Mercato ibrido
Cos’è un mercato ibrido?
Un mercato ibrido è uno scambio attraverso il quale i trader possono utilizzare sia broker tradizionali per eseguire transazioni. Negli Stati Uniti, l’esempio più famoso di mercato ibrido è il New York Stock Exchange (NYSE).
Punti chiave
- Un mercato ibrido è uno scambio che offre sia negoziazione umana che esecuzione di scambi elettronici.
- Un famoso esempio è il NYSE, diventato un mercato ibrido nel gennaio 2007.
- Oggi, il floor trading umano è utilizzato principalmente da grandi investitori istituzionali, che si affidano al giudizio umano dei broker di piano quando effettuano operazioni di grandi dimensioni e complesse.
Capire i mercati ibridi
I mercati ibridi offrono ai partecipanti al mercato la possibilità di scegliere tra broker di piano umano, che eseguono transazioni sul piano di negoziazione fisico e sistemi di scambio elettronico completamente automatizzati. Sebbene entrambi questi approcci abbiano vantaggi e svantaggi distinti, negli ultimi anni c’è stato un movimento generale verso l’adempimento degli ordini puramente elettronici.
Sebbene siano più lenti e più costosi dei sistemi puramente elettronici, il vantaggio di utilizzare broker di base è che possono esercitare il giudizio umano nel modo e nei tempi in cui entrano nelle negoziazioni. In generale, il loro utilizzo è limitato a grandi clienti istituzionali e un piccolo numero di individui con un elevato patrimonio netto. Per questi clienti, potrebbe essere necessario fare affidamento sul giudizio umano e sull’esperienza di un broker di piano per effettuare operazioni di natura sensibile.
Ad esempio, gli investitori che effettuano ordini di grandi dimensioni potrebbero voler evitare che il loro ordine diventi di dominio pubblico per altri investitori, per paura che possano tentare di anticipare la transazione. I broker di piano possono essere in grado di assistere in tale transazione cercando potenziali controparti di tale transazione all’interno della loro rete di clienti istituzionali.
Vantaggi delle negoziazioni elettroniche
Il vantaggio principale delle negoziazioni elettroniche è la velocità: richiedono meno di un secondo per essere eseguite, mentre il commercio medio di un broker di base richiede in genere circa nove secondi.
In altri casi, i clienti possono semplicemente affidarsi all’esperienza dei broker di piano per distribuire le loro esecuzioni di negoziazione nel tempo al fine di evitare di influenzare il prezzo del titolo durante l’esecuzione della transazione. Ad esempio, se un investitore desidera acquistare una grande quantità di azioni in un titolo scarsamente negoziato, effettuare l’intero acquisto tramite un unico ordine potrebbe far saltare il prezzo prima che tutte le azioni possano essere acquistate, aumentando così il costo totale del transazione. Ci si può fidare di un broker di piano per monitorare attentamente questa transazione e inserire gradualmente gli ordini di acquisto in modo da ridurre al minimo il loro costo totale.
Gli investitori al dettaglio, d’altra parte, spesso non hanno bisogno o capacità di fare affidamento su broker di piano. A causa delle loro piccole dimensioni di transazione, questi investitori raramente si preoccuperanno di influenzare il prezzo di mercato dei titoli che acquistano.
Esempio del mondo reale di un mercato ibrido
Il NYSE, una delle borse valori più antiche e importanti del mondo, ha operato per la maggior parte della sua storia utilizzando intermediari di commercio umano nel suo piano di negoziazione fisico. Nel gennaio 2007, tuttavia, il NYSE ha reso disponibili quasi tutte le sue azioni quotate per il trading elettronico.
Sebbene queste azioni possano ancora essere negoziate dai broker nella sala di negoziazione, i clienti ora possono scegliere di optare per le esecuzioni elettroniche. In pratica, la stragrande maggioranza dei partecipanti al mercato oggi effettua operazioni elettronicamente, con broker umani che rappresentano principalmente grandi clienti istituzionali. In effetti, molte borse in tutto il mondo hanno ora eliminato del tutto i loro trading floor fisici, citando la maggiore efficienza del trading elettronico.