Ingvar Kamprad - KamilTaylan.blog
3 Maggio 2021 19:13

Ingvar Kamprad

Chi è Ingvar Kamprad?

Ingvar Kamprad è stato il fondatore del gigante svedese della vendita al dettaglio marchi più riconosciuti al mondo noto per i mobili eleganti, funzionali e convenienti. Nato in umili origini, Kamprad ha fondato IKEA come azienda di importazione diretta e vendita per corrispondenza all’età di 17 anni.

Kamprad ha iniziato a vendere mobili nel 1948 e ha introdotto il catalogo IKEA nel 1950. Nel 1953, IKEA ha presentato mobili flat-pack e auto-assemblati, un’innovazione che ha risolto costi elevati e tassi di danni e ha migliorato i suoi canali di distribuzione, che a sua volta ha portato a un’esplosione in affari.

Per l’ anno fiscale 2020 della società, IKEA ha registrato 39,6 miliardi di euro di vendite al dettaglio, in leggero calo rispetto ai 41,3 miliardi di euro dell’anno precedente. Aveva ampliato la sua portata a più di 500 sedi di vendita in tutto il mondo, con 217.000 dipendenti.

Kamprad è morto nella sua casa in Svezia il 27 gennaio 2018, all’età di 91 anni. Forbes ha stimato che Kamprad e la sua famiglia valessero 3,5 miliardi di dollari a marzo 2015.

Punti chiave

  • Ingvar Kamprad è stato il fondatore di IKEA. Ha creato il modello di business che ha stabilito la società di mobili come un marchio globale dominante.
  • Kamprad è nato in umili origini e ha fondato IKEA all’età di 17 anni con l’aiuto di suo padre.
  • IKEA ha più di 500 sedi e 217.000 dipendenti in tutto il mondo.

Ingvar Kamprad e la storia di IKEA

Kamprad ha fondato IKEA nel 1943 con l’aiuto di suo padre. Ha iniziato con la vendita per corrispondenza di piccoli oggetti come portafogli, cornici e penne a sfera. Il nome IKEA deriva dalle iniziali di Kamprad (I ngvarK amprad), dal nome della fattoria in cui è cresciuto (E lmtaryd) e dal nome del suo villaggio natale (A gunnaryd).

IKEA non si è concentrata sui mobili fino al 1948, dopo averli visti diventare un flusso di entrate sempre più redditizio. Kamprad ha acquistato mobili da designer locali e ha contribuito a sviluppare il sistema flat-pack per il trasporto di prodotti pronti per il montaggio che potevano essere facilmente ritirati in negozio o trasportati su camion.

Kamprad si trovò presto in difficoltà quando i fornitori locali iniziarono a boicottare l’attività. Ciò ha costretto Kamprad a portare la produzione e il design in-house e ad affinare il suo modello di business. IKEA ha aperto il suo primo showroom nel 1953, stabilendo il modello secondo cui i clienti vedono e sfogliano i prodotti prima dell’acquisto, un’esperienza che è diventata un segno distintivo dello shopping presso IKEA.

IKEA ha aperto il suo primo negozio al di fuori della Svezia nel 1963, in Norvegia. Un secondo negozio internazionale seguì nel 1969 in Danimarca. Un’incursione nel mercato giapponese fallì nel 1986. È entrata nel mercato statunitense nel 1985 e nel 1996 aveva aperto 26 negozi. Da allora IKEA si è espansa in tutto il mondo e continua ad essere la principale forza nel settore dei mobili per la casa.

Struttura aziendale di IKEA

Kamprad era un uomo notoriamente frugale con una mente appassionata per gli affari. Una delle sue mosse più preveggenti è stata strutturare IKEA all’interno di un trust di controlloche utilizza le holding per possedere e gestire varie funzioni aziendali. IKEA consente alcuni franchising, ma gran parte della sua attività è gestita direttamente attraverso il trust, compresi i suoi rami di produzione e distribuzione. IKEA riporta pubblicamente i dati di base su base volontaria, compreso il numero di negozi e le entrate complessive.

Gli investitori hanno sempre sognato di vedere IKEA diventare pubblica. Tuttavia, anche con la scomparsa del suo fondatore, i figli di Kamprad stanno guidando l’attività e non hanno indicato che cercheranno mai un’IPO.

La controversia di Kamprad

Ci sono molte storie positive sullo stile di vita frugale di Kamprad, sul punto di vista egualitario nei confronti dei dipendenti IKEA e sulla filantropia permanente. Tuttavia, il coinvolgimento di Kamprad con i fascisti in Svezia durante la sua adolescenza – e in particolare il suo rapporto con l’eminente fascista svedese Per Engdahl – ha messo in discussione la sua eredità. Kamprad ha affrontato questa controversia in una lettera del 1994 ai dipendenti, definendo il suo rapporto con Engdahl “una parte della mia vita di cui rimpiango amaramente”.