3 Maggio 2021 19:10

Organizzazione industriale

Cos’è l’organizzazione industriale?

L’organizzazione industriale è un campo dell’economia che si occupa del comportamento strategico delle imprese, della politica di regolamentazione, della politica antitrust e della concorrenza di mercato. L’organizzazione industriale applica la teoria economica del prezzo alle industrie. Gli economisti e altri accademici che studiano l’organizzazione industriale cercano di aumentare la comprensione dei metodi con cui operano le industrie, migliorare i contributi delle industrie al benessere economico e migliorare la politica del governo in relazione a queste industrie.

Il termine “industriale” nell’organizzazione industriale si riferisce a qualsiasi attività commerciale su larga scala, come il turismo o l’agricoltura, non solo la produzione. L’organizzazione industriale viene talvolta definita anche “economia industriale”.

Punti chiave

  • L’organizzazione industriale è un’analisi dei fattori, operativi o meno, che contribuiscono alla strategia complessiva di un’azienda e al posizionamento del prodotto.
  • Si tratta di uno studio di diverse aree, dal potere di mercato alla differenziazione dei prodotti alla politica industriale, che influenzano l’operatività di un’impresa.

Comprensione dell’organizzazione industriale

Lo studio dell’organizzazione industriale si basa sulla teoria dell’impresa, un insieme di teorie economiche che descrivono, spiegano e tentano di prevedere la natura di un’impresa in termini di esistenza, comportamento, struttura e rapporto con il mercato.

In un articolo del 1989, gli economisti Bengt Holmstrom e Jean Tirole hanno posto due semplici domande per una teoria dell’impresa. La prima domanda era perché esistono le imprese, ovvero qual è il bisogno che soddisfano nella società o in un sistema economico. La seconda domanda succede alla prima e riguarda la determinazione della portata e della portata delle loro operazioni.

Le risposte a queste due domande costituiscono la base dell’economia dell’organizzazione industriale. Soprattutto, l’organizzazione industriale si concentra su come i mercati e le industrie competono tra loro tenendo conto delle complicazioni del mondo reale, come l’intervento del governo nel mercato, i costi delle transazioni, le barriere all’ingresso e altro ancora.

Alcuni ritengono che, poiché la microeconomia si concentra sui mercati e sul modo in cui operano, l’organizzazione industriale ne è un sottoinsieme. Piuttosto, l’organizzazione industriale è definita dalla sua enfasi sulle interazioni di mercato, come la concorrenza sui prezzi, l’immissione di prodotti, la pubblicità, la ricerca e lo sviluppo e altro ancora.

Più pertinentemente, lo studio degli oligopoli (dove una manciata di grandi attori dominano un mercato) fornisce all’organizzazione industriale la sua ragione d’essere (mentre la microeconomia si concentra sulla concorrenza perfetta o sui monopoli estremi).

Secondo un white paper del Massachusetts Institute of Technology (MIT), è più facile fornire un esempio di organizzazione industriale che definirla, sebbene gli autori del white paper siano comunque riusciti a trovare questa descrizione: “l’economia della concorrenza imperfetta. ” La concorrenza imperfetta a cui si fa riferimento in questa descrizione solleva diverse domande relative al successo o al fallimento di un prodotto o di un’organizzazione. Analizzando i fattori che hanno contribuito al successo o al fallimento, l’organizzazione industriale tenta di rispondere a queste domande.

Aree di studio dell’organizzazione industriale

Di seguito è riportato un elenco di esempio di argomenti su cui lo studio dell’organizzazione industriale può concentrarsi:

  • Potere di mercato
  • Differenziazione del prodotto
  • Discriminazione di prezzo
  • Beni durevoli e beni di esperienza
  • Mercati secondari e loro relazione con i mercati primari
  • Collusione
  • Segnalazione
  • Fusioni e acquisizioni
  • Antitrust e concorrenza
  • Politica industriale

Organizzazione e politica industriale

Esistono diverse organizzazioni per promuovere la ricerca e la collaborazione sullo studio dell’organizzazione industriale. Una di queste organizzazioni è l’Industrial Organization Society (IOS), fondata nel 1972 da Stanley Boyle e Willard Mueller per promuovere la ricerca sulla politica antitrust, sulla politica normativa, sulla concorrenza e sul potere di mercato nei mercati del mondo reale. La Review of Industrial Organization è la rivista ufficiale dell’IOS. Insieme alla Northeastern University, l’IOS ha sponsorizzato una conferenza annuale dell’Organizzazione industriale internazionale dal 2003.

Esempio di organizzazione industriale

Come accennato in precedenza, l’organizzazione industriale si occupa di analizzare le industrie e determinare le risposte relative al loro sviluppo.

Ad esempio, considera il settore degli smartphone. Apple Inc. (AAPL)) è stata la prima azienda a produrre smartphone con un design accattivante e caricarli con funzionalità per il consumatore medio. Ma il prezzo del prodotto – $ 499 per 4 GB e $ 599 per 8 GB – era proibitivo. Per garantire l’adozione mainstream senza intaccare i suoi margini di profitto, la società di Cupertino ha collaborato con i fornitori di rete per sostenere il costo di uno smartphone per un periodo di tempo.

Le vendite di Apple erano su una curva al rialzo fino a quando non sono arrivati ​​Google e Samsung. Hanno sfruttato la domanda di smartphone offrendo sul mercato versioni più economiche, ricche di funzionalità simili. La concorrenza si è rivelata positiva per l’intero settore e, nel tempo, il mercato dei dispositivi si è espanso oltre gli Stati Uniti. Comprende i principali mercati nei paesi sviluppati e in via di sviluppo. Anche il numero di produttori di smartphone è esploso.

Questo resoconto abbastanza semplice della crescita del settore degli smartphone solleva diverse domande.

Eccotene alcune:

  • Perché i telefoni Apple erano costosi?
  • Quale innovazione hanno intrapreso Samsung e Google nel processo di produzione per rendere i telefoni più economici?
  • Come e perché i fornitori di rete hanno accettato la partnership con i produttori di smartphone?
  • In che modo Apple ha tentato di difendere il proprio territorio e perché ha fallito?
  • Quale regolamentazione ha contribuito al successo del settore degli smartphone?

L’organizzazione industriale studia queste domande e cerca di rispondere.