consulenza a società di investimento che offrono fondi comuni di investimento devono essere consulenti di investimento registrati (RIA). In qualità di consulente registrato, devono registrarsi presso la Securities and Exchange Commission (SEC) e gli amministratori di titoli statali. Significa anche che accettano il dovere fiduciario nei confronti dei loro clienti. In qualità di fiduciario, questi consulenti promettono di agire nel migliore interesse del loro cliente o di affrontare la responsabilità penale. Le aziende o i consulenti che gestiscono meno di 25 milioni di dollari in attività in genere si registrano solo nei loro stati di attività.

I gestori degli investimenti sono generalmente compensati tramite una commissione di gestione, solitamente una percentuale del valore del portafoglio detenuto per un cliente. Le commissioni di gestione variano dallo 0,35% al ​​2% annuo. Inoltre, le commissioni sono in genere su una scala mobile: più risorse ha un cliente, minore è la commissione che può negoziare. La commissione di gestione media è di circa l’1%.

Vantaggi e svantaggi della gestione degli investimenti

Sebbene il settore della gestione degli investimenti possa fornire rendimenti redditizi, ci sono anche problemi chiave che derivano dalla gestione di un’impresa del genere. I ricavi delle società di gestione degli investimenti sono direttamente collegati al comportamento del mercato. Questo collegamento diretto significa che i profitti dell’azienda dipendono dalle valutazioni di mercato. Un forte calo dei prezzi delle attività può causare un calo dei ricavi dell’azienda, soprattutto se la riduzione dei prezzi è notevole rispetto ai costi operativi aziendali costanti e costanti. Inoltre, i clienti possono essere impazienti durante periodi difficili e mercati ribassisti, e anche una performance del fondo superiore alla media potrebbe non essere in grado di sostenere il portafoglio di un cliente.

Professionisti

  • Analisi professionale
  • Diligenza a tempo pieno
  • Capacità di cronometrare o sovraperformare il mercato
  • Capacità di proteggere il portafoglio in tempi di fermo

Contro

  • Commissioni considerevoli
  • I profitti fluttuano con il mercato
  • Sfide da veicoli gestiti passivamente, robo-advisor

Dalla metà degli anni 2000, l’industria ha dovuto affrontare anche sfide da altre due fonti.

  1. L’aumento dei robo-advisor: piattaforme digitali che forniscono strategie di investimento automatizzate e basate su algoritmi e asset allocation
  2. La disponibilità di fondi negoziati in borsa, i cui portafogli rispecchiano quello di un indice di riferimento

Quest’ultimo ostacolo esemplifica la gestione passiva poiché poche decisioni di investimento devono essere prese dai gestori di fondi umani. La prima sfida non utilizza affatto gli esseri umani, a parte il programmatore che scrive l’algoritmo. Di conseguenza, entrambi possono addebitare commissioni molto inferiori a quelle che i gestori di fondi umani possono addebitare. Tuttavia, secondo alcuni sondaggi, queste alternative a basso costo spesso supereranno i fondi gestiti attivamente, sia a titolo definitivo che in termini di rendimento complessivo, principalmente perché non hanno commissioni pesanti che li trascinano verso il basso.

La pressione di questa doppia competizione è il motivo per cui le società di gestione degli investimenti devono assumere professionisti di talento e intelligenti. Sebbene alcuni clienti guardino alle prestazioni dei singoli gestori degli investimenti, altri controllano le prestazioni complessive dell’azienda. Un segno chiave dell’abilità di una società di gestione degli investimenti non è solo quanti soldi guadagnano i loro clienti nei periodi buoni, ma quanto poco perdono in quelli negativi.

Esempio del mondo reale di gestione degli investimenti

Le prime 20 società di gestione degli investimenti controllano un record del 43% di tutte le risorse globali gestite, secondo il rapporto Willis Towers Watson menzionato in precedenza, per un valore di circa $ 40,6 trilioni. Negli Stati Uniti, le cinque aziende leader includono, in ordine decrescente:

  1. Bank of America Global Wealth & Investment Management che, a partire dal 2008, include Merrill Lynch ($ 1,25 trilioni di AUM)
  2. Morgan Stanley Wealth Management ($ 1,1 trilioni di AUM)
  3. JP Morgan Private Bank ($ 677 miliardi in AUM)
  4. UBS Wealth Management ($ 579 miliardi in AUM)
  5. Wells Fargo ($ 564 miliardi in AUM)