In che modo il grado di leva finanziaria (DFL) influisce sull’utile per azione (EPS)?
L’analisi fondamentale utilizza il grado di leva finanziaria (DFL) per determinare la sensibilità dell’utile per azione (EPS) di una società quando si verifica una variazione nei suoi utili prima degli interessi e delle tasse (EBIT). Quando un’azienda ha un DFL elevato, generalmente ha pagamenti di interessi elevati, che hanno un impatto negativo sull’EPS.
Grado di leva finanziaria
DFL determina la variazione percentuale dell’utile per azione di un’azienda per variazione unitaria del suo EBIT. Il DFL di un’azienda viene calcolato dividendo la sua variazione percentuale in EPS per la variazione percentuale in EBIT in un determinato periodo. Può anche essere calcolato dividendo l’EBIT di un’azienda per l’EBIT meno gli interessi passivi.
Utile per azione
L’EPS viene utilizzato per determinare la redditività di un’azienda. L’EPS è calcolato sottraendo i dividendi pagati agli azionisti dal reddito netto di una società. Il valore risultante viene diviso per le azioni in circolazione della società.
In che modo il grado di leva finanziaria influisce sugli utili per azione
Un rapporto DFL più elevato significa che l’EPS di un’azienda è più volatile. Ad esempio, supponiamo che la società ABC nel suo primo anno abbia un EBIT di $ 50 milioni, una spesa per interessi di $ 15 milioni e 50 milioni di azioni in circolazione. L’EPS risultante dalla società ABC è di 70 centesimi o ($ 50 milioni – $ 15 milioni) ÷ 50 milioni di azioni.
Nel suo secondo anno, Company ABC ha un EBIT di $ 200 milioni, una spesa per interessi di $ 25 milioni e azioni in circolazione di 50 milioni. Il suo EPS risultante è di $ 3,50, o ($ 200 milioni – $ 25 milioni) ÷ 50 milioni di azioni.
Il DFL risultante dalla società ABC è 1,33, o 400% ÷ 300%.
Oppure, [($ 3,50 – $ 0,70) ÷ $ 0,70] ÷ [($ 200 milioni – $ 50 milioni) ÷ $ 50 milioni].
Pertanto, se l’EBIT dell’azienda aumenta o diminuisce dell’1%, il DFL indica che il suo EPS aumenta o diminuisce dell’1,33%.