3 Maggio 2021 19:20

Passività sensibili agli interessi

Cosa sono le passività sensibili agli interessi?

Le passività sensibili agli interessi sono tipi di depositi a breve termine con tassi di interesse variabili che una banca detiene per i clienti. Le passività sensibili agli interessi costituiscono una quantità significativa delle attività della maggior parte delle banche, compresi i certificati del mercato monetario, i conti di risparmio e il conto Super NOW.

Punti chiave

  • Le passività sensibili agli interessi sono depositi a breve termine con tassi di interesse variabili che una banca detiene per i clienti.
  • Poiché le passività sensibili agli interessi si basano su tassi variabili, le banche devono gestire il corrispondente rischio di tasso di interesse a causa delle variazioni dei tassi nel tempo.
  • Esempi di passività sensibili agli interessi sono certificati del mercato monetario, conti di risparmio e conti Super NOW.
  • Il regolamento Q della legge monetaria del 1980 ha apportato modifiche normative che hanno costretto le banche a ristrutturare il modo in cui gestiscono il rischio di tasso di interesse.

Comprensione delle passività sensibili agli interessi

Esistono due tipi principali di tassi di interesse: tasso fisso e tasso variabile. Ad esempio, un tasso di interesse fisso è un tasso di interesse su una passività, come un prestito o un mutuo, che rimane lo stesso per l’intero periodo o per una parte specifica del termine. I tassi di interesse variabili su un prestito o su un titolo fluttueranno nel tempo, in base a un tasso di interesse o indice di riferimento sottostante, che cambia periodicamente. I tassi variabili sono noti anche come tassi di interesse variabili.

Per i consumatori, i vantaggi dei tassi di interesse fissi includono pagamenti costanti nel tempo poiché i tassi di interesse sui prestiti a tasso fisso rimangono gli stessi, facilitando il budget per il futuro. Gli svantaggi possono includere la perdita di tassi iniziali inferiori nei prestiti variabili. I tassi di interesse variabili sui mutui (spesso chiamati mutui a tasso variabile o ARM) iniziano bassi e fissi per i primi anni del prestito e si adeguano dopo questo periodo.

Come notato sopra, le passività sensibili agli interessi sono depositi a tasso variabile (cioè, i depositi sono sensibili alle fluttuazioni dei tassi di interesse). Ciò significa che il loro valore cambia nel tempo. L’obiettivo delle banche è mantenere i depositi dei clienti il ​​più a lungo possibile, poiché è il modo in cui prestano denaro ad altri clienti, guadagnando interessi su quei prestiti, che si traducono in profitti. Guadagnare interessi sui depositi è interessante per i clienti in quanto consente un ritorno sui loro soldi, come investimento, piuttosto che restare in un conto pigramente.

Prodotti a responsabilità sensibile di interesse comune

Esempi di passività sensibili agli interessi includono certificati del mercato monetario, conti di risparmio e il conto Super NOW.

I certificati del mercato monetario hanno un’elevata liquidità e scadenze molto brevi, con una durata che va da overnight a poco meno di un anno. Gli strumenti comuni del mercato monetario includono depositi in eurodollari, certificati di deposito negoziabili (CD), accettazioni bancarie, buoni del Tesoro USA, carta commerciale, note municipali, fondi federali e accordi di riacquisto (pronti contro termine).

I conti di risparmio sono prodotti più semplici. A differenza dei conti correnti, i conti di risparmio hanno un certo interesse (un tasso modesto). Le banche o gli istituti finanziari possono limitare il numero di prelievi da un conto di risparmio ogni mese e possono addebitare commissioni a meno che il conto mantenga un certo saldo mensile medio (ad esempio, $ 100).

Creati nel 1982, i conti Super NOW offrono tassi di interesse più elevati rispetto ai conti con ordine di prelievo negoziabile (NOW), ma offrono comunque un tasso inferiore rispetto a un conto del mercato monetario.

Passività sensibili agli interessi e regolamento Q

Il regolamento Q della legge monetaria del 1980 ha iniziato a eliminare gradualmente i massimali dei tassi di interesse entro il 1986. Questa eliminazione graduale, combinata con l’eliminazione della maggior parte delle sanzioni per prelievo anticipato, ha aumentato la volatilità dei depositi a vista nei conti dei clienti. I depositi a vista sono essenziali per una banca per concedere prestiti e guadagnare interessi (profitti) su tali prestiti. Questi cambiamenti hanno portato le banche a dover adeguare la gestione del loro rischio di tasso di interesse.