3 Maggio 2021 19:04

Società di investimento a reddito

Che cos’è una società di investimento a reddito?

Una società di investimento a reddito è una società di gestione patrimoniale focalizzata sulla generazione di reddito per i propri clienti, spesso attraverso un portafoglio che enfatizza i titoli generatori di reddito.

Punti chiave

  • Una società di investimento a reddito è una società di gestione patrimoniale focalizzata sulla generazione di reddito per i propri clienti, spesso attraverso un portafoglio che enfatizza i titoli generatori di reddito.
  • I titoli con una storia di rapporti di dividendo in costante aumento sono particolarmente attraenti per le società di investimento a reddito.
  • Il rendimento dei dividendi e la crescita relativa del DPS rispetto all’EPS sono due parametri chiave che una società di investimento a reddito utilizza per valutare un titolo specifico prima di aggiungerlo al portafoglio.

Capire società di investimento a reddito

In sostanza, una società di investimento a reddito è una società di gestione il cui scopo è creare ricchezza per i propri clienti. I loro portafogli sono, in genere, strutturati per contenere obbligazioni, azioni privilegiate, strutture di capitale a tasso fisso e dividendi. L’obiettivo è generare un flusso costante di reddito per gli investitori piuttosto che massimizzare i guadagni per il valore del portafoglio, sebbene sia auspicabile anche l’apprezzamento del capitale. I titoli con una storia di rapporti di dividendo in costante aumento sono particolarmente attraenti per le società di investimento a reddito.

Il reddito da titoli riduce intrinsecamente il rischio per gli investitori, poiché il reddito attenua le perdite per il valore delle partecipazioni. Inoltre, le società che pagano dividendi tendono ad essere stabili, avendo superato i mercati al ribasso. Queste società hanno meno margini di crescita, ma hanno meno probabilità di subire perdite estreme. Sebbene sia controintuitivo, la società di investimento a reddito può reinvestire dividendi e cedole obbligazionarie piuttosto che distribuirli tra gli investitori di fondi.

Come le società di investimento a reddito scelgono i titoli

Gli investitori interessati a perseguire investimenti a reddito dovrebbero familiarizzare con le metriche che le società di investimento guardano quando valutano le azioni generatrici di reddito. Il modo più ovvio per misurare i pagamenti dei dividendi, in dollari effettivi, non è il modo migliore per giudicare il valore delle azioni rispetto a un portafoglio di reddito. Una metrica migliore è il rendimento dei dividendi, il dividendo annuale previsto per azione diviso per il prezzo corrente per azione. Rendimenti più elevati sono teoricamente investimenti migliori, ma entro certi limiti. Rendimenti da dividendi eccessivamente alti possono indicare un livello di rischio elevato.

Un’altra buona misura è confrontare la crescita del dividendo per azione (DPS) con la crescita dell’utile per azione (EPS). Un titolo potrebbe mostrare aumenti del dividendo per azione anno dopo anno, ma se l’utile per azione non cresce allo stesso tasso o si avvicina, alla fine sarà impossibile che i pagamenti dei dividendi continuino a crescere rapidamente.

Anche supponendo che queste misure sembrino promettenti, le società di investimento a reddito possono scegliere azioni che pagano meno dividendi se le società che le emettono sono fondamentalmente più stabili. Cioè, i dividendi non sono necessariamente il fattore più importante nella scelta di un titolo, anche per un portafoglio di reddito.

Investimenti sul reddito e tasse

Nella maggior parte delle aree del pianeta, il reddito da dividendi è tassato alle aliquote dell’imposta sul reddito piuttosto che a tassi di plusvalenza inferiori. Ciò significa che gli investitori in reddito non solo stanno perdendo i potenziali guadagni che si potrebbero ottenere dal reinvestimento dei dividendi, ma stanno anche pagando di più in tasse per il privilegio di ricevere un flusso costante di reddito dai loro investimenti. Questo compromesso può valerne la pena, a seconda delle particolari esigenze finanziarie dell’investitore.