Beneficiario immediato
Che cos’è un beneficiario immediato?
Beneficiario immediato si riferisce a qualsiasi individuo o organizzazione che riceve benefici immediati dalle risorse di un trust.
Allo stesso modo, descrive anche quali parti ottengono un beneficio immediato da qualsiasi donazione di beneficenza. Il tipo più elementare di beneficiario immediato in questo caso è un ente di beneficenza che riceve un dono a titolo definitivo da un donatore.
Punti chiave
- Un beneficiario immediato è la persona o l’entità nominata per rivendicare i benefici di un trust.
- Se un trust è a beneficio di un figlio minorenne, un beneficiario immediato non può essere nominato fino a quando i bambini non raggiungono un’età specificata.
- Nel caso di una fondazione di beneficenza, il beneficiario immediato è un’organizzazione di beneficenza.
Capire i beneficiari immediati
Un beneficiario immediato di un trust è spesso un membro della famiglia che ha esigenze di liquidità immediate. Ad esempio, supponiamo che un genitore abbia figli da un primo matrimonio e nessun figlio dal secondo matrimonio e un patrimonio abbastanza considerevole. L’eredità costituisce un trust per aiutare a proteggere questi beneficiari dai creditori e per assicurarsi che i beni vadano ai destinatari previsti del genitore alla loro morte.
I figli del primo matrimonio sono al college e le tasse scolastiche arriveranno il mese prossimo. Nominare loro i beneficiari immediati per una parte della fiducia garantisce che i bambini abbiano i soldi per pagare le rispettive bollette.
Allo stesso modo, a volte è importante nominare gli enti di beneficenza come beneficiari immediati. Supponiamo che il genitore di cui sopra non voglia che il secondo coniuge riceva i proventi da un determinato conto di intermediazione. Il genitore invece vuole donare quei fondi al proprio comune per costruire un nuovo parco giochi in sostituzione di quello attuale, che è malandato e in rovina. Per fare questo, il genitore designa il dipartimento ricreativo della città come beneficiario immediato. Alla loro morte, il dipartimento riceve i proventi per finanziare il progetto direttamente dalla fiducia.
Inconvenienti di nominare un beneficiario immediato
In alcune situazioni, è probabilmente preferibile non nominare un beneficiario immediato. Ad esempio, un genitore crea un fondo fiduciario sapendo che i propri figli non sono preparati a gestire alcuna ricchezza reale. Il concedente istituisce questo fondo per fornire un’indennità annuale ai figli fino al compimento dei 24 anni, momento in cui ricevono l’intera eredità. In questo caso, i figli non sono i beneficiari immediati della loro piena eredità.
I trust aiutano anche le iniziative di beneficenza in corso. Ad esempio, supponiamo che il genitore voglia anche pagare per la manutenzione periodica del parco giochi. Invece di dare tutto al comune in un’unica soluzione, tratterranno parte del denaro in un trust, che garantirà pagamenti periodici al comune per i prossimi 15 anni in modo che gli amministratori possano realizzare i desideri dei genitori, senza appropriarsi indebitamente la donazione. In questo caso, il comune è un beneficiario immediato del finanziamento per la costruzione del parco giochi, ma non per il finanziamento della manutenzione continua.
Uno svantaggio notevole nel nominare i beneficiari immediati è il costo e il lavoro necessari per la creazione e la gestione di un trust in primo luogo. Inoltre, è importante sapere che il trustee ha il controllo di un trust, non la persona che ha stabilito il trust. Per questo motivo, è preferibile precisare con largo anticipo chi ottiene quali risorse particolari.