3 Maggio 2021 18:37

Di quanto capitale circolante ha bisogno una piccola impresa?

La quantità di capitale circolante di cui una piccola impresa ha bisogno per funzionare senza intoppi dipende in gran parte dal tipo di attività, dal suo ciclo operativo e dagli obiettivi dei proprietari per la crescita futura. Tuttavia, mentre le aziende molto grandi possono cavarsela con un capitale circolante negativo grazie alla loro capacità di raccogliere fondi rapidamente, le piccole imprese dovrebbero mantenere cifre positive sul capitale circolante.

Punti chiave

  • Il capitale circolante è la liquidità utilizzata per mantenere un’attività operativa, meno passività e obblighi.
  • A seconda del settore di attività, il fabbisogno di capitale circolante può essere significativo per l’approvvigionamento di materie prime e manodopera.
  • Le imprese di servizi, d’altro canto, fanno molto meno affidamento sul capitale circolante e possono operare con minori costi generali.

Cos’è il capitale circolante?

Il capitale circolante si riferisce alla differenza tra le attività e le passività correnti di una società. Le attività correnti sono le cose che un’azienda possiede che possono essere trasformate in contanti entro i prossimi 12 mesi, mentre le passività correnti sono i costi e le spese sostenute dall’azienda nello stesso periodo. Le attività correnti comuni includono conti correnti e conti di risparmio; titoli negoziabili, come azioni e obbligazioni; inventario; e crediti. Le passività correnti includono il costo di materiali e forniture che devono essere acquistati per produrre beni in vendita, pagamenti su debiti a breve termine, affitto, utenze, interessi e pagamenti fiscali.

Il capitale circolante di un’azienda riflette la sua efficienza operativa e la gestione del budget. Se un’azienda ha più passività correnti delle attività, il suo capitale circolante è negativo, il che significa che potrebbe avere difficoltà ad adempiere ai propri obblighi finanziari. Un’azienda con una cifra di capitale circolante molto alta, al contrario, è facilmente in grado di pagare tutte le sue spese con ampi finanziamenti rimanenti. Se una determinata attività richiede un capitale circolante elevato è determinato da tre fattori chiave: tipo di attività, ciclo operativo e obiettivi di gestione.



Le attività stagionali richiedono quantità diverse di capitale circolante in periodi diversi dell’anno.

tipo di affari

Alcuni tipi di attività richiedono un capitale circolante più elevato rispetto ad altri. Le aziende che dispongono di inventario fisico, ad esempio, spesso necessitano di notevoli quantità di capitale circolante per funzionare senza intoppi. Ciò può includere sia attività commerciali al dettaglio che all’ingrosso, nonché produttori. I produttori devono acquistare continuamente materie prime per produrre l’inventario internamente, mentre i rivenditori e i grossisti devono acquistare inventario premade per la vendita a distributori o consumatori.

Inoltre, molte attività sono stagionali, il che significa che richiedono un capitale circolante estremamente elevato durante alcuni periodi dell’anno mentre si intensificano per l’alta stagione. In vista delle vacanze invernali, ad esempio, le attività di vendita al dettaglio come i grandi magazzini e i negozi di alimentari devono aumentare le scorte e il personale per soddisfare il previsto afflusso di clienti.

Le aziende che forniscono prodotti o servizi immateriali, come consulenti o fornitori di software online, richiedono generalmente un capitale circolante molto inferiore. Le imprese che sono maturate e non cercano più di crescere rapidamente hanno anche un minore fabbisogno di capitale circolante.

Ciclo operativo

Idealmente, un’azienda è in grado di pagare i propri debiti a breve termine con i ricavi delle vendite. Tuttavia, la durata del ciclo operativo di un’azienda può renderlo impossibile. Le aziende che impiegano molto tempo per creare e vendere un prodotto hanno bisogno di più capitale circolante per garantire che gli obblighi finanziari assunti nel frattempo possano essere rispettati. Allo stesso modo, le aziende che fatturano ai clienti beni o servizi già resi piuttosto che richiedere il pagamento anticipato necessitano di un capitale circolante più elevato nel caso in cui l’incasso sui crediti non possa essere effettuato in modo tempestivo.

Obiettivi di gestione

Gli obiettivi specifici degli imprenditori sono un altro fattore importante che determina la quantità di capitale circolante richiesto da una piccola impresa. Se la piccola impresa è relativamente nuova e sta cercando di espandersi, è necessario un livello più elevato di capitale circolante rispetto a quello richiesto da una piccola impresa che intende rimanere piccola. Ciò è particolarmente vero per le aziende che intendono espandere le linee di prodotti per avventurarsi in nuovi mercati, poiché i costi di ricerca e sviluppo, progettazione e ricerca di mercato possono essere considerevoli.